Eugenio Siragusa, approfondimenti

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Steny66
00martedì 16 ottobre 2012 16:51
Non sapevo dove collocare un argomento così complesso (nel senso di molteplicità di contenuti) e scelgo un campo neutro apregiudiziale..
Per approfondire e comprendere e non necessariamente condividere, chiedo a chi fosse interessato ad entrare nello studio e nella discussione di leggersi qualcosa (basta cercare bene su internet) su Eugenio Siragusa...
Lo scopo non è di convincere qualcuno a questo o a quello, ma di sapere e cercare di rispondere a dubbi ...
eone nero
00martedì 16 ottobre 2012 16:54
Grazie Steny. [SM=g27985]

Puoi indicare un sito dove poter trovare una biografia completa ed attendibile su Siragusa?

Grazie anticipate. [SM=g27985]

Steny66
00martedì 16 ottobre 2012 17:00
Re:
eone nero, 16/10/2012 16.54:

Grazie Steny. [SM=g27985]

Puoi indicare un sito dove poter trovare una biografia completa ed attendibile su Siragusa?

Grazie anticipate. [SM=g27985]





Un sito che fornisce informazioni complete su Eugenio Siragusa lo puoi trovare qui
www.edicolaweb.net/nonsoloufo/file_zip.htm
i libri visualizzati sono prelevabili gratuitamente, io ti consiglierei prima I GIGANTI DEL CIELO che racconta proprio il percorso di vita di Eugenio fino agli anni 80
Steny66
00martedì 16 ottobre 2012 17:09
Intanto, per anticipare qualcosa, ho incontrato Eugenio all'età di 15 anni, e a 19 anni portai ad Eugenio un disegno fatto qualche mese prima e lui me lo ha messo a confronto con un altro fatto da un ragazzo del Belgio, e mi disse che ciò rappresentava lo ZED...

l'immagine è una ricostruzione basata su qualche ricordo...
OggettoVolanteIdentificato
00martedì 16 ottobre 2012 18:31
Saluti,Steny.
All'età di 19 anni intendi quindi intorno al 1985;il disegno è elaborato da cosciente,o è successivo a qualche sogno notturno?
Forse converrebbe inserire in thread in 'contattismo',qua un po' si perde tra le tante discussioni variopinte.Questa è ben specifica,riguardando l'attività di Siragusa.
Sheenky Oo
00martedì 16 ottobre 2012 18:52
Non capisco...
In base a cosa ha detto che quel disegno rappresenta lo zed?
Io vedo solo la piramide.
Steny66
00martedì 16 ottobre 2012 18:54
Re:
OggettoVolanteIdentificato, 16/10/2012 18.31:

Saluti,Steny.
All'età di 19 anni intendi quindi intorno al 1985;il disegno è elaborato da cosciente,o è successivo a qualche sogno notturno?
Forse converrebbe inserire in thread in 'contattismo',qua un po' si perde tra le tante discussioni variopinte.Questa è ben specifica,riguardando l'attività di Siragusa.




Saluti anche a te,
devo dirti che in quel periodo e ancor di più nell'86 di notte facevo strani sogni, molto realistici, ma il disegno l'ho realizzato da sveglio in un momento che volevo dare qualcosa a tutti...
A me va bene spostare la discussione, lascio all'Amministratore scegliere dove meglio posizionarlo...
Steny66
00martedì 16 ottobre 2012 19:30
Re:
Sheenky Oo, 16/10/2012 18.52:

Non capisco...
In base a cosa ha detto che quel disegno rappresenta lo zed?
Io vedo solo la piramide.




All'epoca ero anch'io ignorante sulla cosa e chiesi cos'era...
Lui mi disse solo che era molto importante...
Io ero molto incuriosito e quando tornai a casa cominciai ad informarmi nelle librerie (non c'era internet) qualcosa riguardo la parola zed...
Trovai un libro dal titolo LA GRANDE PIRAMIDE di Mario Pincherle...
La cosa mi appassionò subito.... ci feci anche dei calcoli matematici basati sulle misure riportate... poi mi sono un pò distaccato dalla ricerca matematica per andare a comprendere dei significati...
Eugenio vedendo il disegno lo identificò, in quanto le linee che partono dalla fonte energetica (sole) guidano e diffondono l'idea creativa evolutiva ... dal passato il concetto è quantomeno impressionante... allego foto
Sheenky Oo
00martedì 16 ottobre 2012 19:51
Si. Ma lo zed è appunto quella specie di tubo che vedi nella terza foto da te postata.
Quello che tu hai disegnato è semplicemente la piramide.
Lo zed è all'interno.
Non è che avesse le idee confuse da pensare che lo zed e la piramide fossero la stessa cosa?
D'altronde all'epoca, come hai detto giustamente non c'erano molte possibilità d'informazione a parte i libri.
OggettoVolanteIdentificato
00martedì 16 ottobre 2012 21:23
L'informazione relativa allo zed è arrivata nel 1985 da Siragusa; Mario Pincherle scrisse il libro Lo Zed nel 1980,e le edizioni proseguirono fino al 1984.
Possiamo presumere che Eugenio potesse aver letto qualcosa?
Lo zed di Pincherle affonda infatti le radici nei disegni geroglifici rinvenuti durante gli scavi egizi,e nel suo libro dettaglia molto a fondo sui criteri di una possibile costruzione di questo macchinario a torre composita.
C'è da capire se Siragusa abbia risposto con coscienza e criterio,o se si sia limitato ad un'interpretazione frettolosa.
Il disegno presentato integra vari simbolismi,dalla piramide,al sole,a Ummo,etc. etc ,divendendo cioè troppo vasto e generico da analizzare.
eone nero
00martedì 16 ottobre 2012 22:02
Grazie, lessi il libro tempo fa.

