Anch'io penso che le loro eventuali capacità tecnologiche, possano essere inimmaginabili. Per esempio noi cerchiamo traccia del loro passaggio nella speranza di rinvenire segni tangibili quali impronte o un dado che si è svitato dall'ufo al momento del decollo.
Invece non è escludibile che abbiano sistemi per monitorarci che si integrano e si confondono perfettamente col nostro quotidiano.
Per esempio potrebbero avere insetti spia indistinguibili dagli originali o acari spia praticamente invisibili, ma anche alberi sintetici in mezzo a alberi veri, o usare i nervi ottici dei nostri animali da compagnia perché no? Magari una mattina vedi il tuo gatto un po' strano con una ferita; pensi che ha fatto "a pugni" con un altro gatto e invece ha vissuto un abduction...
Il concetto può essere anche fantascientificamente giusto. Il problema è che si è nel campo delle ipotesi ed il condizionale è d'obbligo.
Mi sembra di notare che alcuni personaggi dell'ufologia, non conoscano il condizionale.
Mi sento però di difendere Benni in questo senso.
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Esistono solo 10 tipi di persone: quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono.