OggettoVolanteIdentificato, 21/03/2012 20.42:
Una persona equilibrata non agirebbe mai così:l'azione compiuta denota instabilità e irrazionalità massima,dunque vicina all'infermità mentale.
E poi,già il fatto di credere a una tavola ouija significa che era rinco da tempo.
Riporto una mia riflessione a proposito dell'accaduto, sempre sia vero dato le fonti sensazionalistiche e le notizie fotocopia in rete, dagli orari sembrerebbe che la fonte originaria sia il tabloid Daily Mail.
www.dailymail.co.uk/news/article-2116274/The-Ouija-board--Teen-tells-cops-spirits-told-stab-fri...
Ma poco importante se questa notizia sia vera o falsa, è interessante vedere come le persone per credi religiosi, spiritici o settari in momenti di crisi vengano coinvolte in deliri similari, come dimenticare il caso del tipo che si è cavato gli occhi in chiesa perchè ha sentito una voce.
"Mamma mia che spavento, si è cavato gli occhi in nome di Dio"
www.lanazione.it/viareggio/cronaca/2011/10/02/592682-dichiarazioni_ch...
Essendo conscio che purtroppo la mente umana può cortocituare in men che non si dica, quindi lungi da me giudicare o dire mezza parola sui matti.
Spesso come fai giustamente notare esistono dei problemi alla base, possono essere traumi legati all'infanzia e all'adolescenza, possono essere dovuti all'ambiente in cui si è vissuti, oppure al tipo di educazione ricevuta.
In questi ambiti "misterici" quando capitano cortocircuiti del genere può essere utile ricordare le influenze delle credenze o fedi religiose e o setterie che si hanno, le letture e gli interessi in campo di confine, e soprattutto quanto sono state capite.
Cattive interpretazioni di miti e leggende, o di religioni che anzichè insegnare l'Amor Dei hanno inculcato il Timor Dei, possono certamente portare all'amplificazione delle paure dovute alla non conoscenza ed ai condizionamenti.
E quando queste paure diventano terrore ed ossessione allora si inizia a vedere quello che normalmente non esiste, ed il rischio di cortocircuiti e deliri vari non ha freni.
Si potrebbe dire che se quella persona non si fosse cortocircuitata per demoni e spiriti sarebbe probabilmente cortocircuitata per uno sguardo dato male, chissà non possiamo certamente dirlo dato che ogni mente è un mondo a se stante.
Questi tristi fatti dovrebbero far riflettere sul fatto di non prendere per oro colato ogni cosa che ci viene propinata, ma indagare sempre a fondo per capire con cosa abbiamo a che fare.
Gli unici demoni e spiriti che ci sono sono quelli creati dalle paure e dall'ignoranza, e quando l'uomo diventa preda delle sue stesse paure è un vero demone con se stesso e con gli altri.
Questo delirio fa parte della natura umana, ma questo non vuol dire che non si possa combattere, basta erudirsi, approfondire e quando si conosce non si sposano le teorie campate in aria da maghi, ciarlatani e pastori e di ogni fede.
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Compito della scienza non è aprire una porta all'infinito sapere, ma porre una barriera all'infinita ignoranza.