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  13/12/2011 16:06 | |
Come sempre l'Ansu studia ed implementa utilita' che possono aiutare l'ufologia italiana, gli studi sull'utilizzo di pc virtuali (sistemi operativi open source inseriti dentro siti web) proseguono e da questo breve video:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=r_mexJvTILA
potete conoscere in parte lo stato attuale delle capacita' disponibili. Siccome questi studi sono portati avanti a vantaggio di tutti sono graditi consigli, valutazioni e critiche come quelle gia' raccolte nell'ambiente:
http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1266147570
Per conoscere meglio il progetto, le sue motivazioni e diversi utilizzi possibili leggete qui:
http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1265138546
mentre una raccolta generale di documentazione e' visibile qui:
http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=none_Search&where=news&find=Pc_virtuali.png
Non appena saranno risolti alcuni problemi tecnici i vari gruppi ufologici che ne faranno richiesta potranno usare i pc virtuali gratuitamente, sotto la loro completa responsabilita' legale.
Buona giornata.
Daniele Dellerba. |
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| 13/12/2011 16:23 | |
Ricordo che un paio d'anni fa l'idea di avere un ambiente virtuale utilizzando il protocollo http aprì un terreno fertile.
Spuntarono alcuni progetti open source (es. AjaxWindows o G.ho.st.) che consentivano la creazione di web desktop, in grado di gestire le attività lavorative più comuni senza l'utilizzo di macchine fisiche o di software specifici di connessione remota tipo Desktop Remoto, VNC, TeamViewer e simili.
Le prime prove non mi esaltarono in quanto il problema di lag incombeva e a causa anche di un codice non proprio snello, il tempo di lavoro aumentava invece di diminuire. Abbandonai dunque questo aspetto ritornando alla comoda virtualizzazione classica e al collegamento remoto tramite porta 80 (anche LogMeIn si rivelò utile allo scopo)
Ora non so come si sono evolute le cose, magari se i problemi relativi alla lentezza e ai crash sono migliorati (ci credo dopo due anni) allora sarebbe interessante ritornarci sopra perché si tratta molto interessante (anche per i clienti futuri) ![[SM=g7607]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/7/2495096.gif) |
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| 15/12/2011 17:26 | |
Ecco i pareri, precedenti e di oggi pomeriggio, di chi ha provato questo sistema proposto per le attivita' dei centri ufologici:
http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1266147570
altri commenti saranno aggiunti nell'imminente futuro.
Buona serata.
Daniele Dellerba.
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| 15/12/2011 19:59 | |
Quale organo ufficiale ha certificato la sicurezza dei dati che verranno immessi dentro il sistema?
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Compito della scienza non è aprire una porta all'infinito sapere, ma porre una barriera all'infinita ignoranza. |
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| 15/12/2011 20:56 | |
Penso che nel 2011, tra poco ..12 l'utilità di questa iniziativa sia prossima allo zero.
Se ho un pc, portatile o meno, e una connessione ad internet dov'è il problema ?
Tra i vantaggi indichi la condivisione dei dati..... su un computer virtuale ?
Quindi un utente che ne facesse uso vedrebbe transitare i suoi dati, username e password compresi, attraverso un pc virtuale ?
Naaaaaaaa.... non fa per me.
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Mi piace dare una mia visione dell'Ufologia a 300 gradi, 60 gradi li tengo per me.
Perdona i nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi. (John Fitzgerald Kennedy) |
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| 15/12/2011 20:58 | |
Quale organo ufficiale ha certificato la sicurezza dei dati che verranno immessi dentro il sistema?
Nessuno. I codici sono aperti (open source), e' facile e veloce eseguire un controllo, le stringhe di Php hanno istruzioni facilmente comprensibili. Essendo un sistema aperto la sicurezza e' limitata, ma rimane la furbizia di nascondere un pc virtuale in una cartella invisibile dall'esterno del sito. Istituzioni come la Free Software Fondation oppure Html.it possono facilmente verificare i codici che fornisco, ed un pc virtuale puo' essere provvisoriamente caricato in qualche server di aziende amiche per verificare ogni processo ed ogni dato che entra o che il diabolico Dellerba potrebbe voler fare uscire di nascosto. Peraltro chi non si fida non e' obbligato in alcun modo ad usare questo pc virtuale, ma la fiducia si puo' ottenere facilmente facendo verificare da terzi il tutto a mia insaputa. Non ci sono certificati, ma esiste la massima facilita' di controllo. L'Ansu usa questo sistema da un anno e non ci sono problemi, va bene che non carichiamo dentro nulla di speciale, ma la sicurezza dei dati in informatica e' una chimera irraggiungibile. |
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| 15/12/2011 21:03 | |
I pc virtuali sono utili se si realizzano lavori tra piu' utenti, o se qualcuno viaggia "leggero", ecco i vantaggi per ora individuati:
http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1265138546
E' chiaro che non sono sistemi per la massima sicurezza bancaria o militare, ma ci sono stati utili in piu' occasioni. Liberissimo di non usare dei Clud Computing, altri gia' li impiegano. Ecco dei pareri in merito sul web:
http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1266147570
ed anche:
http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1266151093
[Modificato da danielozma 15/12/2011 21:05] |
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| 15/12/2011 21:03 | |
danielozma, 15/12/2011 17.26:
Ecco i pareri, precedenti e di oggi pomeriggio, di chi ha provato questo sistema proposto per le attivita' dei centri ufologici:
http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1266147570
altri commenti saranno aggiunti nell'imminente futuro.
