Animali tra le stelle

Sappiamo quanto possa essere brutale l'essere umano nei confronti degli animali.
Quale etica permetterebbe l'uso come cavie di topi, cavie, scimmie o peggio ancora di cani?
Eppure l'uomo in certi casi si mette una benda sugli occhi e pensa che l'evoluzione richieda dei sacrifici. Non importa a quale prezzo.
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Anche la scienza a noi tanto cara chiamata Astronomia ha mietuto le sue vittime.
Chi può dimenticare il musetto della cagnolina Laika lanciata nello Spazio in un viaggio che si sapeva già di sola andata? La capsula Sputnik in cui viaggiava era sprovvista di scudo termico. Poveretta...neanche il tempo di arrivare in Paradiso (le stelle) che il suo viaggio è terminato all'Inferno, tra le fiamme del rientro.
Un destino segnato il suo . Analogo destino toccò alla scimmia Albert che l'11 Luglio del 1948 a bordo del razzo V2 spirò durante il viaggio.
E poi conigli, topi, ratti usati come cavie prima ancora di "passare" ai cani.
Onore anche a loro.
Randagi rubati alle strade. Senza un nome né un padrone che potesse carezzarli.
In nome del progresso.
Cani preferibilmente di sesso femminile scelte a causa del loro temperamento.
Strette nelle loro tute spaziali durante la formazione rigorosa cui erano sottoposte per giorni e giorni collocate nei simulatori di volo e centrifughe.
Vittime del sogno dell'Uomo.

Ma loro le due simpatiche cagnette russe, Belka e Strelka ce l'hanno fatta. Il 20 Agosto di cinquantatré anni fa dopo un volo orbitale durato un giorno rientrano sane e salve sulla Terra. L'"Arca di Noè" che le ospitava conteneva anche 40 topi, 2 ratti e alcune piante Tutti tornati incolumi dal viaggio.

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Otto mesi dopo il loro ritorno toccò a un Bipede partire. Si chiamava Yuri Gagarin.

La scimmia Albert

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Il giorno 11 giugno 1948 Albert I -la prima scimmia astronauta- fu lanciata nello spazio a bordo di un razzo V-2 Blossom con partenza dalla base di White Sands, una stazione NASA nel New Mexico. Essendo il primo di quattro scimmie (Albert I-IV) lanciate nello spazione fra i mesi di giugno 1948 e dicembre 1949, Albert è considerato il pionere fra le scimmie spaziali.
Con il viaggio di Albert si aprì un importante periodo di ricerca per la NASA che sarebbe culminato con la spezione sulla Luna di Neil Armstrong. Un piccolo passo per un uomo, un grande salto per un primate. Sfortunatamente, l'assenza di promozione per questo evento ha fatto sì che Albert I rimase un eroe sconosciuto fra gli astronauti animali.

La Missione

Con l'esclusione di alcuni fatti inequivocabili, la missione di Albert è avvolta nel mistero. Alcuni investigatori sospettano che i dettagli della missione siano stati deliberatamente omessi per occultare importanti informazioni relative a dischi volanti, illazioni che la NASA ha sempre vivacemente negato.

Il razzo V-2 Blossom III

Razzo derivante dal modello sviluppato durante la seconda guerra mondiale, la V-2 è stato il primo missile balistico a compiere un volo sub-orbitale, è quindi considerato il progenitore di tutti i moderni missili compreso il Saturn V che portò l'uomo sulla Luna. Il progettista e creatore del razzo V-2, Wernher Von Braun, un criminale di guerra nazista al quale fu offerto di riparare negli Stati Uniti alla fine della guerra, divenne rapidamente l'ideatore ed il padre dei principali progetti missilistici americani, avendo lavorato su Redstone, Jupiter, Jupiter-C, Pershing e Saturn.

Data del Volo: 11 giugno 1948
Ora del Lancio: 03.22 MST

Il Viaggio Spaziale

La mattina presto del giorno 11 giugno 1948, Albert, un piccolo mamaco fu sigillato all'interno della sua capsula personale sul razzo V-2 per un viaggio verso il cielo. L'intera operazione fu affettuosamente definita Progetto Albert I, come testamento dello spirito pioneristico del piccolo Albert.

