Cosa vedono i bambini?

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andrea chiantore
00domenica 12 febbraio 2012 13:01
cose che noi non vediamo?
Buongiorno a tutti!!!
Voglio raccontarvi 2 piccole storie, anche perché una è successa stamattina.

25-26 dicembre 2007
Vivevo ancora a casa dei miei e, come ogni tanto capitava, 2 mie nipotine, A e M, di 7 anni appena compiuti, omozigote (anche se non credo che c'entri nulla) dormivano anche loro lì.

Verso l'1:30 del mattino del 26 mi alzo per andare in bagno e passo di fianco al soggiorno.
Lì ci trovo A ed M che stavano guardando un punto sulla parete dicendo "come sei bella, come sei bella".
Ovviamente mi avvicino e chiedo loro cosa stiano guardando. Le bimbe, perfettamente sveglie, mi rispondono qualcosa su una donna, bella, bella e tanto buona, poi se ne tornano a letto.
Il giorno dopo gli chiedo ancora cosa avessero visto e le bimbe hanno risposto "bimbescamente" glissando come se fosse una cosa senza alcua importanza.

12 febbraio 2012
Stamattina ho accompagnato a messa altre 2 nipotine, anche loro gemelle, anche se eterozigote, cugine di A ed M. Queste le chiamiamo A2 e G e hanno 7 anni oggi.
Sediamo sulle panche di lato all'altare come al solito e, ad un certo punto, G (solo lei), si mette a muovere la testa come per seguire qualcosa in aria, poi si mette ad indicare col ditino.
Subito inizia a chiedermi cosa sia "quella lucina verde" che si muove la in alto.
Io guardo con attenzione, ovviamente non vedendo nulla.
La cosa dura per un po', lei continua a chiedermi, io le dico che sarà stato un riflesso.
Lei continua a seguirlo per qualche minuto, io non le dico niente per non influenzarla. Dopo un po' le chiedo se c'è ancora la lucina e lei mi dice di no.

Insomma, questo è quanto!
Premetto che nono ho mai parlato loro di ufologia, spiriti, ecc. anche perchè affronto la cosa, specie ultimamente, da scettico curioso.

Avete mai vissuto esperienze simili? O sapete se con la crescita cambi la percezione della vista (che si vedano altre frequenze, verso l'infrarosso o l'ultravioletto per es.)?
Gabrjel
00domenica 12 febbraio 2012 13:22
Personalmente non ho mai vissuto esperienze simili o comunque paranormali.
Ne mi è mai capito di avere a che fare con persone che hanno vissuto esperienze strane (intendo dire di persona).
Che io sappia non risulta che crescendo la vista cambi, o meglio, non nel senso che intendi tu.
Certo, non mi sento di escludere che possano aver visto delle cose non spiegabili, ma neanche che (essendo bambine) non abbiano semplicemente fantasticato con la loro mente. O anche che abbiano visto qualcosa di spiegabilissimo, ma non a loro (tipo un riflesso, ma non avendoci pensato non hanno messo in relazione le due cose...sono pur sempre bambine - un po come chi scambia lanterne cinesi per UFO).
Interessante invece il fatto che sono tue nipoti tutte e quattro.
Quindi presumo figlie di tuoi fratelli o sorelle...
A loro sono mai capitate esperienze strane? E a te?
andrea chiantore
00domenica 12 febbraio 2012 13:52
Gabrjel, 12/02/2012 13.22:


Certo, non mi sento di escludere che possano aver visto delle cose non spiegabili, ma neanche che (essendo bambine) non abbiano semplicemente fantasticato con la loro mente. O anche che abbiano visto qualcosa di spiegabilissimo, ma non a loro (tipo un riflesso, ma non avendoci pensato non hanno messo in relazione le due cose...sono pur sempre bambine - un po come chi scambia lanterne cinesi per UFO).
Interessante invece il fatto che sono tue nipoti tutte e quattro.
Quindi presumo figlie di tuoi fratelli o sorelle...
A loro sono mai capitate esperienze strane? E a te?



