Cosa resterà?

Aztlan@ufologando, 11/12/2011 00.41:

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Tanto per cambiare vado controcorrente e faccio notare solo due cose:


La prima è che la data del 21/12/2012 non è stata "inventata" da nessun "pennivendolo" nè tantomeno dai cialtroni che ci campano sopra.


Si tratta della data effettiva della fine del calendario Maya,

il quale era composto da diversi cicli minori che facevano parte di cicli più ampi, il più grande dei quali, il famoso Grande Computo, termina appunto la sua corsa per quel giorno.

Il che ci porta dritti dritti al punto più importante e cioè il numero 2:


Niente di tutto questo significa "Apocalisse" o "Fine del Mondo", per capirci il pianeta che esplode stile Star Wars.


Quello è un concetto _cristiano_ che in quella religione è il limite ultimo della Storia Umana fino al ritorno del Salvatore con conseguente Regno di Dio sulla Terra, quando tutti i morti resusciteranno, l' Anticristo sarà sconfitto, tutti vivranno felici e contenti... cioè... i ferventi fedeli, gli altri tutti giù all' inferno...

Nella religione maya non esiste niente di tutto questo, ma solo il passare del tempo su questa Terra, scandito da periodiche catastrofi che segnano la fine di un' Era - non del mondo o dell' umanità, ma solo di una era - e l' inizio di un' altra.

I Maya ritenevano se stessi i sopravvissuti del precedente cataclisma, coloro cui spettava il compito di ricostruire la civiltà e ovviamente, prevedere il prossimo giorno X aveva per loro un' importanza notevole.


Tradotto: il mondo non esploderà e non moriremo tutti, Questa è un' invenzione bella e buona dei soliti ciarlatani.

Ma considerato che i Maya avevano pure previsto la data d' arrivo dei Conquistadores - scambiati per dei dai nativi proprio per questo motivo - c' è da scommettere che il 21/12/2012 _potrebbe_ essere uno di quei giorni che "cambiano la Storia" per dirla con linguaggio moderno.

Il che, considerato quello cui stiamo andando incontro, potrebbe essere pure auspicabile.....


Staremo a vedere...

Aztlan

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