Quello che cerco è una biografia degli anni chiamiamoli di introspezione prima di rendere pubblico il messaggio, vorrei sapere se esiste una biografia definiamola storica, e gli eventuali contattatti con gli ambienti del mondo esoterico, spiritico, medianico, teosofico, ufologico etc.

Riguardo la piramide noto il simbolo Umnita del quale la storia è oggi nota.

Posso chiederti se prima di questo periodo particolare ti eri interessato al mondo misterico?

Grazie anticipate.

eone nero
00martedì 16 ottobre 2012 22:26
Purtroppo sul sito dedicato a Mario Pincherle non risulta online la documentazione della sua pubblicazione all'Accademia Dei Lincei nell'anno 1969, sulla costruzione della parte in granito nella Piramide di Cheope.

www.mariopincherle.it/piramidedicheope/index.html

In questo servizio di Voyager purtroppo abbastanza sensazionalistico viene citato tale documento, troviamo anche un'intervista all'Inf. Mario Pincherle.









Steny66
00mercoledì 17 ottobre 2012 10:28
Re:
Sheenky Oo, 16/10/2012 19.51:

Si. Ma lo zed è appunto quella specie di tubo che vedi nella terza foto da te postata.
Quello che tu hai disegnato è semplicemente la piramide.
Lo zed è all'interno.
Non è che avesse le idee confuse da pensare che lo zed e la piramide fossero la stessa cosa?
D'altronde all'epoca, come hai detto giustamente non c'erano molte possibilità d'informazione a parte i libri.




Posso dirti che sempre all'epoca (1985) è stato pubblicato a richiesta gratuitamente un opuscolo: GLI ELOHIM E IL SERPENTE PIUMATO, del quale ho una copia cartacea regalatomi dallo stesso Eugenio... oggi questo stesso opuscolo ha una riedizione digitale sul sito che ho sopra citato... però mancante di un'immagine che rappresenta un documento che considero particolarmente interessante e che allego qui... si tratta dello ZENT, che da quanto ho letto nell'opuscolo si troverebbe nel continente interno della Terra EL DORADO e che è collegato ai vari ZED sparsi sulla superficie terrestre.. riporto testualmente
"Intanto gli Elohim, tramite gli esecutori della loro volontà, attuano l'ultimo intervento genetico sulle razze umane. Perciò, per intensificare i rapporti e i controlli sul pianeta Terra, gli extraterrestri 175.000 anni fa poggiano le loro basi sul satellite Luna. Da queste basi avviene una corrispondenza di osservazione che si espleta in maniera definitiva circa 75.000 anni or sono, collocando uno strumento sul nostro pianeta, con capacità memorizzativa eccezionale e con qualità trasformativa di energia solare in energia biodinamica o bioritmica.
In tale strumento viene inserito un programma riguardante l'evoluzione dell'uomo e i flussi e riflussi degli elementi naturali in armonia o in disarmonia con la coscienza di questa umanità. Tale strumento, chiamato Zed, è posto all'interno della piramide di Cheope (Egitto) ed in altre, disseminate nei vari continenti attuali.
Esso è in diretto collegamento con il programmatore principale del pianeta, posto dagli extraterrestri in una loro base-continente all'interno della Terra, grande come quattro volte l'attuale terra di Spagna ed esattamente al centro della mitica città di El-Dorado." (edizione digitale per NONSOLOUFO: GLI ARCHETIPI E IL SERPENTE PIUMATO)
eone nero
00mercoledì 17 ottobre 2012 10:44
Riusciresti per gentilezza a scannerizzare la pagina in modo da poter leggere i commenti ai disegni?

Steny66
00mercoledì 17 ottobre 2012 11:18
Re:
eone nero, 16/10/2012 22.02:

Grazie, lessi il libro tempo fa.

