Mi va di ricordare questa festività con la leggenda della dea Eostre assimilata alla divinità tedesca Ostara, ma questo sarà argomento di un prossimo post.
Narra la leggenda che verso la fine dell’inverno, la dea Eostre durante una passeggiata in un bosco trovò un uccello ferito.
Eostre curò l'uccello e per aiutarlo a passare l'inverno lo trasformò in una lepre. Riconoscente cercò di ricompensare la dea, poichè la trasformazione non era completa depose delle uova e le dipinse con tutti i colori della dell'arcobaleno e della primavera, la dea al colmo della felicità ed estasiata dalla bellezza decise di regalarle agli uomini.
Auguri a tutti!
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Compito della scienza non è aprire una porta all'infinito sapere, ma porre una barriera all'infinita ignoranza.