La storia segreta dei padroni del mondo : Il Club Bilderberg

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Nuit.Dea76
00mercoledì 11 settembre 2013 00:32

Ed eccomi di nuovo tra voi,tornata da poco tempo dal lungo viaggio nell'antica Valacchia e di nuovo mi trovo a far fronte a un problema mondiale stavolta in chiave moderna ma che ha in realtà radici assai lontane nel tempo.
Di cosa sto parlando vi chiederete.
Il libro che ora ho tra le mani e che mi è capitato per caso di leggere mi ha letteralmente folgorato.Il libro è " Il Club Bilderberg" di Daniel Estulin.

Fino a poco tempo fa facevo parte di quella schiera di persone che guardano al Bilderberg come a un'oscura paranoia di menti squilibrate, o come a una naturale estensione della politica del potere. In realtà quello che viene definito il " Club Bilderberg" è molto più di questo.Non pensate minimanete a una società. Non c'è nessuna cospirazione insensata. Immaginatelo piuttosto come un fenomeno sociologico,una ragnatela di interessi finanziari, politici, economici e industriali interdipendenti.

Personalmente lo vedo come una fiera molto pericolosa da sconfiggere.
E per sconfiggerlo occorre una comprensione storica che escluda l'interpretazione da cartone animato che troppe persone ne danno.

Permettetemi quindi di salire di nuovo nella "macchina del tempo" e lasciarmi trasportare nel 1345. Destinazione : Venezia.

[IMG]http://i42.tinypic.com/2qvsfah.png[/IMG]


Venezia ( la malvagia ) controllava l'area del Mediterraneo con il pugno di ferro, e di conseguenza anche le vie commerciali per l'Oriente, operando aggressivamente per distruggere tutti i sistemi e le forze che la ostacolavano, al fine di mantenere in vita il meccanismo che proteggeva la sua esistenza.
L'economia europea era in rovina; le banche dei Peruzzi, degli Acciaiuoli e dei Buonaccorsi, dirette dall'aristocrazia terriera del nord Italia , monopolizzavano, dominavano e controllavano un'immensa bolla internazionale di speculazionevalutaria dal 1250 al 1350 grazie al completo dominio dei mercati creditizi.
Quando le acque si furono calmate, l'intero mercato finanziario dell'Europa e del Mediterraneo era stato spazzato via, ad eccezione delle Banche tedesche della Lega anseatica.

In questo scenario triste fece il suo ingresso Dante Alighieri grazie al quale l'Europa non sprofondò negli abissi. Egli creò la lingua italiana partendo da un gran numero di dialetti locali. A lui seguirono Francesco Petrarca e Boccaccio, che riuscirono a risollevare l'intera società italiana dalla caduta del pessimismo culturale e a salvarla dall'estinzione durante l'epidemia di Morte Nera, la peste bubbonica e pneumonica degli anni Quaranta del XIV secolo. Così Chaucer, Rabelais, Cervantes risollevarono la popolazione, introducendola in gran parte nell'età dell'oro del Rinascimento.

Ma il vero nemico di Venezia era il progresso sia economico che scientifico all'interno della civiltà europea, perché questo non solo migliorava la qualità della vita di ogni singolo uomo, ma aumentava anche il potere pro capite dell'uomo sulla natura, minacciando di diventare dominante nella vita su tutto il pianeta e di produrre avversari pericolosamente potenti.

Siamo nel 1509. Venezia è la nemica dell'intera razza umana.
I principali poteri cristiani nell'Europa di quell'anno si allearono nella Lega di Cambrai , la più grande alleanza militare mai organizzata contro Venezia e impegnata a distruggere quel rapace nemico della civiltà.
Messo alle strette, il doge veneziano Leonardo Loredan ammise davanti al Maggior Consiglio della città che Dio stava punendo i loro peccati.
Nella decisiva battaglia di Agnadello, i mercenari veneziani furono sgominati e respinti nella loro laguna, perdendo tutte le terre rubate nel corso dei secoli. La distruzione di Venezia era imminente e così fu.

La nobiltà veneziana prometteva vendetta. Si organizzò in un'aristocrazia di intenti chiamata " I Giovani", una congrega di patrizi guidata dai membri di spicco del Maggior Consiglio veneziano, aperta a 180 famiglie nobili e ai loro discendenti e composta da mille elementi.
Il comando venne dato ai Frescobaldi.

