eone nero, 14/04/2012 20.06:
Il primo consiglio che ti posso dare è di cambiare la password alla mail e di annullare la sottoscrizione al loro sito
Guardati il contratto capestro che hanno, comunque puoi recedere, mandagli una mail
Ti ringrazio molto della risposta, in effetti come ho scritto sopra cambiare la password e disiscrivermi dalla mailing list sono state le prime cose che ho fatto appena ho capito che c'era qualcosa che non quadrava, spero basti, comunque finora nessuno mi ha scritto per dirmi che gli ho inviato spam, quindi potrei anche aver risolto il problema...
Ti chiedo se possibile quale antivirus, e quale antimaware hai installato sul pc.
Ho su installato Norton Internet Security, che si auto aggiorna e scansiona continuamente tutto il sistema (piuttosto invadente e pesante, ma finora mi sono trovato bene), spero di non avere problemi da questo punto di vista...
Questo sito usa la stessa tecnica subdola che utilizza facebook, ecco uno dei motivi per cui aberro faccia libro.
Concordo al 100%, infatti anch'io sono tra i "giurassici" che evitano come la peste facebook e simili, vero che puoi decidere tu che informazioni inserire e rendere pubbliche ma non sopporto né la sua natura di "salone del parrucchiere virtuale" dove tutti si fanno i fattacci di tutti spettegolando fino ad anchilosarsi le dita sulla tastiera, né le sue ambiguità sulla gestione dei dati... Alcuni miei amici hanno anche minacciato di farmi un profilo farlocco se non mi iscrivo, ma finora ho tenuto duro e conto di continuare!
Una volta che hai user e pass della mail ci puoi entrare come nulla e se dentro per purissimo sbaglio hai delle coordinate bancarie logico che possono leggere, difficile che lo faccia una società come questa, ma nulla vieta che lo faccia un loro dipendente.
Ok, il discorso è che l'utente che citavo sopra sosteneva di non avere alcuna coordinata bancaria o numero di carta di credito in giro per la casella email (come d'altronde neanch'io, in genere anche se fai un pagamento online con la carta di credito i numeri vengono omessi da eventuali email di notifica). Quello che affermava (aggiungo io senza prove) è che in qualche modo fossero riusciti ad installargli un programma che lui chiama "sniffer" in grado forse di risalire a questi dati direttamente dal computer, ma mi chiedevo se questo avesse senso...
Comunque riguardando il sito penso che sia effettivamente un sito di dating che usa queste tecniche (dubbie) dei test di intelligenza e personalità per accoppiare i single, il che un po' mi conforta nel senso che almeno non si tratterebbe di una farloccata totale per consentire a veri malintenzionati di impossessarsi dei tuoi dati, ma "solo" di un'azione di marketing subdola e invasiva.
Tuttavia quello che mi inquieta è che ti chiedono esplicitamente di inserire la tua password di Google per accedere al servizio, cosa che continua a suonarmi strana. Il dubbio è che se ti chiedono la password di Google senza essere d'accordo con Google, ma sfruttando indebitamente il suo marchio in modo fraudolento, non stanno commettendo un reato?
Questo al di là dello spamming in sé e per sé.