Guarda, la spiegazione razionale è la prima che mi viene in mente!
Però, nel caso del dicembre del 2007, mi sento di escludere i riflessi, all'epoca tenevamo accesa una lampada in soggiorno, proprio per le bimbe, una piantana con un "paraluce" in tessuto che faceva poca luce diffusa, per il resto era buio pesto, però chissà.
Sulla parete che fissavano c'è un quadro, con un paesaggio, ma lo avranno visto 5000 volte e non ci sono persone, poi è scuro, cupo...
Per stamattina di luci ce ne erano, ma nulla di verde, anzi, la chiesa non ha proprio superfici riflettenti verdi. Poi, forse, un riflesso lo avrei visto anch'io.
Siamo onesti, mi piace pensare che abbiano visto qualcosa di diverso, ma non ho mai influenzato le piccole, anzi... anche in questi casi non le ho bombardate di domande nè ho intenzione di farlo. Insomma, per me è solo una curiosità, intrigante, comunque.

Sì, sono le figlie di mio fratello e mia sorella e... no... non abbiamo mai avuto esperienze paranormali, che io sappia!

Gabrjel
00domenica 12 febbraio 2012 14:15
Per la volta della camera magari stavano solo giocando...
Non so. Credo non si verrà mai a capo di questi due casi. Le uniche che sanno sono le bambine [SM=g27985]
andrea chiantore
00domenica 12 febbraio 2012 14:24
Re:
Gabrjel, 12/02/2012 14.15:

Per la volta della camera magari stavano solo giocando...
Non so. Credo non si verrà mai a capo di questi due casi. Le uniche che sanno sono le bambine [SM=g27985]



Sul gioco, non so... non l'hanno mai fatto né prima né dopo, poi sono sempre state delle dormiglione, ma penso che tu abbia ragione, solo loro possono sapere qualcosa anche se non ho nessuna intenzione di chiedere o approfondire.
Non voglio influenzarle, sono belle, brave e serene, non è proprio il caso di creare un caso, resterà la curiosità per 2 fatti "strani" [SM=g27988]



KOSLINE
00domenica 12 febbraio 2012 19:27
Hola Andrea

da un punto di vista fisico , mi verrebbe da dire cosa non possono vedere i bambini che noi adulti vediamo ...

se seguiamo l'evolversi di un fisico , nasce , cresce modificandosi (sviluppo) e poi arriva a una stabilità che nel tempo decresce fino a portarci alla morte ecc...

quindi escluderei a priori che un bambino possa vedere cose che noi non vediamo , perché l'evoluzione sarebbe al contrario ...

forse nella crescita manca loro ancora qualcosa che non li fa vedere bene le cose creando artefatti mentali ...

oppure ci sono degli aspetti psicologici , che portano l'immaginazione di un bambino a fatti reali .

un esempio , mia nipote diceva quando era più piccola che una sua amichetta vista in un cartun era li con lei a giocare nella stanza , faceva vedi zio e qui non la vedi ci teniamo la mano ? io certo a zio che la vedo giocate senza farvi male ecc .... !!!

questo almeno quello che penso Andrea ...

andrea chiantore
00domenica 12 febbraio 2012 20:16
Re:
KOSLINE, 12/02/2012 19.27:

Hola Andrea

da un punto di vista fisico , mi verrebbe da dire cosa non possono vedere i bambini che noi adulti vediamo ...

se seguiamo l'evolversi di un fisico , nasce , cresce modificandosi (sviluppo) e poi arriva a una stabilità che nel tempo decresce fino a portarci alla morte ecc...

quindi escluderei a priori che un bambino possa vedere cose che noi non vediamo , perché l'evoluzione sarebbe al contrario ...

forse nella crescita manca loro ancora qualcosa che non li fa vedere bene le cose creando artefatti mentali ...

oppure ci sono degli aspetti psicologici , che portano l'immaginazione di un bambino a fatti reali .

un esempio , mia nipote diceva quando era più piccola che una sua amichetta vista in un cartun era li con lei a giocare nella stanza , faceva vedi zio e qui non la vedi ci teniamo la mano ? io certo a zio che la vedo giocate senza farvi male ecc .... !!!

questo almeno quello che penso Andrea ...




