nicola_tosi, 21/05/2012 15.58:
quello che critico è che nessuno dei ricercatori menzionati ha mai affermato che tali luci abbiano una origine intelligente, tanto meno Teodorani o Bunnell, vorrei vedere come risponderebbero loro....
In realtà questo non è del tutto esatto, Harley Rutledge, citato più volte nell'articolo, a conclusione del suo Project Identification, ha affermato di essere certo della natura "intelligente" di questi fenomeni e della loro interazione con gli osservatori, per quanto non azzardasse ipotesi sulla loro natura (in realtà a livello personale mi par di capire che li ritenesse esperimenti militari di un qualche tipo). Questo lo dico perché come dicevo ho letto il suo libro "Project Identification" e le conclusioni da lui riportate. Va detto che come progetto di ricerca era abbastanza pionieristico e dotato per lo più di macchine fotografiche (alcune IR mi par di ricordare), telescopi e binocoli, oltre che altri strumenti che però mi pare non abbiano prodotto granché. I risultati sono stati solo parecchie foto di scie luminose dalle quali però è difficile trarre una qualunque conclusione, la maggior parte dei dati sono forniti sotto forma di testimonianza da parte dei ricercatori stessi, i quali registravano "a caldo" su cassetta le proprie osservazioni. Quello che emerge da tali resoconti è che i fenomeni luminosi in sé (ma ci sarebbero stati anche casi di oggetti strutturati e oggetti solidi diurni) presentavano un atteggiamento nelle modalità di apparizione e sparizione tale da indurre a pensare ad una loro propria consapevolezza nei confronti degli osservatori, come quando una di queste luci si "mimetizzava" davanti ad una stella per poi partire ad alta velocità quando lo sguardo di un ricercatore indugiava su di essa (l'allineamento stella-oggetto luminoso-osservatore può funzionare solo per quello specifico osservatore, gli altri vedranno la stella e l'"oggetto" separati). Ci sarebbero altri esempi, ma ora non mi ricordo di preciso e non ho qui il libro per controllare, oltre a non avere molto tempo...
Per quanto riguarda Teodorani, in realtà nell'articolo non gli si attribuisce la teoria di fenomeni intelligenti, ci si limita a citare una sua teoria e ad aggiungere "
Tutto ciò, peraltro, non sposta di un millimetro lo sconcertante fenomeno delle "luci intelligenti"". Probabilmente lo stesso avrà nel frattempo sviluppato molte altre teorie, non sono aggiornato purtroppo, ma ti concedo che il senso globale che si vuole trasmettere è che "tutti gli studi di questi ricercatori portano acqua al mulino dell'ipotesi ET", anche se non viene detto espressamente...