Ovviamente la notizia è molto interessante e spero sia vera, ma ci sono alcune precisazioni che vorrei fare.
In realtà non è certo la prima volta che si dichiara di aver scoperto la vita su meteoriti , aveva fatto a suo tempo molto scalpore l'annuncio di un ricercatore della NASA, tal Richard Hoover, che in un articolo sempre sul Journal of Cosmology affermava di avere le prove della presenza di microbi fossili su un meteorite:
www.repubblica.it/scienze/2011/03/06/news/batteri_meteorite-1...
Ai tempi erano state mosse pesanti critiche sia all'articolo che alla rivista online, si riteneva criticabile la ricerca e poco attendibile il giornale:
scienceblogs.com/pharyngula/2011/03/did_scientists_discover_ba...
In effetti pare che l'articolo, da cui la NASA stessa prende le distanze, fosse stato inviato ad un'altro giornale "peer-reviewed", l'International Journal of Astrobiology, ma da questo respinto:
www.suntimes.com/news/nation/4187965-418/scientists-skeptical-of-meteorite-alien-life-cl...
Al che all'autore viene contestato l'essersi rivolto al solo Journal of Cosmology, oggetto di aspre critiche in quanto ritenuto tutt'altro che obietivo, ma volto solo alla diffusione di certi articoli in linea con le idee del gestore, in "guerra" perenne con la comunità scientifica:
en.wikipedia.org/wiki/Journal_of_Cosmology
Ovviamente ognuno dice la sua, magari è tutto vero, magari è tutto falso, comunque la parola fine sembra non si possa ancora mettere su questo argomento, e dubito che questa ulteriore ricerca, in quanto pubblicata sullo stesso giornale, otterrà maggior favore da parte della comunità scientifica...
Sinceramente penso che su queste come su molte altre cose siamo completamente dipendenti dalle opinioni degli esperti in materia, e a volte diventa difficile capire dove finisce la scienza e dove iniziano i rancori personali, può benissimo essere che una ricerca venga ridicolizzata perché lo scienziato ha un brutto carattere e litiga con tutti, o perché sta sulle balle al tale o al talaltro scienziato famoso che lo diffama, o perché va contro una certa teoria "di moda" su cui lavorano in tanti con cospicui finanziamenti, ma per noi poveri mortali tutto finirà inevitabilmente nel ripostiglio dei "può darsi" con su appiccicata un'etichetta che dice "caso controverso", anche se magari per assurdo la ricerca è validissima e le critiche sono motivate da ragioni personali o altro...