Pienamente d'accordo [SM=g27985]
Unica cosa, nessuna delle bimbe ha mai ripetuto questi comportamenti, inoltre a 7 anni sono delle signorine, vanno a scuola, studiano le tabelline e non hanno mai avuto fantasie su amici immaginari, ecc.
Chiariamoci, non sto dicendo che hanno visto residui ectoplasmatici, angeli o fantasmi... dico solo che, conoscendo le bimbe, sono comportamenti che mi hanno stupito un po'.
Poi l'ipotesi fantasia (non ultima la mia... per quanto obiettivo e lucido potrei aver preso fischi per fiaschi, eh...)la considero la più probabile anche se vi assicuro che entrambe le situazioni sono state un po'... particolari!
biancofive
00domenica 12 febbraio 2012 20:17
Bella storia Andrea, che dire... forse non dovremmo cercare nella anatomia oculare più complessa il perché di certi fenomeni, ovvero se gli occhi di un bimbo possono percepire dei campi di frequenza di cui gli adulti non sono più capaci.

Forse per la loro purezza, gli è dato di vedere cose che a noi adulti "inquinati" non è più concesso se non in casi o persone particolari.

Per le tue nipotine, invece, perché non gli chiedi se ti possono disegnare quello che hanno visto e magari descrivendo le emozioni che hanno vissuto in quel momento ?


andrea chiantore
00domenica 12 febbraio 2012 20:27
Re:
biancofive, 12/02/2012 20.17:

Bella storia Andrea, che dire... forse non dovremmo cercare nella anatomia oculare più complessa il perché di certi fenomeni, ovvero se gli occhi di un bimbo possono percepire dei campi di frequenza di cui gli adulti non sono più capaci.

Forse per la loro purezza, gli è dato di vedere cose che a noi adulti "inquinati" non è più concesso se non in casi o persone particolari.

Per le tue nipotine, invece, perché non gli chiedi se ti possono disegnare quello che hanno visto e magari descrivendo le emozioni che hanno vissuto in quel momento ?





Bella ipotesi, un po' ci credo, chissà.

Grande idea quella del disegno!
Per l'episodio del 2007 credo che sia decisamente troppo tardi, le bimbe ora vanno alle medie e credo nemmeno si ricordino di quell'episodio.
Per quello di oggi, posso provare, ma non voglio spingere troppo la piccina, magari in settimana provo a chiederle qualcosa.
Profondo_Blu
00domenica 12 febbraio 2012 22:32
Ciao a tutti, Rieccomi tra voi! [SM=g27988] Mi inserisco nella discussione perché l'argomento è interessante e si presta a varie riflessioni...

Riguardo quello che ha detto kosline, penso che non sia sbagliato in linea di principio, ma potrebbe anche essere che proprio a causa dello sviluppo in corso certe funzioni dell'organismo siano in fase di "perfezionamento", dunque magari certi sensi (come la vista, ma magari anche al di là dei cinque comunemente intesi) siano leggermente sensibili a cose per le quali l'organismo "finale" non è programmato, come se avessero bisogno di ultimare la taratura... Non so se sono riuscito a spiegarmi, è un'intuizione che mi è venuta così... In effetti non è detto che l'organismo più sviluppato sia quello con percezioni maggiori, anzi, in natura ho l'impressione che più un animale è "inferiore" nella scala evolutiva, più ha necessità di sensi efficienti per difendersi dai numerosi pericoli che lo circondano, mentre un esere più evoluto e in testa alla catena alimentare, come l'uomo, può permettersi di "dimenticarsi" qualche senso per strada, tanto non ne ha così bisogno. L'importante è dunque avere sensibilità nei campi che servono alla sopravvivenza, dell'udito di un pipistrello ad esempio non ce ne faremmo granché. Ma qualche retaggio potrebbe essere sopravvissuto e, perché no, riemergere ogni tanto nell'infanzia, quando ancora l'organismo non è ben "inquadrato" nella sua configurazione finale...
Ovviamente queste sono solo mie speculazioni personali, non sono né un biologo né un etologo, quindi potrei dire un oceano di fesserie... [SM=g27995]