Buona serata.
Daniele Dellerba.
Che i pareri siano da parte di chi ha usufruito di tale servizio, può essere d'aiuto solo ai fini statistici. Insomma avrei preferito dei pareri da gente più "tecnica" sull'argomento, altrimenti faccio prima a provarlo io in prima persona.
Diciamo che comunque tale tecnologia è utile a chi non può permettersi di interfacciarsi con piattaforme iCloud e vuol avere un'interfaccia più user-friendly rispetto ai soliti software più complessi da digerire quali VNC et simila, ma sto parlando più dal punto di vista dell'utente medio che allo sviluppatore.
eone nero, 15/12/2011 19.59:
Quale organo ufficiale ha certificato la sicurezza dei dati che verranno immessi dentro il sistema?
Diciamo che si appoggia sempre sui soliti algoritmi di sicurezza usati anche per php, quindi la cifratura non è regressiva, però se qualcuno vuol romperti le scatole lo fa senza passare dal via. Ovvio che sulla virtualizzazione web non ci si mettono mai dati sensibili, al massimo le formazioni per il fantacalcio ![[SM=g7749]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/49/2789640.gif) [Modificato da Stige81 15/12/2011 21:08] |
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| 15/12/2011 21:10 | |
danielozma, 15/12/2011 20.58:
Quale organo ufficiale ha certificato la sicurezza dei dati che verranno immessi dentro il sistema?
Nessuno. I codici sono aperti (open source), e' facile e veloce eseguire un controllo, le stringhe di Php hanno istruzioni facilmente comprensibili. Essendo un sistema aperto la sicurezza e' limitata, ma rimane la furbizia di nascondere un pc virtuale in una cartella invisibile dall'esterno del sito. Istituzioni come la Free Software Fondation oppure Html.it possono facilmente verificare i codici che fornisco, ed un pc virtuale puo' essere provvisoriamente caricato in qualche server di aziende amiche per verificare ogni processo ed ogni dato che entra o che il diabolico Dellerba potrebbe voler fare uscire di nascosto. Peraltro chi non si fida non e' obbligato in alcun modo ad usare questo pc virtuale, ma la fiducia si puo' ottenere facilmente facendo verificare da terzi il tutto a mia insaputa. Non ci sono certificati, ma esiste la massima facilita' di controllo. L'Ansu usa questo sistema da un anno e non ci sono problemi, va bene che non carichiamo dentro nulla di speciale, ma la sicurezza dei dati in informatica e' una chimera irraggiungibile.
Ecco appunto, aggiungiamo che il passaggio su un pc virtuale gestito da altri (chiunque essi siano), può inficiare ulteriormente la sicurezza.
Senza contare che per i lavori di gruppo e la condivisione di documenti in multi autore ci sono altre soluzioni più immediate.
Non me ne volere Daniele, ma per il sottoscritto.. ribadisco.. utilità zero.
Invece per gli appartenenti allo stesso gruppo che godono di fiducia illimitata reciproca, allora può essere utile, ma solo a queste condizioni.
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Perdona i nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi. (John Fitzgerald Kennedy) |
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| 15/12/2011 21:20 | |
biancofive, 15/12/2011 21.10:
Ecco appunto, aggiungiamo che il passaggio su un pc virtuale gestito da altri (chiunque essi siano), può inficiare ulteriormente la sicurezza.
Senza contare che per i lavori di gruppo e la condivisione di documenti in multi autore ci sono altre soluzioni più immediate.
Non me ne volere Daniele, ma per il sottoscritto.. ribadisco.. utilità zero.
Invece per gli appartenenti allo stesso gruppo che godono di fiducia illimitata reciproca, allora può essere utile, ma solo a queste condizioni.
Probabilmente il concetto espresso da Daniele vale solo per il sistema ideato come EyeOs, perchè mettere in piedi una virtualizzazione classica non comporta tutte queste carenze, stiamo parlando piuttosto di una tecnologia web-desktop che consente un'interfaccia più semplice rispetto al solito portale web e questo comporta l'ereditarietà del sistema di sicurezza.
Se qualcuno ci mette dati sensibili su un portale forumfree, ha la stessa percentuale di hacking rispetto di un web-desktop (esempio banale ma che favorisce l'idea)
L'idea di partenza è sensata, ma per come la vedo io è limitata solo a cose più semplici, nel senso che l'integrazione al solo Google-Web favorisce l'utilizzo di tali strumenti. Non per niente ChromeOs nasce proprio come OS web-based. [Modificato da Stige81 15/12/2011 21:20] |
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