Uno sky-watcher incallito, il caso del celebre astronomo Clyde Tombaugh

00#1

Tra i casi importanti dell'Ufologia mondiale, voglio citare quello di Clyde Tombaugh celebre astronomo del secolo scorso.

Il caso in se non ha prove video/fotografiche di particolare rilievo, anzi non esistono prove di questo tipo, esiste solo una raffigurazione grafica di quanto osservato nei cieli.

E' facile allora comprendere che l'attendibilità di questo caso non è tanto da ricercare nelle prove fotografiche che come abbiamo visto non esistono, ma piuttosto dalla credibilità del testimone.
Clyde Tombaugh infatti non è stato un astronomo qualunque, a lui infatti dobbiamo la scoperta del pianeta nano Plutone e diverse altre scoperte astronomiche di particolare rilievo quali asteroidi, stelle e galassie.

Qui lo si può vedere in una trasmissione televisiva dell'epoca, dove si documentano gli studi dell'astronomo riguardo alla scoperta di Plutone (tralasciate la pubblicità alle sigarette), ma considerate bene come si conclude il video "I've got a secret !!".

Quindi il buon Clyde era uno che quando alzava gli occhi al cielo, sapeva riconoscere benissimo cos'era riconducibile alla normalità e cosa no.

La sera del 20 agosto 1949, ebbe uno dei suoi avvistamenti più importanti, quello che sperano i migliori sky-watcher quella sera accadde, nello specifico si trattò di sei/otto luci di forma rettangolare, fin da subito fu portato a scartare ogni ipotesi naturale a lui conosciuta, e l'esperienza vissuta lo scosse profondamente, fino a quel giorno non aveva mai visto niente di simile.

L'avvistamento del 1949 non fu il solo ad opera del celebre astronomo, infatti se ne ricordano altri, in particolare negli anni che si susseguono dal 1948 al 1950 dove questa volta gli oggetti avvistati erano rappresentati come tre sfere di luce verde le quali compivano evoluzioni del tutto non riconducibili all'ordinarietà, queste esperienze portarono Clyde Tombaugh a considerare l'ipotesi ET nei suoi avvistamenti, anzi se ne fece promotore nella comunità scientifica.

[Modificato da biancofive 07/06/2011 13:17]

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Hybrid1973

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07/06/2011 09:46

00#2

Chissà perchè 'ste cose non capitano mai alla Hack & company.
I più maligni diranno che in realtà le capitano ma lei SA che sono CERTAMENTE fenomeni riconducibili a quelli già noti.
Purtroppo siamo in uno di quei casi molto comuni in ufologia:
testimone credibile e d'eccezione ma niente prove... [SM=g7725]

-------

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Interessato74

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20/06/2011 13:43

00#3

Re:

[POSTQUOTE][QUOTE:111537682=Hybrid1973, 07/06/2011 09.46]Chissà perchè 'ste cose non capitano mai alla Hack & company.
I più maligni diranno che in realtà le capitano ma lei SA che sono CERTAMENTE fenomeni riconducibili a quelli già noti.
Purtroppo siamo in uno di quei casi molto comuni in ufologia:
testimone credibile e d'eccezione ma niente prove... [SM=g7725]

[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Il fatto è che gli UFO sono rari.

E oltretutto, vige nel metodo scientifico una regola non scritta, ma efficace.

Se hai una teoria che funziona per molte cose, e un fenomeno occasionale eclatante potrebbe esserne un controesempio, archivialo, se non hai un'altra teoria che lo giustifica (ne hanno parlato in ordine sparso, con vari toni e da vari punti di vista, Quine, Popper e Feyerabend).

Oltretutto, dopo vari anni Tombaugh era stufo di quelli che gli chiedevano del suo avvistamento.

[Modificato da Interessato74 20/06/2011 13:44]

IRONMAN.75

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14/10/2011 19:41

00#4

Bhè avendo sempre gli occhi puntati al Cielo per mestiere, penso che come prova ufologica sia attendibilissima.
Non sapevo che Clyde Tombaugh avesse scoperto Plutone oggi ho imparato qualcosa.Grazie. [SM=g8130]

24/10/2011 11:08

00#5

Vorrei che non si dimenticasse anche questo insigne astrofisico ....

