Marsa Alam perla d' Egitto

Eravamo rimasti alla Micronesia in pieno Oceano Pacifico a tante ore di viaggio da qui (Più di venti ).
Questa destinazione invece rientra in quello che turisticamente parlando viene definito medio raggio. Parliamo di Marsa Alam località di mare lungo la costa sud del Mar Rosso.



Marsà ‘Alam è stato fino a pochi anni fa un piccolo villaggio di pescatori. Oggi grazie anche all'apertura dell'aeroporto internazionale nel 2001, è cresciuto rapidamente fino a divenire una popolare destinazione turistica, come lo sono già Sharm el Sheikh e Hurghada che sono più a Nord.
Ci troviamo in prossimità del Tropico del Cancro, dove il Mar Rosso incontra il deserto del Sahara, e si presenta ricca di palmeti e mangrovie, con un mare ricco di pesce per via della presenza della barriera corallina. Quest'ultima è molto rinomata tra i subacquei per via dei molti siti d'immersione ancora incontaminati, in cui si possono incontrare facilmente delfini (del genere stenella rostrata), dugongo e squali martello.







Tanti sono i villaggi turistici che si possono trovare lungo la costa. Villaggi italiani e villaggi internazionali.
E ognuno di essi occupa uno spazio molto ampio. Il deserto praticamente si trova ovunque . Un deserto roccioso in cui vivono ancora popolazioni di beduini. Un deserto magico che fa da contrasto con i suoi colori tenui con il turchese del mare che gli è di fronte.





L'acqua nelle strutture non è assolutamente potabile quindi ai viaggiatori si consiglia di evitare di ingerire acqua che non sia rigorosamente imbottigliata o di mangiare gelati sfusi, verdura e frutta lavate con acqua corrente. Questo sono piccoli accorgiementi che eviteranno la tanta temuta dissenteria,che dà crampi fortissimi allo stomaco,disidratazione,in certi casi febbre altissima.
Un viaggiatore responsabile porterà con sè dall'Italia antibiotici, fermenti lattici e disinfettanti intestinali.

La barriera coralline del Mar Rosso è indescrivibile. Ogni villaggio che si rispetti ne ha una proprio di fronte alla battigia.
Talvolta la barriera si estende per parecchie centinaia di metri. Questo crea una certa difficoltà di balneazione. Provate un pò a camminare a piedi nudi sul corallo! Quindi scarpette di gomma ai piedi, maschera pinna e boccaglio e via con una bello snorkelling fino alla fine del Reef. Appena usciti, quando il mare si fa più profondo vedrete una miriade di pesci coloratissimi..per non parlare della barriera corallina che regala un paesaggio molto simile a un acquario.

Per quanto riguarda le escursioni in verità non sono molte da effettuarsi qui a Marsa Alam. A parte le più battute tipo la classica cammellata nel deserto e il te con i beduini la più interessante è sicuramente l'escursione di una giornata a Luxor e alla Valle dei Re.
Vale la pena farsi sei ore di viaggio e attraversare il deserto per vedere tali meraviglie residuo di una civiltà grandiosa come quella egiziana.



Altre escursioni interessanti sono :

- AbBu Dabbab: Una baia graziosa dove si vedono tantissime tartarughe e dove la barriera corallina arriva fino a riva, ideale per chi non ama nuotare a grandi profondità.



- Marsa Moubarack: Si arriva in pullman fino a Port Galheb, un nuovissimo porto di architettura italiana, davvero grazioso.Da lì si sale in barca e dopo 10 minuti circa ci si ferma e col gommone si viene scortati fin sopra i giardini di corallo, dove si può fare fatto snorkeling e immersioni.



- Sharm El Luli: Una baia stupenda dall'acqua celeste cristallina con la barriera e i pesci più belli di Marsa Alam.



- Hamata: Con una Mini crociera si visita il nuovo parco marino nella zona di Berenice, 3 isole di sabbia bianca circondate da piscine naturali e barriera corallina.Nulla da invidiare alle Maldive!



Cmq Vi saprò dire al mio ritorno. Il mese prossimo partirò proprio per Marsa Alam. So già di trovare 30 gradi e un pò di vento. Ah dimenticavo Marsa Alam rispetto a località come Sharm e Hurghada è molto più ventilata..ci sono giornate in cui somiglia molto al maestrale della nostra Sardegna. Ma dato che ci troviamo vicino al Sudan non può che fare piacere una simile " brezza ".

Saluti..a presto!