Esprimendo anche la mia piena e sincera solidarietà a Benni per quanto di offensivo, rivolto alla sua persona (fatto gravissimo), è contenuto in questa nota di Urzi, non posso non ricordare che Benni stesso, Pinotti ed il CUN hanno contribuito imprudentemente alla crescita del personaggio Urzi e del suo entourage in ambito ufologico.
Non ci si può dimenticare della sua partecipazione al DVD "Il caso Urzi", alle ormai famose analisi andate in onda alla trasmissione Voyager di Giacobbiana memoria, alle difese a colpi di ban sul forum del CUN a chiunque osava criticare aspramente gli avvistamenti del contattista/profeta cinisellese.
Quando ero ancora nel forum del CUN,
prima di essere ingiustamente bannato perché cercavo di far ragionare alcuni sulle loro imprudenti collaborazioni, ho provato con diversi tentativi, anche in forma privata, a cercare di far riflettere Benni sulla inattendibilità degli avvistamenti di Urzi ma ho sempre sbattuto contro un muro di gomma, non c'è stato verso, è stato sempre difeso con il coltello tra i denti.
Adesso che
altri hanno smascherato i falsi avvistamenti di Urzi,
qualcuno cerca di accodarsi affannosamente a questa evidenza.
Diciamo che quello che è accaduto è la somma delle logiche conseguenze generate, ancora una volta, da una cattiva (anzi cattivissima) gestione di un caso che nonostante sia stato dimostrato privo di ogni fondamento oggettivo, riscuote tutt'ora un certo successo in ambito nazionale e soprattutto in America Latina e i corresponsabili di questo sono facilmente individuabili, senza dubbio alcuno.