Rev. BENITO REYNA, gesuita, celebre astronomo e biologo, dottore in scienze e lettere, prof. Di fisica e matematica all'Università del Salvador a Buenos Aires, dirigente di Centri Scientifici e di tre Osservatori Astronomici ( a Santa Fé ed i due di San Miguel ) :

“Gli U.F.O. Sono Oggetti reali le cui strutture,velocità e traiettorie, sono state sia fotografate, sia registrate dai radars.
Quelle Navi di lontani Pianeti sono state più volte inseguite dai nostri aerei militari...
Da due degli Osservatori,molte volte ho seguito le evoluzioni degli UFO.
Quasi sempre Essi seguicìvano dei “satelliti” o i missili che li mettevano in orbita, ma sempre ad una certa distanza, come per non disturbarli con il loro campo magnetico.
Quando i “satelliti” entrano nel cono d'ombra della Terra, essi spariscono; per contro, gli UFO rimangono luminosi e cambiano generalmente rotta, e questo a velocità fantastiche...!
Una notte,e senza dubbio per la prima volta al mondo, abbiamo seguito Uno di Essi al Telescopio.
Tutto ciò è assolutamente certo e controllato da tecnici.
Dall'Osservatorio di Adhara, durante una limpida notte del 14 Novembre del 1964, noi stavamo seguendo al Telescopio il “satellite Echo-2”, che va dal Polo Nord al Polo Sud.
Apparve alle 20.37 , quasi allo stesso meridiano dell'Osservatorio.
Alle 20.45 uscì ad Ovest, nei pressi della costellazione di Pegaso, un UFO che seguiva una rotta perpendicolare alla traiettoria di “Echo-2” e sullo stesso piano di traiettoria.
Giungendo in prossimità del “satellite, Esso deviò la sua rotta, descrivendo un semicirconferenza ( forse per non disturbarlo ), poi proseguì il Suo cammino in direzione Est e, in vicinanza della costellazione di Orione, discese fino all'orizzonte.
Fece tutto questo tragitto in tre minuti.
Alle 20.53, allorché “Echo-2” si trovava allo Zenith, l'UFO uscì a Sud-Ovest, nei pressi della costellazione del Centauro, andando incontro ad “Echo-2”.
Avvicinandosi al “satellite, Esso descrisse una curva, poi poi si diresse verso Nord-Est e discese fino all'orizzonte, vicino la costellazione di Andromeda.
Per la terza volta, alle 21.00, apparve nei pressi della stella Altair, presentandosi sotto forma di un'Ellisse, per diventare poi di nuovo circolare.
Arrivando nelle vicinanze di “Echo-2”, fece lo stesso giro di prima, poi dirigendosi verso Sud, si fermò in direzione della stella Canopo e, finalmente disparve sotto l'orizzonte contemporaneamente al “satellite Echo-2”.
Poiché c'erano molte persone all'interno e fuori dell'Osservatorio, si poté seguirlo ed osservarlo sulle sue diverse traiettorie, azionando rapidamente lo sportello d'apertura e chiusura della cupola perché tutti potessero vederlo!
Vicino all'orizzonte noi l'abbiamo visto alla perfezione. Si poteva notare con assoluta nettezza la Sua torretta superiore, di colore verdastro, come quello della luce delle lampade ad arco di mercurio.
Il Suo cerchio centrale era di color giallo ed i suoi bordi erano blue.
A volte riempiva tutto il campo del telescopio ed appariva più grande della Luna piena, vista ad occhio nudo.!
Dato che la velocità di “Echo-2” era di 27.500 Km/ora, l'UFO doveva andare a più di 100.000 Km/h ! come ci si può rendere conto dai percorsi che ha effettuato alla stessa quota del “satellite”...
Noi fummo tutti meravigliati e rapiti da una visione così netta e splendida...
Lo spettacolo offerto dall'UFO che osservava il “satellite Echo-2” fu meraviglioso e fantastico...!

( Da una lettera indirizzata al G.E.P.A.N. )

Ant59.

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24/10/2011 16:48

00#6

Re:

ufologo 555, 24/10/2011 11.08:
Vorrei che non si dimenticasse anche questo insigne astrofisico ....