Quello che cerco è una biografia degli anni chiamiamoli di introspezione prima di rendere pubblico il messaggio, vorrei sapere se esiste una biografia definiamola storica, e gli eventuali contattatti con gli ambienti del mondo esoterico, spiritico, medianico, teosofico, ufologico etc.

Riguardo la piramide noto il simbolo Umnita del quale la storia è oggi nota.

Posso chiederti se prima di questo periodo particolare ti eri interessato al mondo misterico?

Grazie anticipate.





Il biografo ufficiale di Eugenio Siragusa rimane ancora oggi Orazio Valenti, ogni informazione extra è diffusa da testimonianze personali sparse un pò ovunque...
Fin da ragazzo sono stato attratto dal sapere e dal capire cose scientificamente inspiegabili... tutto cominciò dalla "befana" :-)
Ma voglio precisare che sono abituato ad approfondire e non do mai nulla per scontato, anche se mi piacerebbe...
Nel caso in esame ho fatto i miei studi e sono contento di condividerli incondizionatamente...
Steny66
00mercoledì 17 ottobre 2012 11:28
Re:
eone nero, 16/10/2012 22.26:

Purtroppo sul sito dedicato a Mario Pincherle non risulta online la documentazione della sua pubblicazione all'Accademia Dei Lincei nell'anno 1969, sulla costruzione della parte in granito nella Piramide di Cheope.







per visualizzare tale pubblicazione andare sul sito:
content.yudu.com/Library/A1iwbt/AccademiaDeiLinceiMa/resources/index.htm?referrerUrl=http%3A%2F%2Fwww.yudu.com%2Fitem%2Fdetails%2F104627%2F%3Fedit_mod...

dopo, per chi non riesce a visualizzare, può andare sulla stessa pagina in alto a sinistra su OPZIONI e sceglire il download offline
Steny66
00mercoledì 17 ottobre 2012 11:33
Re:
eone nero, 17/10/2012 10.44:

Riusciresti per gentilezza a scannerizzare la pagina in modo da poter leggere i commenti ai disegni?





L'unico commento leggibile (o meglio comprensibile) è quello in basso a sinistra... tutti gli altri commenti non sono "umani" , ma se vuoi posso ingrandirli comunque
Steny66
00mercoledì 17 ottobre 2012 11:50
Re:
OggettoVolanteIdentificato, 16/10/2012 21.23:

L'informazione relativa allo zed è arrivata nel 1985 da Siragusa; Mario Pincherle scrisse il libro Lo Zed nel 1980,e le edizioni proseguirono fino al 1984.
Possiamo presumere che Eugenio potesse aver letto qualcosa?
Lo zed di Pincherle affonda infatti le radici nei disegni geroglifici rinvenuti durante gli scavi egizi,e nel suo libro dettaglia molto a fondo sui criteri di una possibile costruzione di questo macchinario a torre composita.
C'è da capire se Siragusa abbia risposto con coscienza e criterio,o se si sia limitato ad un'interpretazione frettolosa.
Il disegno presentato integra vari simbolismi,dalla piramide,al sole,a Ummo,etc. etc ,divendendo cioè troppo vasto e generico da analizzare.




In effetti, quello che Eugenio mi disse io l'ho compreso come un giudizio sull'insieme e il fatto che me lo abbia confrontato con un'altro disegno di un altro ragazzo mi portava a stabilire che entrambi comunicavano qualcosa in comune... io ricordo, dell'altro disegno, solo delle linee parallele che si incontravano al centro di una fonte luminosa in alto, e il tutto arricchito e colorato da diverse forme, tra le quali un uomo in una tuta spaziale (tipo atterraggio sulla luna) che si dirige lungo questo "percorso"...
In seguito, negli anni successivi, avevo concluso si riferisse ad una "situazione attiva", cioè a qualcosa che stava avvenendo, un messaggio trasmesso, del tipo INONTRI RAVVICINATI DEL 3° TIPO... Successivi studi sulla piramide di Cheope e sulla cultura egiziana mi hanno fatto scoprire il ruolo che avrebbe questo ZED... ma credo sia molto vasto il discorso e per fortuna abbiamo tutto il tempo di riuscire a sviscerarlo, con un pò di pazienza...
Sheenky Oo
00mercoledì 17 ottobre 2012 12:33
Re: Re:
Steny66, 17/10/2012 11.50:


Successivi studi sulla piramide di Cheope e sulla cultura egiziana mi hanno fatto scoprire il ruolo che avrebbe questo ZED... ma credo sia molto vasto il discorso e per fortuna abbiamo tutto il tempo di riuscire a sviscerarlo, con un pò di pazienza...




Attendo di sapere a quale conclusione sei giunto allora [SM=g27988]
eone nero
00lunedì 22 ottobre 2012 02:58
Sheenky Oo, 17/10/2012 12:33:




Attendo di sapere a quale conclusione sei giunto allora [SM=g27988]



Mi unisco anch'io a questa gentile richiesta.

