Proprio quì
Sembra che finalmente delle entità aliene abbiano deciso di entrare in contatto con il parlamento di una nazione su tutte.
Per nostra fortuna la nazione in questione è l'Italia.
Non si sa come mai abbiano scelto il bel paese per il "primo contatto", forse per la beltà dei paesaggi o per il fatto che il popolo goda di libertà, forse perchè la moltitudine di leggi che regolano i suoi abitanti sono indice di certa evoluzione.
Fatto sta che da ieri un loro ambasciatore è stato visto aggirarsi con insistenza intorno a palazzo Chigi. Più che visto i testimoni anche a distanza, hanno potuto "percepire" questo suo avvicinamento.
La cosa clamorosa è che non è la prima volta che ciò accade!
Infatti lo stesso ominide ha già visitato in passato la sede del governo italiano.
Rispecchia un pò l'immagine stereotipata dell'alieno: non altissimo, con una tuta sobria, il volto un pò plastico, pelle grinzosa a causa del viaggio siderale, e una capigliatura messa - si vede benissimo - per attirare la simpatia di noi pelosi indigeni del nostro pianeta.
Si dice che abbia avuto anche contatti con le alte cariche di altri governi: da Angela Merkel a Obama, addirittura fino alla regina Elisabetta di inghilterra.
Non si sa bene se a causa dei gusti dell'alieno o a causa dei gusti delle donne, gli incontri sopracitati con le entità femminili, non hanno dato i risultati sperati dalla diplomazia, portando l'alieno a definire una delle due "un'inchiavabile culona" e portando l'altra a perdere la pazienza chiedendosi come mai quest'alieno debba per forza parlare sempre a sproposito.
A quanto pare sul suo pianeta le donne non invecchiano mai, fatto sta che l'alieno preferisce le nostre "apparentemente" giovani.
Il fatto che parli sempre e a sproposito è probabilmente una caratteristica della cultura diversa dalla quale proviene.
Non di rado infatti esordisce con battute incomprensibili e la sua spontaneità lo porta spesso ad avvicinare quelle che noi definiremmo belle ragazze. La differenza sta nel fatto che noi umani siamo dei maiali e chissà cosa faremmo con quelle ragazze, mentre l'alieno, forte di un'etica superiore, vuole solo toglierle dai guai.
E' strano anche il suo modo di rivolgersi ai giornalisti o alla gente che a volte rasenta la maleducazione. L'alieno interrogato sul perchè, risponde che essendo abituato alla telepatia, non riesce ancora bene a dosare toni e volumi della voce per comunicare con le creature inferiori.
Incomprensibile per noi un atteggiamento simile tant'è che i 2/3 degli italiani non lo capiscono.
Ma per fortuna l'1/3 rimanente fa ben sperare della nostra civiltà il che dimostra che l'umanità è pronta ad accolgliere una moralità più elevata.
Anche l'economia funziona in maniera diversa sul pianeta dell'alieno. Lì infatti nel caso mancassero i fondi, i soldi vengono "creati" da un fantascientifico macchinario e l'eventuale maltolto viene restituito.
Il nostro alieno non concepisce il reato e quindi chiede gentilmente - nel caso un suo comportamento risultasse contravvenire contro qualche legge italiana - di poter adattare la nostra legislatura alla sua, in forza del fatto che un'alta intelligenza da sicuramente luogo ad un elevato senso di giustizia.
Al che è sorta la domanda spontanea: come possiamo creare uno statuto speciale esclusivamente per l'alieno? Non è pratico, non è fattibile. Ma sì, estendiamo la legge a tutti i cittadini italiani che sono già rivolti da anni a quel tipo di legalità superiore.
Inizia a piacere l'alieno e conquista il cuore degli illuminati, quell'1/3 della popolazione da sempre incompreso e giudicato male dal gretto popolo.
Non è escluso che col tempo possa conquistare un posto nella nostra società magari nel parlamento stesso. L'unica cosa che lo manda davvero in bestia sono i grilli e il colore rosso e potrebbe diventare pericoloso.
L'Italia: da sempre avanti ma prende sempre dietro.