Nel 1582 il maggior Consiglio si rese conto che la città lagunare del Nord dell'Adriatico,ancora potente ma in decadenza, avrebbe potuto essere schiacciata come un guscio d'uovo e non era una base adatta per un dominio sul mondo.
Il vecchio programma fu quindi sostituito da uno nuovo,un nuovo impero romano con capitale Londra, trasformando questa città e le Isole Britanniche nella capitale futura di un impero globale neoveneziano.

CONTINUA..........
_INSIDER_
00mercoledì 11 settembre 2013 11:58
Guarda che è solo un libro fuffaro di matrice prettamente cospirazionista. Abbiamo già Adam Kadmon che spara cazzate su come le sorti del mondo siano in mano a chissà quale gruppo occulto.

Il libro va letto in chiave romanzesca, non come un dossier di un giornalista che ha sgamato il Watergate. [SM=g8891]
Nuit.Dea76
00mercoledì 11 settembre 2013 12:45
Re:
_INSIDER_, 11/09/2013 11:58:

Guarda che è solo un libro fuffaro di matrice prettamente cospirazionista. Abbiamo già Adam Kadmon che spara cazzate su come le sorti del mondo siano in mano a chissà quale gruppo occulto.

Il libro va letto in chiave romanzesca, non come un dossier di un giornalista che ha sgamato il Watergate. [SM=g8891]





Bene Insider.

Di Adam Kadmon so solo che è un personaggio televisivo che deve ringraziare solo il suo anonimato se è diventato così famoso da essere addirittura citato.
Per il resto di cazzate ne sparerà a raffica. Non so. Non seguo Mistero da che sono iscritta qui.


Il Club dei Bilderberg è reale. Esiste come esistono i suoi facoltosi partecipanti. Nessuna cospirazione come già detto nel post precedente. Sono qui a raccontare di un libro che sto leggendo.
Con le dovute maniere stai certo che nessuno a fine thread potrà collocarmi nel girone dei fuffari.

Apro una piccola parentesi che chiuderò molto velocemente.
La situazione mondiale è sotto gli occhi di tutti.
Non c'è bisogno di un libro per svegliare le masse.
Non trovi?

Saluti
Nuit.Dea76
00mercoledì 11 settembre 2013 14:46

Facciamo ora un salto nel futuro fino al periodo post Seconda Guerra Mondiale.
Fu in quel periodo che ebbe origine il piano in cui i paesi erano controllati non dai loro governi, ma da sistemi bancari centrali che rappresentavano le oligarchie finanziarie della tradizione veneziana. Il sistema richiedeva un singolo superstato mondiale chiamato " Società mondiale", sotto uno strato sociale oligarchico di dimensione europee, basato ovunque sul modello veneziano.

Il senso era quello di eliminare definitivamente la struttura politica arcaica degli stati-nazione e creare un luogo in cui la politica interna ed esterna sarebbe stata subordinata all'economia internazionale, amministrata da strutture di potere decentralizzate, in un processo che avrebbe annientato lo stato-nazione sovrano.


Il progresso e lo sviluppo diventavano quindi un'anatema. La distruzione della domanda , la riduzione demografica, la crescita zero, il libero commercio, l'ordine mondiale : questi erano e sono i veri obiettivi del Club.

Ma come? In che maniera?
Si può facilmente intuire che la risposta sta nella distruzione delle costituzioni, dei confini, delle monete e delle bandiere.
Ma non è il denaro secondo Estulin la causa di tutti i mali. Il denaro infatti non è un fattore determinante della ricchezza o dell'economia. Il denaro non ha valore intrinseco e non incide sullo sviluppo del pianeta.
Il fattore più importante per lo sviluppo del pianeta è la mente umana.
Ciò che ci distingue dalle forme inferiori di vita è la nostra capacità di scoprire in principi universali della natura, facoltà che ci permette di innovare e in questo modo migliorare la vita della gente.

CONTINUA....


( Mi dispiace non poter fornire un thread unico e completo bensì suddiviso in più parti ma il poco tempo che ho a disposizione non mi permette di dedicarmici al 100% come invece vorrei. Inoltre scrivo tutto a mano senza fare copia incolla e questo richiede un ulteriore impegno.Vi ringrazio per la pazienza.)