Rev. BENITO REYNA, gesuita, celebre astronomo e biologo, dottore in scienze e lettere, prof. Di fisica e matematica all'Università del Salvador a Buenos Aires, dirigente di Centri Scientifici e di tre Osservatori Astronomici ( a Santa Fé ed i due di San Miguel ) :

“Gli U.F.O. Sono Oggetti reali le cui strutture,velocità e traiettorie, sono state sia fotografate, sia registrate dai radars.
Quelle Navi di lontani Pianeti sono state più volte inseguite dai nostri aerei militari...
Da due degli Osservatori,molte volte ho seguito le evoluzioni degli UFO.
Quasi sempre Essi seguicìvano dei “satelliti” o i missili che li mettevano in orbita, ma sempre ad una certa distanza, come per non disturbarli con il loro campo magnetico.
Quando i “satelliti” entrano nel cono d'ombra della Terra, essi spariscono; per contro, gli UFO rimangono luminosi e cambiano generalmente rotta, e questo a velocità fantastiche...!
Una notte,e senza dubbio per la prima volta al mondo, abbiamo seguito Uno di Essi al Telescopio.
Tutto ciò è assolutamente certo e controllato da tecnici.
Dall'Osservatorio di Adhara, durante una limpida notte del 14 Novembre del 1964, noi stavamo seguendo al Telescopio il “satellite Echo-2”, che va dal Polo Nord al Polo Sud.
Apparve alle 20.37 , quasi allo stesso meridiano dell'Osservatorio.
Alle 20.45 uscì ad Ovest, nei pressi della costellazione di Pegaso, un UFO che seguiva una rotta perpendicolare alla traiettoria di “Echo-2” e sullo stesso piano di traiettoria.
Giungendo in prossimità del “satellite, Esso deviò la sua rotta, descrivendo un semicirconferenza ( forse per non disturbarlo ), poi proseguì il Suo cammino in direzione Est e, in vicinanza della costellazione di Orione, discese fino all'orizzonte.
Fece tutto questo tragitto in tre minuti.
Alle 20.53, allorché “Echo-2” si trovava allo Zenith, l'UFO uscì a Sud-Ovest, nei pressi della costellazione del Centauro, andando incontro ad “Echo-2”.
Avvicinandosi al “satellite, Esso descrisse una curva, poi poi si diresse verso Nord-Est e discese fino all'orizzonte, vicino la costellazione di Andromeda.
Per la terza volta, alle 21.00, apparve nei pressi della stella Altair, presentandosi sotto forma di un'Ellisse, per diventare poi di nuovo circolare.
Arrivando nelle vicinanze di “Echo-2”, fece lo stesso giro di prima, poi dirigendosi verso Sud, si fermò in direzione della stella Canopo e, finalmente disparve sotto l'orizzonte contemporaneamente al “satellite Echo-2”.
Poiché c'erano molte persone all'interno e fuori dell'Osservatorio, si poté seguirlo ed osservarlo sulle sue diverse traiettorie, azionando rapidamente lo sportello d'apertura e chiusura della cupola perché tutti potessero vederlo!
Vicino all'orizzonte noi l'abbiamo visto alla perfezione. Si poteva notare con assoluta nettezza la Sua torretta superiore, di colore verdastro, come quello della luce delle lampade ad arco di mercurio.
Il Suo cerchio centrale era di color giallo ed i suoi bordi erano blue.
A volte riempiva tutto il campo del telescopio ed appariva più grande della Luna piena, vista ad occhio nudo.!
Dato che la velocità di “Echo-2” era di 27.500 Km/ora, l'UFO doveva andare a più di 100.000 Km/h ! come ci si può rendere conto dai percorsi che ha effettuato alla stessa quota del “satellite”...
Noi fummo tutti meravigliati e rapiti da una visione così netta e splendida...
Lo spettacolo offerto dall'UFO che osservava il “satellite Echo-2” fu meraviglioso e fantastico...!

