...una manifestazione della Madonna!?!...

per tutti coloro che intendono approfondire le relazioni esistenti tra le apparizioni mariane, di santi, di icone, e di "parti sacre" venerate, con le contemporanee ed antecedenti e susseguenti manifestazioni -fisiche e reali- di carattere ufo-logico rinvio a due testi, datati ma imprescindibili per lo studio e comprensione del fenomeno, di cui qui a seguire segnalo le coordinate...


"I fenomeni BVM: le apparizioni mariane in una nuova luce", di Corrado Malanga e Roberto Pinotti, Oscar Arcana Mondadori , del 1990...

"Le apparizioni mariane", di Salvador Freixedo, Hobby e Work Italiana Editrice, del (C.1992) 1993...


da uno studio approfondito del fenomeno, diluito nel corso degli ultimi 2000 anni, si possono apprendere e conoscere realtà, spesso "occultate agli occhi" ma ben presenti -anche fisicamente-, che interagiscono con la nostra società, indirettamente perché sulle persone, interferendo di fatto -volenti o nolenti che siano i "credenti" e gli "scettici" sia "di fede" oppure no- nell'evoluzione umana...INTERFERENZE "aliene", o allogene -cioè di chi VIVE ORMAI qui- a mio intendere, che sono presenti -riscontrabili in tutte le culture e religioni del mondo- sulla Terra sin da prima della venuta del Cristo e dell'affermarsi del susseguente culto cristiano, cattolico ed ortodosso, e delle rispettive Ekklesie...

le quali sono MOLTO attente -e a ragione!- a suggellare come "veritieri" e "santificabili" i fatti accaduti e le apparizioni manifestatasi, e "le opere" che appartengono alla "miracolistica" spesso susseguente alle manifestazioni BVM "et similia"...credo che ne abbiano ben donde! vista -ed ancora a ragione!- la ormai costatata CONCOMITANZA della "presenza", spesso tecnologica ed occultata, di "entità" NON ANCORA UFFICIALMENTE IDENTIFICATE ma di fatto interagenti nell'ambito psico-fisico con -e tra- gli esseri umani...

bisogna quindi "imparare" a saper distinguere ciò che è "vero" da ciò che è "falso" anche quando farlo sembra "impossibile" e, come disse tanto tempo fa un giovane galileo, "bisogna voler vedere per credere"...anche perché così, un giorno forse, "dalle loro opere li riconoscerete!", facendo appunto la distinzione "tra ciò che viene dal bene e ciò che viene dal male"...


di ognuno è "la propria "via"...sursum corda...