Intercettazione

Ciao Roberto
Potresti essere più preciso?
Quali sitemi scientifici e mirati? Intendi esclusivamente camere e tecnica di ripresa per immagini ad alta risoluzione oppure strumentazione per raccolta dati in generale? vedi ELF-VLF, tracciati radar, riprese IR-UV, spettroscopia ecc...

Bene Roberto ora è chiaro,
per quanto mi riguarda strumentazione mirata per raccolta dati, in riscontro alla fenomenologia in oggetto, ancora la devono inventare oppure l'abbiamo gia ma ancora non possiamo saperlo, ovvero, l'utilizzo di detta strumentazione implicherebbe come dato fondamentale che si conosca la natura e la composizione fisico-chimica del fenomeno stesso e al momento così non è. Per esperienza posso dirti che in Italia come nel resto del mondo si va per prove ed errori, studiando il fenomeno attraverso applicazioni di ricerca personalizzate ed eseguite su esperienze personali, nessuno può essere sicuro sulla natura del fenomeno e per questo non si può usare una "strumentazione mirata".
Per quanto riguarda monitoraggio del campo magnetico terrestre, onde geostazionarie, ELF-VLF e in generale monitaraggio di onde radio ed emissioni naturali e non solo, personalmente lo reputo importantissimo come lo è anche l'utilizzo di apparati radioradar, tutto dipende dalla disponibilità e dalla esecuzione, lettura ed interpretazione dei dati.

Possiamo dire che qualcosa in merito è stato già fatto, ma come dice giustamente Nicola se si conoscessero con precisione le caratteristiche del cosa cercare, i risultati sarebbero senz'altro più soddisfacenti di quanto lo sono oggi.

Se vuoi approfondire ti consiglio di visitare il sito del Comitato Italiano per il Progetto Hessdalen a questo indirizzo: link

Puoi leggere anche questo documento a firma dell'astrofisico italiano Massimo Teodorani.



p.s.: una domanda... come mai non scrivi il testo ma lo pubblichi sotto forma di immagini ?

biancofive, 06/01/2012 22.37:

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Possiamo dire che qualcosa in merito è stato già fatto, ma come dice giustamente Nicola se si conoscessero con precisione le caratteristiche del cosa cercare, i risultati sarebbero senz'altro più soddisfacenti di quanto lo sono oggi.

Se vuoi approfondire ti consiglio di visitare il sito del Comitato Italiano per il Progetto Hessdalen a questo indirizzo: link

Puoi leggere anche questo documento a firma dell'astrofisico italiano Massimo Teodorani.



p.s.: una domanda... come mai non scrivi il testo ma lo pubblichi sotto forma di immagini ?

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Ottimi riferimenti ed ottima domanda, biancofive....

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... come dice giustamente Nicola se si conoscessero con precisione le caratteristiche del cosa cercare i risultati sarebbero senz'altro più soddisfacenti di quanto lo sono oggi

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Lo dicevo anch'io , nella speranza che qualcuno avesse registrato perlomeno i flussi di campo degli oggetti in questione quando i disturbi erano dati da temporali o fuori frequenze sporadiche .
Chiarissimo che oggi ripulire i segnali degli oggetti da spurie diventa una cosa certosina e con possibilità di successo altamente improbabile .
Generalmente si parla come se l'ufologia fosse nata e si sviluppasse con Internet , ma la realtà a mio modo di vedere è ben diversa . Moltissimi Ufologi preferiscono non navigare su Internet ma interloquiscono in modi molto più sicuri e meno dispersivi .

Ti ringrazio per le indicazioni HAARP .

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una domanda... come mai non scrivi il testo ma lo pubblichi sotto forma di immagini ?

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Non si infrange nessun regolamento facendolo ( a meno che ora non inserisci questa clausola :-) ) e si riesce a non essere tradotti dai maggiori motori di ricerca .

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Ottimi riferimenti ed ottima domanda, biancofive....

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Potevi farmela anche te la domanda e ti avrei risposto nella stessa maniera .
Mah .

Ciao

Ciao Roberto,
non penso che si possa stabilire quali flussi di campo emanino eventuali "oggetti", ed in questo caso penso tu ti stia riferendo ad oggetti strutturati che emanano una frequenza o siano di interferenza o disturbo agli stessi flussi di campo,se non si conosce la natura di ciò che stiamo cercando...... Mi sembra un pochino riduttivo non ti pare?
Diversamente si potrebbe, iniziando a catalogare eventuali dati anomali per poi eventualmente discuterne in un contesto di analisi.

...per quel che riguarda le mie ricerche, per ora, in diversi anni di monitoraggio, abbiamo riscontrato solo in due casi delle interferenze in onde radio, usando antenne direttive: un tracciato marcato a 6Khz in VLF e un'interferenza radio a 400Mhz, ma entrambi i casi si trattavano di fenomeni luminosi, non strutturati (almeno da quello che potevamo osservare al momento).

Comunque, son sempre pochi per poter stilare un database su cui poter "prendere delle misurazioni future".

Ciao

sigh