Paladino sempre del corretto confronto, e certo che Steny66 come avrà un ritaglio di tempo sarà con noi.

Grazie anticipate Steny66 [SM=g27985]
Steny66
00lunedì 22 ottobre 2012 12:24
Re:
eone nero, 22/10/2012 02:58:



Mi unisco anch'io a questa gentile richiesta.

Paladino sempre del corretto confronto, e certo che Steny66 come avrà un ritaglio di tempo sarà con noi.

Grazie anticipate Steny66 [SM=g27985]




... purtroppo ho perso quello che ho scritto ... dopo fatica... grazie a questo server che interrompe il login ... grazie tante... spero di rifarmi in seguito ... aspettate
eone nero
00lunedì 22 ottobre 2012 12:52
Steny66, 22/10/2012 12:24:




... purtroppo ho perso quello che ho scritto ... dopo fatica... grazie a questo server che interrompe il login ... grazie tante... spero di rifarmi in seguito ... aspettate



Non scoraggiarti, purtroppo ci siamo passati tutti [SM=g27992]

Personalmente ho perso il lavoro di oltre 4 ore usate per scrivere un articolo, mi autocensuro.

Il sistema della piattaforma Leonardo si slogga dopo 10 o 15 minuti, e tutte le migliaia di forum che ospita hanno questo problema.

Comunque è sufficiente quando capitare dare la freccia indietro del browser per riavere quanto scritto.

Personalmente, tengo due pagine del forum aperte, una nella quale scrivo e l'altra in cui leggo o scrivo, prima di dare l'invio per pubblicare seleziono e copio il messaggio che metto per sicurezza in un documento notepad, quindi se ho l'errore mi posso riloggare ed incollare.

Steny66
00lunedì 22 ottobre 2012 14:30
Chiedo scusa per il mio sfogo di prima... ma credo che uno che si logga dovrebbe avere il tempo di scrivere e pubblicare... da oggi userò il metodo copia-incolla.
Rispondendo sulle mie conclusioni...
La mia ricerca si è basata sia sulle esperienze di esploratori e studiosi, sia sugli studi sulla geometria e i numeri della grande piramide, sia sui rilievi rinvenuti e sia sulle scritture antiche dell'epoca... I risultati di maggior interesse riguardano l'influenza sul tempo (vedere Camera del Re) secondo testimonianze... la grande piramide che è una rappresentazione su scala ridotta della Terra (vedere i calcoli a riguardo rintracciabili su ricerche internet mirate, io li ho fatti direttamente sulle misure fornite da Pincherle)... le raffigurazioni dello ZED in vari rilievi sono spesso associate a funzioni divine, quindi a caratteristiche non decorative o di semplice bellezza artistica...
Detto ciò, un'altra riflessione è perchè una civiltà antica abbia confezionato delle conoscenze che solo oggi possiamo documentare con gli attuali mezzi tecnologici e poi lo ZED, questa strana torre che rappresentava qualcosa di davvero importante all'epoca e nei testi antichi si parla di un segreto che verrà rivelato... Le ipotesi sono tante, ma ho fatto questo semplice ragionamento:... Se un segreto dovrà essere rivelato, è bene che chi lo riceva sia in grado di comprenderlo... ordunque, è necessario una civiltà più evoluta, ma non tecnologicamente, poichè, come prima descritto, deve trattarsi di qualcosa legato al genere divino... Arrivando al dunque, qualcosa di non tecnologico ma di evolutivo e che in qualche modo sia relazionato alla nostra realtà oggettiva non può che essere una nuova dimensione...
Quindi lo ZED è come un grosso catalizzatore che aiuta questo mondo ad evolversi in una nuova dimensione... ovviamente, non ci sono prove oggettive per confermarlo.
E gli UFO ? Abitanti di altri mondi già evoluti, architetti dello Zed ?
OggettoVolanteIdentificato
00martedì 23 ottobre 2012 01:11
Il disegno allegato dello Zent,descritto come cervello programmatore cosmico...
vi è descritto il principio di funzionamento,però usando una scrittura extraterrestre:ciò non ha alcun senso! [SM=g8268]
O si usa una scrittura terrestre,così che il messaggio sia decriptabile dagli umani.....
o si usa una comunicazione extraterrestre,che di certo non avviene con carta e inchiostro.
Quel disegno non consente di ricavarci una virgola,ma,anzi,assume l'aspetto di una bambinesca pagliacciata grafica,peraltro grottesca,vista anche l'età adulta di Siragusa.A che serve,quel foglio? Siamo 7 miliardi di persone,tutti sarebbero concordi sul fatto che quel foglio si può anche gettare:oltre a non essere decriptabile,non vi è neppure prova che abbia matrice aliena.
Il discorso dello Zent decade nell'immediato,ufologicamente parlando Siragusa ha toppato di brutto con quell'iniziativa.
KOSLINE
00martedì 23 ottobre 2012 02:25
Re:
Steny66, 22/10/2012 14:30:

la grande piramide che è una rappresentazione su scala ridotta della Terra




Con tutta la buona volontà possibile ed immaginabile, non riesco a comprendere come si può comparare in scala, una Piramide a un Geoide ...! [SM=g10669]