Durata del Volo: 6 minuti
Apogeo: 39 miglia



Fonte

Miss Baker

La Donna dello Spazio

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Miss Baker e la sua compagna Able furono le scimmie pioniere dello storico volo del 28 maggio 1959, volo che segnò un punto di svolta nell'era spaziale americana. Essa furono, infatti, i primi esseri viventi recuperati vivi di ritorno da un volo nello spazio esterno, la loro missione aprì la strada per l'invio del primo essere umano in orbita intorno alla terra.Il viaggio spaziale di Miss Baker a Able stimolò l'immaginazione del mondo intero. Esse apparvero addirittura sulla copertina di Life il giorno 15 giugno 1959 aggiungendosi così alla nutrita schiera di celebrità che furono oggetto della prima pagina di Life durante l'anno 1959, fra le quali Marilyn Monroe, Zsa Zsa Gabor e Jackie Kennedy.

La Missione

Il volo di Miss Baker costituisce un'altra pietra miliare nella storia delle missioni spaziali, arrivando a dimostrare che la vita può essere sostenuta nello spazio. Durante il periodo di assenza di gravità del volo con traiettoria ad arco, le risposte fisiologiche di Baker si dimostratoro pressochè normali. Stando ai rilievi telemetrici effettuati durante tutto il volo, Baker apparve ad un certo punto un pò assonnata. Nel periodo concidente con il rientro in atmosfera, comunque, le risposte da parte di entrambe le scimmie migliorarono velocemente, sino a tornare completamente normali dal punto di vista fisiologico, al momento dell'atterraggio.

Il Jupiter AM-18

Il veicolo Jupiter IRBM (Intermediate Range Ballistic Missile), tradotto in italiano con "Missile Balistico a Raggio Intermedio", fu originariamente concepito e sviluppato dall'esercito americano come successore a lungo raggio del modello PGM-11 Redstone, ma successivamente trasferito in forza all'aviazione statunitense (USAF) per ragioni politiche. Esso fu -inoltre- l'unico missile fra i primi esemplari balistici dotato di una certa mobilità.

Data del Volo: 28 maggio 1959
Ora del Lancio: 02.35 EST

Il Viaggio Spaziale

Il viaggio spaziale di Miss Baker durò 15 minuti circa durante i quali fu raggiunta una velocità pari a 10'000 miglia orarie. Baker e la sua compagnia Able rimasero per 9 minuti in condizioni di gravità zero. Un portavoce della NASA ebbe a dichiarare che la coppia di scimmie furono trovate in "condizioni perfette" al momento del loro rientro sulla Terra. Dopo questa epica avventura, Miss Baker visse ancora a lungo e felicemente fino all'anno 1984.

Durata del Volo: 16 minuti
Apogeo: 300 miglia

Fonte

Gordo

Vecchio Affidabile

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Gordo è stata una delle prime scimmie a raggiungere lo spazio nell'ambito di un programma spaziale NASA. Otto scimmie hanno preso parte a missioni della NASA, cinque delle quali furono chiamate Albert.
Lo storico volo di Gordo ebbe luogo il 13 dicembre 1958, quando decollò dalla base di Cape Canaveral per un volo di 15 minuti nello spazio. Nonostante un tempo di permanenza di 8 minuti in condizione di gravità zero, gli strumenti di bordo riportarono che Gordo apprezzò il suo volo spaziale.

Gli scienziati che monitorarono il volo ebbero modo di notare che l'unico leggero effetto collaterale sofferto da Gordo dal momento dell'ingresso nello spazio fu una lieve riduzione del battito cardiaco.

La Missione

Il missile vettore che proiettò Gordo nello spazio sarebbe decollato dall'AMR presso Cape Canaveral, per inizire un viaggio molto più lontano di quanto fatto da ogni precedente scimmia -oltre 1500 miglia- raggiungendo un'altitudine di 310 miglia (pari a 500km) prima di rientrare sulla Terra per un atterraggio previsto nell'oceano Atlantico del Sud, a oltre 1300 miglia di distanza dal punto di partenza.

Il razzo Jupiter AM-13

Il razzo vettore Jupiter IRBM fu originariamente sviluppato dall'esercito americano come successore a lungo raggio del loro PGM-11 Redstone, ma in seguito trasferito all'aviazione statunitense (USAF) per ragioni di stampo politico. Questo razzo fu anche l'unico fra i primi missili balistici ad essere dotato di una certa mobilità.

Data del Volo: 13 dicembre 1958
Ora del Lancio: 03:53 EST

Il Viaggio Spaziale

Durante il viaggio Gordo indossava una speciale tuta spaziale costruita su misura per la scimmia. La tuta spaziale era equipaggiata di una nutrita serie di strumenti, inclusi un termometro ed un microfono che registrò il suo storico volo suborbitale, condiderato uno dei più importanti obiettivi raggiunti nel campo della ricerca spaziale.

Durata del Volo: 15 minuti
Apogeo: 310 miglia

Fonte