Siamo stati bannati sul Forum del CUN, anzi no... del Ex_CUN... anzi l'Ex Forum del CUN e ci siamo congedati con questo messaggio
Rientriamo dalla finestra soltanto per rispondere e congedarci civilmente:
Lidiona:
“ma a voi interessa più studiare gli ufo oppure sputtanare chi parla di ufo falsando il fenomeno? Vi interessano più i profeti oppure cercare di capire cosa di strano vola nei nostri cieli?”
Gentile Lidiona:
1) A noi interessano entrambi gli aspetti in quanto, la falsificazione appare (di fatto) una limitazione determinante nello studio del fenomeno e dell’apprezzamento, di tali studi, dai non addetti ai lavori.
2) La tua risposta (ma anche i nostri post) confermano che il tempo dedicato allo sputtanamento del fenomeno non è ancora sufficiente, infatti i “falsificatori” continuano ad avere efficacia superiore a chi tenta di sbugiardarli.
3) Dunque, a nostro parere, chi ritiene l’argomento chiuso ed esaurito, sottovalutando, bannando è moralmente “connivente”.
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Carpeoro:
Alle interessanti dichiarazioni di Carpeoro, rispondiamo in modo (purtroppo) sintetico, in quanto da bannati non ci sembra leale forzare la discussione.
“una delle caratteristiche dello sviluppo della comunicazione che volgarmente chiamiamo web è stato stabilire lo strano principio che nel mondo virtuale debba essere per forza accettato ciò che sarebbe inaccettabile nel mondo reale. La legalizzazione dell’insulto, insomma”.
Potrebbe essere vero, tuttavia, non ci sentiamo chiamati in causa in quanto non abbiamo offeso nessuno e le nostre opinioni non mutano da reale a virtuale.
“[…] assurta dogmaticamente a Principio Assoluto e a Verità”
Dai nostri post non risulta ciò, abbiamo chiaramente dichiarato che non riteniamo la nostra opinione verità, nè tantomeno dogma
“[…] combattere il nemico sia una missione doverosa e necessaria”
Doveroso e necessario per un appassionato di Ufologia, che intende (nel suo piccolo), richiamare la comunità al riconoscimento di ciò che sembrerebbe “non andare”
“Conseguentemente ritenere che la superiorità etica della missione di combattere il nemico legittimi una guerra senza regole e senza esclusione di colpi (nel mondo islamico, equivocando il Corano, fatwa) e che il cosiddetto nemico cessi di avere diritti, ivi compreso quello al rispetto, riconducibile alle più elementari regole di civiltà di educazione”.
Evidente forzatura delle nostre opinioni, non abbiamo mai negato diritti ad alcuno ma contestato i “fatti”, altamente irrispettosi dell’intelligenza di chi è costretto a subirli.
“[…] abbiamo il primo passo per la costruzione di un atteggiamento settario: la definizione del principio etico che solo ciò che sia scientifico secondo la moderna concezione sia accettabile, mentre tutto il resto sarebbe una aberrazione […] Quali sarebbero i criteri di palese infondatezza delle teorie?
Le attuali certezze della scienza moderna?
Ma anche un pivello può comprendere che le certezze della scienza sono, per autodefinizione, relative e non assolute, perché destinate, tutte, nessuna esclusa, a essere poste in discussione dalla scienza del domani, e proprio questa relatività assoluta, rivolta a escludere il dogmatismo DEVE essere accettata, quantomeno per evitare il rischio di rinnovare la tentazione di fare arrosto Galileo, che peraltro, non me ne vogliano se lo ricordo gli amici di Italian Research, ricalcava all’epoca il clichè del loro nemico visto che sbarcava anche il lunario facendo oroscopi”.
E’ evidente l’arbitraria interpretazione del nostro pensiero, in quanto non abbiamo mai affermato che sia accettabile la sola concezione scientifica; l’oggetto della nostra contestazione non è la contrapposizione tra “scienza” ed altre teorie non avvallate dalla “scienza ufficiale”. Tutto molto più semplice, abbiamo contestato evidenti false prove e teorie da baraccone, sbugiardabili anche in un mercato rionale da nonna Cesarina (la nonna è bella perché è varia).
“Dunque nessun “timore reverenziale” nei confronti di chi viene educatamente definito spalatore di guano, cioè il nemico che perde ogni diritto, anche quello al rispetto della sua persona e delle sue opinioni.
In altri termini diviene consentito passare dalla critica, anche aspra, all’insulto (qualcuno può ritenere che dare dello spalatore di guano non sia tale?) perché tutto ciò che non è, o che potrebbe non essere scientifico, è solo guano, per non adoperare il termine successivo, meno colto, ma anche meno accettabile in questo forum (come peraltro viene, anche in altri casi, ultimamente e insolitamente, anche in altri post di altri utenti, tollerato dalla moderazione).
In ogni caso il nemico è bello e che servito e un altro tassello del settarismo è stato, perfettamente direi, collocato nella sua casella..”
Spacciare (ad esempio) una foto falsa (in modo doloso/colposo) per vera, equivale a spacciare guano.