Steny66
00martedì 23 ottobre 2012 12:07
Re:
OggettoVolanteIdentificato, 23/10/2012 01:11:

Il disegno allegato dello Zent,descritto come cervello programmatore cosmico...
vi è descritto il principio di funzionamento,però usando una scrittura extraterrestre:ciò non ha alcun senso! [SM=g8268]
O si usa una scrittura terrestre,così che il messaggio sia decriptabile dagli umani.....
o si usa una comunicazione extraterrestre,che di certo non avviene con carta e inchiostro.
Quel disegno non consente di ricavarci una virgola,ma,anzi,assume l'aspetto di una bambinesca pagliacciata grafica,peraltro grottesca,vista anche l'età adulta di Siragusa.A che serve,quel foglio? Siamo 7 miliardi di persone,tutti sarebbero concordi sul fatto che quel foglio si può anche gettare:oltre a non essere decriptabile,non vi è neppure prova che abbia matrice aliena.
Il discorso dello Zent decade nell'immediato,ufologicamente parlando Siragusa ha toppato di brutto con quell'iniziativa.



Ciao OggettoVolanteIdentificato, capisco le tue perplessità ma voglio provare a spiegarti alcune cose...
Eugenio ha trascritto quello che gli comunicavano o che vedeva, disegni e commenti....
La scritta extraterrestre non a caso è rimasta indecifrabile, in quanto contengono delle specifiche tecniche che potrebbero essere riprodotte e usate male dalla scienza umana attuale...
Io, personalmente, non darei mai in mano a dei bambini delle cose che richiedono una certa maturità per essere maneggiate...
In conclusione, in questo caso, Eugenio Siragusa ha obbedito a qualcosa di molto simile all' "etica professionale", almeno è la mia opinione personale...


Steny66
00martedì 23 ottobre 2012 12:08
Re: Re:
KOSLINE, 23/10/2012 02:25:



Con tutta la buona volontà possibile ed immaginabile, non riesco a comprendere come si può comparare in scala, una Piramide a un Geoide ...! [SM=g10669]






