Paolo Bertotti intervistato da Enrico Pennazza.

nicola_tosi, 22/01/2012 12.48:

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Ciao Biancofive,
mi trovo in accordo su quasi tutto l'articolo, ma mi permetto di fare alcune osservazioni.
Strano che dichiarazioni del genere arrivino proprio da un socio CISU la cui associazione esiste proprio perchè esiste la fenomenologia ufo e che pubblica riviste e libri in merito senza regalarli o permettere ad altri di scaricarli grautitamente per amore della verità della ricerca, poi dire che non ci sono casi che rispecchiano il fenomeno in esame non lo trovo corretto, questo è un mio pensiero personale senza offesa per nessuno sia chiaro, per esempio associazioni come il NARCAP o GEIPAN cosa ci stanno a fare?
Non trovo corretto, inoltre dire "Per fare delle analisi fotografiche bisogna in primis essere dei professionisti del settore fotografico. Non c'è scampo", bene io non sono un professionista nel settore fotografico ma mi occupo di fotografia sia anologica che digitale, astronomica e naturalistica, da oltre 20anni, non sarò bravo come bertotti ma qualcosina ne mastico, e questo vale per tanti altri fotografi non professionisti molto ma molto bravi.....

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La domanda me l' hanno fatta molte volte, io personalmente l' adoro.

Io sono un socio CISU, ma questo non fa di me (e\o di qualsiasi membro CISU) una specie di "impiegato statale". Nel senso che noi paghiamo una tessera che dà modo al Centro di prosperare (ci sono varie soluzioni di pagamento\sostegno) oltre a questo le vendite dei libri ad esempio servono a finanziare la Sede (elettricità....costa anche al CISU) oltre a questo, posso farti un esempio: io.
Io e molti altri lavoriamo TUTTO l' anno gratis per il CISU, Presidente compreso. Ora capisci perchè quando qualcuno dei soci CISU pubblica un libro lo vende direttamente alle conferenze ad esempio, o tramite il sito CISU: i soldi non vanno insomma a "qualcuno" che se li intasca (eccetto chi fa la vendita diretta vendendo i libri scritti e fatti stampare e pagati dallo stesso autore, di tasca sua) i soldi del CISU rimangono al CISU perchè altrimenti non ci sarebbero fondi per continuare le ricerche, per pagare le bollette, per far stampare libri e la rivista del CISU.

Il download digitale è una bella cosa, ma non darebbe sostentamento al Centro. Qualsiasi ricerca ha bisogno di fondi. Nessun "lucro" quindi nel senso "maligno" della parola.

Per la questione "fototecnico & fotografo" hai anche ragione in fondo: la mia è un' "autocertificazione".

Posso dirti che lavorare giornalmente in Laboratorio mi consente di analizzare (per i più svariati motivi, dalla stampa diretta al cliente, per utilizzo dei macchinari di stampa, in grafica, etc) molte foto, lo faccio da 25 anni. Per assurdo sono specializzato in "identificazione", non sono un esperto nell' individuare UFO: sarebbe un controsenso. quindi non è un problema di partire con l' idea che "gli UFO non esistono". Io NON so cosa sto osservando, analizzo e comparo per trovare una spiegazione NON forzata da preconcetti o assolutismi. Il mio posto è tra chi "vuole credere a priori" e chi "non vuole credere a priori": ogni tanto arriva un pò di cacca da entrambe le parti, che ci vuoi fare

Faccio sempre l' esempio del tecnico di laboratorio d' analisi del sangue: io di solito non conosco nè il nome del testimone nè la localizzazione geografica PRIMA dell' analisi: la leggo solitamente dopo, proprio per non farmi influenzare da fattori emozionali.

Alla stessa stregua, un analista del sangue prende la provetta e l' analizza, senza preconcetti. Non servono in analisi.

Per questo molte volte m' infervoro simpaticamente e derido i metodi d' analisi di altri: con le loro convinzioni vanno ad inficiare le analisi, che di solito sono giustificative delle affermazioni fatte precedentemente. E nessuno di loro fa il fototecnico e il fotografo da 25 anni. Il che dal mio punto di vista non è una colpa, ma un vantaggio.

grazie della domanda, se non fossi stato abbastanza esaustivo sul mio punto di vista spara pure!

PS: e iscrivetevi al CISU! Sostenete la ricerca!