( Da una lettera indirizzata al G.E.P.A.N. )

Mi domando se questo tipo di osservazioni sia stato eseguito da altri osservatori astronomici a livello mondiale.Tempo fa mi pare che il Prof.Wang Sicao astrofisico cinese affermsse di aver osservato diverse volte gli ufo ad una altezza variabile intorno alla Terra.
A questo punto altri avvistamenti da parte di altri osservatori nel mondo dovrebbero essere consuetudine ma non mi pare di aver sentito dichiarazioni in tal senso da parte di altri astrofisici. [SM=g6330]

24/10/2011 17:11

00#7

Penso sia semplice la risposta: evidentemente Padre Reyna non temeva di parlare degli UFO.
Poi c'è da mettere che gli ultimi d accorgersi del passaggio di un UFO sono proprio gli astronomi! dato che il loro lavoro consiste nello stare a guardare limitatissimi spazi angolari di cielo e per lo più ridotti ancora di più dall'elevato ingrandimento degli strumenti ... quando non sono chini ad osservare lastre ...
Comunque, anche se sanno qualcosa (e secondo me ne sono al corrente)non lo diranno mai a causa della loro ... carriera!

24/10/2011 18:10

00#8

(Ragazzi, non ho occhiali sufficenti per leggere questo scritto ...) [SM=g7729]

biancofive

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25/10/2011 20:00

00#9

Re:

ufologo 555, 24/10/2011 18.10:
(Ragazzi, non ho occhiali sufficenti per leggere questo scritto ...)

In che senso ufologo ? Stai parlando della dimensione dei caratteri o mi sono perso qualcosa ?

Se è per la dimensione dei caratteri prova a fare [ctrl +] ed aumenterai la loro grandezza.

25/10/2011 20:38

00#10

Sì, biancofive, intendevo proprio i ... caratteri (conosco quel sistema, ma sai ...) [SM=g7531]

[Modificato da ufologo 555 25/10/2011 20:39]

29/10/2011 20:04

00#11

Comunque ritengo che un certo numero di astronomi sono al corrente del Problema ma logicamente ... non parlano. Addio carriera; un po come si giustificava Hynek!

Profondo_Blu

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29/10/2011 20:59

00#12

Riguardo il rapporto astronomi/astrofili-UFO, può essere interessante questo articolo presente su wikiufo, "enciclopedia ufologica" online gestita dal CISU:
it.wikiufo.org/index.php?title=Astronomi%2C_astrofili_ed_UFO#Il_mito_dell.27astronomo_non_t...
Come vedete è una pura leggenda che gli astronomi e astrofili non avvistino gli UFO, solo non amano pubblicizzare questi fatti come giustamente dice Ufologo, ma soprattutto chissà perché i media non danno mai risalto a questi aspetti, per cui gli scettici d'ufficio poco informati hanno gioco facile a ripetere il ritornello "gli astronomi non vedono mai gli UFO"... [SM=g7876]

Da segnalarsi il progetto "clear skies" curato da Giuseppe Stilo del CISU ( www.ufodatanet.org/progetti-dettaglio.php?id=2009 ) che fino ad ora pare aver raccolto 1368 casi documentati.

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30/10/2011 02:06

00#13

Re:

Profondo_Blu, 29/10/2011 20.59:
Riguardo il rapporto astronomi/astrofili-UFO, può essere interessante questo articolo presente su wikiufo, "enciclopedia ufologica" online gestita dal CISU:
it.wikiufo.org/index.php?title=Astronomi%2C_astrofili_ed_UFO#Il_mito_dell.27astronomo_non_t...
Come vedete è una pura leggenda che gli astronomi e astrofili non avvistino gli UFO, solo non amano pubblicizzare questi fatti come giustamente dice Ufologo, ma soprattutto chissà perché i media non danno mai risalto a questi aspetti, per cui gli scettici d'ufficio poco informati hanno gioco facile a ripetere il ritornello "gli astronomi non vedono mai gli UFO"...
Da segnalarsi il progetto "clear skies" curato da Giuseppe Stilo del CISU ( www.ufodatanet.org/progetti-dettaglio.php?id=2009 ) che fino ad ora pare aver raccolto 1368 casi documentati.

1368 casi sono ben pochi contando che qualcuno ha filmato e fotografato da solo oltre 2000 astronavi aliene.

[SM=g10666]

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Compito della scienza non è aprire una porta all'infinito sapere, ma porre una barriera all'infinita ignoranza.

Profondo_Blu

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30/10/2011 15:12