Rispondendo al dubbio sull'associare una piramide ad un geoide...
A prima vista, anche il più antico e sprovveduto matematico avrebbe le stesse perplessità... ma qui si tratta di una sfida o prova d'intelligenza: la grande piramide è una sorta di capsula del tempo che racchiude un messaggio per i posteri... io sono un laureato in chimica e ci tengo a confermare almeno sul piano possibilistico certe argomentazioni... ho fatto i miei calcoli e suggerisco di fare altrettanto prima di bloccarsi in qualche dubbio... riporto qualcosa a riguardo:
"Un faraone dell'antico Egitto, che si chiamava Cheope, cercava un luogo dove mettere la sua tomba. Ordinò ai suoi uomini di costruire un'enorme "casa di pietra" a forma di piramide, che assomigliava pressappoco ad una smisurata tenda. La tomba di Cheope, chiamata anche Grande Piramide, risultò realmente gigantesca. Non si sa come gli egizi abbiano fatto a costruirla, non esistendo ancora i mezzi che oggi noi possediamo, e ogni pietra pesava molte tonnellate. Probabilmente le pietre venivano trascinate su per una rampa con delle specie di slitte; nessuno lo sa con precisione, però sappiamo che occorsero venti anni per costruirla. Le sue misure sono: lato settentrionale 230 m e 25.05 cm, lato occidentale 230 m e 35.65 cm, lato orientale 230 m e 39.05 cm ed infine lato meridionale 230 m e 45.35 cm, per una altezza di 146 m. Il tutto per un peso di circa 6.000.000 di tonnellate e un' area di 13.1 acri. Gli angoli alla base sono quasi perfetti: angolo sud-est 89° 56'e 27", quello di nord-est 90° 3' 2", quello di sud-ovest 90° 0' 33", e quello di nord-ovest 89° 59' 58" (appena due secondi d'arco di differenza). Secondo stime affidabili, la Piramide consiste di un totale di circa 2.300.000 blocchi di pietra calcarea e granito, con pesi che variano dalle 2.5 tonnellate alle 70 tonnellate. Non solo, ma bisogna aggiungere anche un rivestimento simile a uno specchio di 22 acri costituito, da 115.000 pietre lucidissime, ciascuna del peso di 10 tonnellate, che originariamente coprivano tutte e quattro le facciate. Dopo essere stata staccata da un violento terremoto nel 1301 a.C., la maggior parte dei blocchi di rivestimento fu rimossa per la costruzione del Cairo.
Tra gli specialisti in archeologia egizia, è opinione comune che fu costruita come tomba per il faraone della IV Dinastia (2575 - 2467 a.C.) Khufu (conosciuto come Cheope). Questa opinione si basa principalmente sul ritrovamento di geroglifici su alcune pietre all'interno della piramide che assomigliano al suo sigillo, e alla testimonianza di Erodoto che vide i monumenti nel V° secolo a. C., cioè più di 2000 anni dopo che erano stati costruiti. Nonostante il fatto che nessun corpo fu mai trovato all'interno delle sue stanze ben sigillate, gli egittologi persistono nella loro teoria, facendo nascere una storia su decine di migliaia di schiavi costretti al lavoro per decine di anni nella costruzione di una montagna di pietre in cui mettere il cadavere di un solo uomo.
La Camera di Re: scoperta intorno all'anno 820 d.C. dal Califfo Ma'mun. Essa è situata a un terzo dell'altezza della Grande Piramide, e cioè a circa 45 m dalla base. Ci si aspettava di trovare un tesoro proporzionato alla grandezza del monarca, ed invece la camera del faraone (funeraria secondo l'egittologia ortodossa) era completamente vuota e spoglia dal qualsiasi decorazione e iscrizione. Solamente un sarcofago in granito vuoto (oggi tale materiale viene intagliato per la sua durezza, con abrasivi quali la polvere di diamante o di carburo di silicio detto carborundo).
Per accedere alla Camera del Re, si devono superare percorsi stretti ed impraticabili, corridoi e gallerie piccolissime. La domanda che ci si pone è come hanno fatto i saccheggiatori di tombe a trafugare tutto, ma proprio tutto all'interno di una stanza situata a circa 45 m di altezza, e il cui unico modo per raggiungerla dalla base è una galleria ascendente (bloccata da pesantissimi tappi in granito) che si collega alla Grande Galleria, lunga circa 46 m e con una pendenza di 26°.
Le misure della Piramide di Cheope
E' la teoria che vuole dimostrare come la Piramide di Cheope fu costruita sulla base di conoscenze geometriche molto sviluppate che ne facevano una specie di mappamondo. Verso la fine II secolo a.C. il grammatico greco Agatarchide di Cnido, scoprì che la base della Grande Piramide era esattamente un ottavo di un minuto di un grado in lunghezza. Da quì si ottiene che moltiplicando la lunghezza per 8, poi per 60 ed in ultimo per 360, il risultato è straordinariamente vicino alla circonferenza terrestre. Nel 1638 il matematico scozzese John Greaves, durante la sua visita in Egitto, prese alcune misure: il sarcofago nella Camera de Re (1.97m), l'altezza della Piramide (146.6m) e il lato base (211.2m). Lo scopo fu quello di scoprire l'unità di misura utilizzata dagli architetti egiziani, ma purtroppo i rilevamenti furono insufficenti. Il tentativo successivo venne fatto dalla squadra di scienziati francesi portati da Napoleone in Egitto. Il capo-squadra, Edmè-François Jomard, come Greaves intendeva cercare l'unità di misura utilizzata e quindi verificare se le misure della Piramide poteva ricondurre alle dimensioni della Terra.