Non c’è offesa. E’ una constatazione
Il suo tassello, che dichiara di inserirsi in modo perfetto, a dimostrazione della sua teoria, risulta invece essere un tassello inserito a colpi di mazza (come inserire un triangolo in un foro tondo di minor diametro), probabilmente con la finalità vanitosa di esporre i suoi studi (ad ogni costo) in un caso non calzante (il nostro) ;)
Rispettando e ritenendo i suoi studi interessanti, e meritevoli di attenzione, la invitiamo ad esplicitarli ad arricchimento della comunità, senza sprecarli inutilmente
“Dio (la scienza) lo vuole! Il dado della guerra santa (fatwa) è tratto! I nuovi crociati della verità, che invocano anche la censura, anzi la messa al bando, più coerentemente, visto il linguaggio e il contesto assolutamente medievale, si armano e vanno in guerra e vediamo quali sono i metodi e le armi di offesa delineate”
Anzi, notiamo nella sua conferma di trovarsi di fronte a due santi guerrafondai (fatwa), uno spiccato senso complottista e cospirazionista davvero… fantasioso, tipico di certe frange ufologiche dedite al fumo
“ma il suo obiettivo (della satira) deve essere, tramite anche il parossismo e l’esagerazione, la risata del lettore e non l’abbattimento del nemico, perché la finalizzazione a uno scopo diverso dal far ridere ne limita e non ne aumenta l’efficacia e l’indipendenza…”
Non c’è stato alcun abbattimento, accoltellamento ed insulto, possiamo garantire che le risate non sono mancate, sia in diretta che a posteriori. Un altro requisito da lei indicato come essenziale (alla satira), è stato rispettato
“Chi stabilisce il giusto?
Questo è chiaro solo in ambito settario, gli arbitri sono loro, i paladini, i crociati che combattono in nome del vessillo della Verità!
E la lingua parlata dai comuni mortali è un profluvio di definizione di escrementi umani o più genericamente animali...
E' talmente ovvio, come potete non accorgervene poveri ufologi, trattati come idioti o minus habens?”
Ci sembra evidente che il solo arbitro in tutto questo disquisire è stato il vostro “Capo” (spirituale? Organizzativo? …problema vostro).
“Ps: La battuta di sul cognome di Ayo, "Ayo, mi sono fatto male", è mia, esiste in questo forum dal 2009, nella discussione sulla trasmissione Mystero,quella del feto alieno di coniglio.
Solo per la precisione, per carità”.
Ps: Ne prendiamo atto e ci fa piacere
Tuttavia il nostro sottotitolo non era “Ayo, mi sono fatto male” ma “Ayo! …Ti sei fatto male?”…
come diceva Nanni Moretti “Le parole sono importanti”
Una curiosità finale, se invece di “spalare guano” (ottimo fertilizzante e molto costoso, al contrario della m***a poco costosa e di facile reperibilità) avessimo detto “gettare in faccia ai telespettatori un “feto di coniglio” (assassinato senza scopi nutrizionali)… il suo giudizio sarebbe diverso ?
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Ufologo 555/ sparviero 555:
Relativamente a “ufologo 555” o “sparviero 555”… in ogni caso, il signor Massimo:
prendiamo atto del fatto che a seconda del ciclo cicardiano giornaliero, può essere d’accordo o in disaccordo con il nostro pensiero a seconda del Forum in cui si trova.
Fa nulla (la riportiamo come semplice nota di colore).
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s_pread_:
Non possiamo non apprezzare il messaggio di s_pread_, tratto da un film di nostro gradimento ;)
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Alfredo Benni:
Dott. Benni , prendiamo atto che ci banna (benni… banna… ironia della sorte o profezia?) e commenta, evidentemente, senza sapere quello che dice:
"Non so che cosa abbiate detto o scritto su di me e francamente non me ne importa una beneamata ‘cippa’”
Non abbiamo in alcun modo detto che gli studi sull'attività solare o sulle simulazioni di geopolitica siano "profetici", bensì abbiamo espresso un parere sul concetto di profezia, tutt'altro argomento.
Non abbiamo mai detto che non si debba parlare o appassionarsi di profeti e profezie (anche se l’argomento, a nostro parere, non ha alcuna connotazione di serietà)
Abbiamo semplicemente ironizzato su chi ha cercato a tutti i costi di trovare un'interpretazione ad una semplicissima minaccia verbale (violenta e sgrammaticata) di bannarci.
Abbiamo chiarito gli "attacchi" ad Ayo (che fa? lo dileggia chiamandolo Ajo... ojo e peperoncino?) nei nostri post, contestazione su fatti ed opinioni senza nessun intento gratuitamente offensivo sulla persona, ma unicamente sulle sue cantonate.
Dice di non aver letto i post ma giudica la discussione sterile, di basso profilo, inconcludente, descrivendo in realtà i suoi interventi, che apprezziamo in quanto piuttosto comici.
La discussione è resa inconcludente in quanto lei impedisce, bannando, di raggiungere delle conclusioni.
I nostri interventi, come le risposte ricevute contenevano, a detta dei partecipanti, spunti interessanti.
Abbiamo usato il termine "merda" in modo provocatorio e "degradato a fini didattici" ... ritenerci scurrili recidivi è una esagerazione.
Dunque, congedandoci con gioia da un party reso piuttosto noioso dal padrone di casa, affermiamo che l'unica cosa che latita è il moderatore:
- non ha tempo/voglia di leggere i post
- banna opinioni non condivise appellandosi a regolamenti, supposta recidiva scurrilità ed altre ridicole scuse.
Naturalmente l'essere bannati da questo contenitore, troppo speculare a lei e dunque (forse) inadatto all'espressione di pensieri interessanti da parte di tanti valevoli membri pur presenti, non può dispiacerci, o se predilige, non ce ne importa una beneamata e più romanica “Ceppa” [ben più tornita ed importante di Cippa (espressione pur sempre scurrile e di basso profilo)].
Tuttavia, la vostra generosità ci invita a fornire uno spunto (omaggio della casa) di discussione, a lei senz’altro gradito, con una profezia ricevuta da un attendibilissimo Medium/contattista:
“Terremoto at via Togliatti, forte tremerà lo scroto… la russa dona lo scottex et goldone, a voi pagar la prestazione”
Meschinamente (cit. Carpeoro) vostri
Tiziano e Alessandro