Il pianeta dei misteri

Un video su Youtube con riprese del pianeta Marte che mostra in pochi fotogrammi delle strutture biancastre non ben definite, scatena una ridda di ipotesi su vari siti Internet.
L'ipotesi più gettonata attribuisce le immagini a strutture architettoniche di antiche civiltà marziane.
Esperti del pianeta rosso quali Ennio Piccaluga,scrittore del libro "Ossimoro Marte",prendono le distanze sgonfiando il caso.
Non bastano pochi pixel di un video per identificare strutture architettoniche di antiche civiltà presenti sul pianeta rosso:questo in sintesi il pensiero dello scrittore.
Personalmente ritengo che, dopo il "volto" su Marte rivelatosi poi solo un effetto dell'illuminazione solare e le foreste
di alberi marziane(probabili strutture geologiche), siamo sulla stessa falsariga.
A questo punto una domanda sorge spontanea : ma quando andremo finalmente ad esplorare "in prima persona" la superfice di Marte.
.....il pianeta dei misteri?

Ciao Ant,

ho letto anche io dei recenti "avvistamenti" di presunte strutture artificiali su Marte e, come credo tutti, ne sono rimasto indubbiamente affascinato.

Provando a rispondere alla tua domanda (credo retorica), direi che non siamo in un momento economico troppo felice per investire a fondo perduto i molti soldi necessari per la conquista del pianeta rosso, nè siamo in "grana" per tornare sulla luna ad impiantare una base.

Certo, le cose forse cambierebbero se si venisse a scoprire che Marte racchiude nel suo sottosuolo risorse preziose in tali quantità da ripagare 10 volte la Nasa (o chi per lei) per i decenni a seguire. Allora, forse, riusciremo ad arrivarci di persona.

Nel frattempo possiamo solo sperare in un nuovo, imminente boom economico che ci ponga nella stessa benevola condizione in cui il mondo si trovava negli anni 50-60.

char_aznable, 10/06/2011 16.35:

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Ciao Ant,

ho letto anche io dei recenti "avvistamenti" di presunte strutture artificiali su Marte e, come credo tutti, ne sono rimasto indubbiamente affascinato.

Provando a rispondere alla tua domanda (credo retorica), direi che non siamo in un momento economico troppo felice per investire a fondo perduto i molti soldi necessari per la conquista del pianeta rosso, nè siamo in "grana" per tornare sulla luna ad impiantare una base.

Certo, le cose forse cambierebbero se si venisse a scoprire che Marte racchiude nel suo sottosuolo risorse preziose in tali quantità da ripagare 10 volte la Nasa (o chi per lei) per i decenni a seguire. Allora, forse, riusciremo ad arrivarci di persona.

Nel frattempo possiamo solo sperare in un nuovo, imminente boom economico che ci ponga nella stessa benevola condizione in cui il mondo si trovava negli anni 50-60.

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Quoto tutto.

Secondo me fondamentalmente escludendo la parte di umanità alla quale la questione non interessa, possiamo dividere i restanti, in due grandi gruppi:
- quelli che di fronte alle prove che su Marte/Luna non c'è nulla si rattristano ma accettano la realtà
- quelli che inventano o sospettano un complotto per nascondere la vera verità al mondo

se apparteniamo al secondo gruppo e se venissimo portati di persona su marte a vedere che in effetti non c'è nulla, "troveremmo" a tutti i costi tracce di ruspe che hanno demolito le prove anche se non ci sono.

A volte ciò in cui vuoi credere è più importante della verità.

Bella frase; 'mo la uso come firma! (esiste già?)