Jomard misurò un lato della base (230.9m) e l'altezza (146.6m) da cui potè calcolare in 51º19' la pendenza e in 184.7m l'apotenusa. Egli sapeva che gli antichi indicavano l'apotenusa in 1 stadio, ed Erodoto aveva scritto che 1 stadio era pari a 400 cubiti, per cui 1 cubito è uguale a 0.4618m. Alcuni studiosi greci avevano dichiarato che la base della Piramide era lunga 500 cubiti.Moltiplicando 500*0.4618 Jomard ottenne 230.9m ossia la lungezza della base che aveva misurato.
John Taylor, all'inizio del 1800, scoprì che dividendo il perimetro della Piramide per il doppio dell'altezza si otteneva un valore molto simile al pi-greco, che indica il rapporto costante tra la circonferenza ed il suo diametro. Il pi-greco fu calcolato con esattezza fino alla quarta cifra decimale solo nel VI secolo d.C. Tramite questa scoperta Taylor calcolò il rapporto tra l'altezza ed il perimetro come uguale al rapporto tra il raggio polare terrestre e la sua circonferenza: 2 pi-greco.
Le scoperte di Taylor influenzarono non poco uno scozzese di nome Charles Piazzi Smith. Smith calcolò il "pollice piramidale" come 1/25 di cubito. Nel 1864 Smith partì per l'Egitto. Calcolò la posizione della Piramide a 30º circa di latitudine nord. L'ombra della Piramide spariva totalmente all'equinozio di primavera. Le sue misurazioni miglioravano il calcolo del pi-greco fino al quinto decimale. Il perimetro, in pollici piramidali, corrispondeva esattamente a 1000 volte 365.2 (il numero di giorni dell'anno solare) e questo ben 1500 anni prima che i Greci calcolassero il primo calendario, mentre i rapporti tra le lunghezze dei corridoi della piramide rivelavano addirittura alcune date fatidiche della storia del mondo.
Inoltre, sempre secondo Smith, la Piramide rivelava anche la distanza tra il Sole e la Terra se si moltiplicava la sua altezza in pollici per 10 alla nona potenza (10 a 9 era il rapporto tra l'altezza e la larghezza della Piramide).
Joseph Seiss, un ecclesiastico americano, scrisse che le pietre della Piramide contenevano un sistema di numeri che indicavano misure, pesi, angoli, temperature, gradi, problemi geometrici e rilevamenti cosmici. Seiss fu sorpreso dalla ricorrente presenza nei suoi calcoli del numero 5.
Altri sostenitori di questa teoria sottolinearono come il meridiano ed il parallelo che si intersecano nella Piramide (30º di latitudine nord e 31º di longitudine est) incrociano più terraferma di ogni altro come se gli Egiziani volessero posizionare la Piramide al centro del mondo abitato. Un quadrante che si estende a nord-ovest e a nord-est dalla Piramide racchiude perfettamente il delta del Nilo. Petrie, a sostegno questa teoria, partì per l'Egitto nel 1880 con un'attrezzatura molto affidabile. Petrie si stupì dall'incredibile precisione con cui fu costruita la Piramide: sia in lunghezza che in pendenza gli errori erano così minimi da risultare impercettibili. I muri del corridoio in discesa perfettamente diritti per i loro 107m di lunghezza con un'approsimazione di 5mm. Petrie confermò il calcolo del pi-greco scoprendo che anche la Camera del Re conteneva un pi-greco nel rapporto tra la lunghezza e il perimetro.
Ai giorni nostri esistono ancora studiosi che credono nel significato non casuale delle dimensioni della Piramide di Cheope. Gli ultimi rilevamenti confermano quanto sostenuto in precedenza. Il pollice piramidale (PI), la cui scoperta è attribuita ad Isaac Newton, è uguale a 0.635660m, il cubito piramidale è stimato in 25PI da cui ne consegue che Camera del Re ha un volume di 12500PI ossia una tonnellata piramidale. L'angolo della Piramide è esattamente 51º, 51' e 14.3''. Il volume interno del sarcofago è uguale alla metà del volume esterno. La posizione esatta è di 29º, 58' e 51.06'' di latitudine e di 31º e 9' di longitudine. La Grande Piramide non ha ombra a mezzogiorno nel giorno di equinozio di primavera e guarda verso il nord magnetico con uno scostamento di 3' permettendole di essere la struttura più accuratamente orientata.
Il parallelo ed il meridiano che coprono la maggior parte di superficie terrestre si incrociano nella Grande Piramide. Il perimetro della base diviso per 100 da' 365.24 come i giorni in un anno come tante altre misure. L'altezza (147m e 75cm anche se originariamente raggiungeva probavilmente i 150m) moltiplicata per un milione è molto vicina alla distanza tra la Terra e il Sole. Il peso, stimato in 5.955t, moltiplicato per un miliardo è una buona approssimazione del peso della Terra. L'altezza media dei continenti sul mare è quasi esattamente l'altezza della Piramide. I quattro lati misurano esattamente: lato nord 230m e 25,05cm; lato sud 230m e 45,35cm; lato est 230m e 39,05cm; lato ovest 230m e 35,65cm. E con maniacale precisione i suo angoli misurano: nord-est 90º, 3' e 2''; sud-est 89º, 56' e 27''; nord-ovest 89º, 59' e 58''; sud-ovest 90º e 33''. In ultimo, la curvatura delle pareti (la Piramide di Cheope è l'unica ad avere una leggera curvatura sulle pareti impercettibile ad occhio nudo) è identica a quella della Terra. In conclusione la Piramide di Cheope, o Grande Piramide, è la scala 1:43.200 della Terra. ".....
(tratto da www.tanogabo.it/arte/piramide_cheope.htm )
Ora non voglio dire che è, ma molti indizi lo fanno supporre...
KOSLINE
00martedì 23 ottobre 2012 19:14
Steny, vidi questi dati da te postati tempo fa, rimango della mia visione, e' una forzatura bella e buona associare la Piramide alla Terra. che quello della comparazione fra Piramide e Geoide, e' solo una minima parte ..