Comunque quando si tratta di cose del genere non è assolutamente semplice capire con cosa si ha avuto a che fare, infatti purtroppo la mente umana è un campo ancora avvolto dal mistero più fitto. Non ci sono punti di riferimento certi per poter dire cosa corrisponda davvero ad una realtà esterna oggettiva e (quasi sempre) nascosta e cosa invece sia il frutto della mente che può lavorare al di là della nostra volontà e alterare completamente la percezione del reale.
Mi ricordo di un episodio che mi era capitato quando ero piccolo, avrò avuto 7/8 anni ed ero al mare con i miei genitori. Una notte, ad un'ora imprecisata mi sono svegliato e guardando verso il muro, dove si proiettava il tenue bagliore di una lucetta notturna posta nell'altra stanza, che disegnava una sagoma rettangolare sul muro, ad un tratto ho visto distintamente la sagoma stessa staccarsi dal muro, venire verso di me e chinarsi sul mio letto, per poi, con mio enorme stupore, rimboccarmi le coperte e rientrare nel muro al suo posto. Poco dopo ho sentito dei rumori in salotto. Era mio padre che si era alzato per bere. Gli ho chiesto se avesse sentito o visto qualcosa di insolito, ma mi ha detto di no e ovviamente mi ha detto di dormire che avevo fatto un brutto sogno. A me la spiegazione non ha mai soddisfatto e la cosa mi ha lasciato abbastanza inquietato anche per le notti seguenti, perché io mi sentivo perfettamente sveglio e la visione era assolutamente reale, tanto che non ho avvertito nessuna soluzione di continuità tra l'apparizione e il dialogo con mio padre (al quale ho ripetuto la mia storia la mattina dopo e il quale mi ha ripetuto che secondo lui era solo un sogno, confermandomi però che lui non l'avevo sognato e si era alzato davvero).
Adesso, a distanza di anni, suppongo, che possa essere stato mio padre stesso a rimboccarmi le coperte (le quali dopo la manifestazione erano effettivamente rimboccate) e che in qualche modo la mia mente, ancora annebbiata dal sonno, abbia sovrapposto a questo fatto un "sogno lucido" o un'allucinazione apparentemente assurda, ma mi lascia tuttora stupito l'estremo realismo del tutto. [SM=g27994]

C'è da dire che cose del genere accadono anche alle persone adulte, ad esempio una collega di un mio amico, a quanto so, ha tuttora degli episodi di allucinazioni mattutine assolutamente realistiche e del tutto assurde, durante le quali vede distintamente cose come il diavolo (con corna e tutto) seduto sul letto che le parla, o dei passeri appollaiati su un mobile che ripetono ossessivamente "in fila per sette, in fila per sette", o altre amenità del genere...
Potrebbe anche essere che in realtà queste immagini sono dei tentativi di comunicazione di entità provenienti da "altri piani dell'esistenza", chi lo sa, ma possono tranquillamente essere "semplici" parti della mente, che quando comincia a lavorare fuori controllo diventa imprevedibile.
Niente di più facile dunque che un bambino, per il quale, avendo meno esperienza di vita, è molto meno netto il confine tra reale e immaginario, interagisca con queste visioni come se fossero assolutamente reali, senza distinguerle dalle comuni esperienze di tutti i giorni...
Ma, ripeto, questa è solo una possibile chiave di lettura, non so se questa sia la spiegazione a tutto, in cuor mio penso di no, ma non si può neanche ignorarla a mio parere...
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