Per il semplice motivo (non ci vedo nessuna sfida o prova d'intelligenza) che con i numeri si possono fare tante cose, dividi, sottrai, moltiplica, somma, perimetro, raggio, ecc, giocando con questi parametri, anche il box di casa mia lo posso associare a qualcosa che si avvicinerà alla circonferenza della Terra, alla massa della Terra e via dicendo. Se vuoi ti faccio i calcoli della somma del perimetro dei lati(del mio Box) che saranno una frazione quasi esatta della circonferenza della Terra, ecc ....

Quindi questi dati, non sono una prova di conoscenze Astronomiche particolari che solo civiltà superiori all epoca potevano offrire agli Egizi, ma solo banali forzature di prestigio, per tentare di confermare banali Teorie .

Le prove sono altra cosa a casa mia ...

Almeno questi sono i miei pensieri


Alla prox [SM=g8278]













OggettoVolanteIdentificato
00martedì 23 ottobre 2012 21:15
Re: Re:
Steny66, 23/10/2012 12:07:


La scritta extraterrestre non a caso è rimasta indecifrabile, in quanto contengono delle specifiche tecniche che potrebbero essere riprodotte e usate male dalla scienza umana attuale...




Non vi è logica alcuna che extraterrestri rilascino a Siragusa formule astruse le quali non vanno utilizzate in quanto potenzialmente pericolose.
Come fai ad arrivare ad un ragionamento simile? [SM=g27994]
Quale strada segui?
Io,da comune mortale,vedo un uomo anziano (Siragusa) con indosso una tutina azzurra stile Star Trek con in mano il foglio dello Zent disegnato con squadrette e rapidografo.Non percepisco atmosfere extraterrestri.Tutt'altro.
Anche i continui collegamenti tra il pianeta terra e la piramide avvengono secondo note unità di misura: il metro....oppure il grado sessagesimale...o il kg......elementi che servono a "comparazioni" ,proprio come faceva notare Kosline,e che sono utilizzate per uniformare le conoscenze umane.
Certamente,chiacchierando in un forum ufologico,la cosa finisce lì,ma se sei universitario e un giorno ti occuperai di ricerca,di lab,di industria o cose similari,chi ti ascolterà troverà sempre punti deboli se ti esponi con teorie incomplete e vacillanti.
Per cui,i calcoli che hai detto di aver realizzato tempo addietro,possono essere affascinanti,non lo metto in dubbio,ma non permettono di sviscerare verità assolute.




Steny66
00mercoledì 24 ottobre 2012 11:11
Re:
KOSLINE, 23/10/2012 19:14:

Steny, vidi questi dati da te postati tempo fa, rimango della mia visione, e' una forzatura bella e buona associare la Piramide alla Terra. che quello della comparazione fra Piramide e Geoide, e' solo una minima parte ..

Per il semplice motivo (non ci vedo nessuna sfida o prova d'intelligenza) che con i numeri si possono fare tante cose, dividi, sottrai, moltiplica, somma, perimetro, raggio, ecc, giocando con questi parametri, anche il box di casa mia lo posso associare a qualcosa che si avvicinerà alla circonferenza della Terra, alla massa della Terra e via dicendo. Se vuoi ti faccio i calcoli della somma del perimetro dei lati(del mio Box) che saranno una frazione quasi esatta della circonferenza della Terra, ecc ....

Quindi questi dati, non sono una prova di conoscenze Astronomiche particolari che solo civiltà superiori all epoca potevano offrire agli Egizi, ma solo banali forzature di prestigio, per tentare di confermare banali Teorie .

Le prove sono altra cosa a casa mia ...

Almeno questi sono i miei pensieri


Alla prox [SM=g8278]





E ti pare che non l'abbia considerato?..... Anch'io volendo sono riuscito a trovare che l'altezza dello zed interno alla Piramide equivale a "circa" la costante di Bohr 0,53 angstrom, ma non trovo conferme da nessuna parte, quindi me la tengo per me.... con i numeri si può fare tutto, è vero, perchè sappiamo che ogni cosa è un rapporto rispetto ad una base, atomo, molecola, etc.. un atomo può benissimo rappresentare in scala ridotta la Terra...
La questione però è che nel caso della Piramide ci sono non una o due o tre informazioni soltanto... sono diverse informazione contenute in un unica struttura... in altre parole, col box di casa tua puoi ricavare un perimetro e magari anche una massa, ma gli angoli ? la distanza dal sole ? etc... etc...
E poi, stiamo parlando di una civiltà antica che ha lasciato prove non per arricchire la fantasia degli scienziati ma per risvegliare l'intelligenza "subatomica" (oltre la materia)...
A parte il mio divagare, e me ne scuso, è come avere sotto il naso una grande scoperta e, invece di indagare seriamente, si approssimano delle frettolose conclusioni... ma come disse un piccolo scienziato d'altri tempi: Eppur si muove...
Non voglio concludere anch'io, perchè sono convinto che ancora ci sia molto da scoprire e la Grande Piramide è uno dei tanti indizi sparsi sulla superficie del pianeta... quindi, rimboccarsi le maniche !!!
[SM=g8154]

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