Nuit.Dea76
00mercoledì 11 settembre 2013 18:25
La nascita..
Nel maggio tra il 29 e il 31 del 1954, gli uomini più potenti del mondo si incontrarono per la prima volta, sotto gli auspici della corona olandese e della famiglia Rockefeller, nel lussuoso Hotel Bilderberg, nella cittadina di Oosterbeek.

[IMG]http://i40.tinypic.com/2gud077.jpg[/IMG]

Il convegno durò una settimana e al suo termine, decisero di incontrarsi una volta all’anno per scambiarsi delle idee e analizzare gli affari internazionali.

Si definirono “Gruppo Bilderberg”.

Da allora ,si sono riuniti annualmente in lussuosi hotel in varie parti del mondo.
In oltre cinquanta anni di loro convegni , tuttavia, non mai stato consentito alla stampa di assistere , né sono state mai rilasciate dichiarazioni sulle conclusioni dei partecipanti,tantomeno è mai stata resa pubblica un’agenda di un convegno Bilderberg.


I leader del Gruppo sostengono che questa discrezione è necessaria per permettere a quanti ne partecipano ai dibattiti di parlare liberamente, senza che le proprie dichiarazioni siano registrate o riportate pubblicamente. Altrimenti , affermano i membri del Bilderberg sarebbero costretti a parlare nel linguaggio di un comunicato stampa.
Inoltre, citando il fondatore, il principe Bernhard di Olanda, come è riportato nella sua biografia autorizzata di Alden Hatch, ogni partecipante al Bilderberg " abbandona come per magia i suoi incarichi" prima di prendere parte al meeting, diventando " un semplice cittadino del suo Paese per la durata della conferenza".

Ora io dico il mio parere. Qualunque moderno sistema democratico protegge il diritto alla privacy, ma visto che tra i numerosi partecipanti troviamo anche molti capi di governo e politici oltre che uomini d’affari e banchieri, trovo inusuale che il pubblico non abbia il diritto di sapere di che cosa parlano i loro leader quando incontrano i più ricchi uomini d’affari delle loro rispettive nazioni.
L’assenza di copertura mediatica per gli incontri del Gruppo è assai strana.

Quando ho letto questo libro mi sono ripromessa di leggerlo con distacco anche se già a metà del volume questo per me risultava molto difficile; ma al contempo ammetto che sapevo che gran parte delle testimonianze che hanno reso possibile la scrittura di questo volume derivano da talpe e testimoni scomodi senza identità , personaggi che stando alle descrizioni dell’autore cercavano di proteggere il loro anonimato.
Quali prove quindi posso garantire in un contesto del genere?
Mi limiterò alla descrizione degli eventi così come li espone il giornalista e scrittore Estulin ma tralasciando elementi che assicurano una certezza che ad oggi non mi sento di poter ostentare.
_INSIDER_
00mercoledì 11 settembre 2013 20:03
Nuit.Dea76, 11/09/2013 12:45:

Il Club dei Bilderberg è reale. Esiste come esistono i suoi facoltosi partecipanti. Nessuna cospirazione come già detto nel post precedente. Sono qui a raccontare di un libro che sto leggendo.

Certo che è reale, se rileggi meglio il mio precedente non contestavo la sua esistenza ma il libro stesso che ne parla in modo complottistico.

Non è una ipotesi, ma un dato di fatto basato su altri elementi che nulla hanno a che vedere con il libro di uno scrittore di matrice cospirazionista.

Circa la situazione mondiale, è sotto gli occhi di tutti da decenni senza necessariamente esasperare l'ultimo periodo.
Nuit.Dea76
00mercoledì 11 settembre 2013 21:32
Re:
_INSIDER_, 11/09/2013 20:03:

Certo che è reale, se rileggi meglio il mio precedente non contestavo la sua esistenza ma il libro stesso che ne parla in modo complottistico.




In effetti ho preferito sottolineare onde evitare equivoci che sto provando a descrivere il fatto escludendo il più possibile quella matrice complottistica dalla quale mi discosto solo per il fatto che non ci sono prove inconfutabili.
Ufo o Governo mondiale che sia, se alla base non ci sono argomentazioni dimostrabili per me rimane racconto.
Posso però interessarmi all'argomento e starlo ad ascoltare o leggere senza per questo peccare di ingenuità ma anzi notando delle evidenti analogie con i fatti storici attuali e riscontrabili nel modo più assoluto.


_N_D_R_
00giovedì 12 settembre 2013 20:26
Re:
_INSIDER_, 11/09/2013 11:58:

Guarda che è solo un libro fuffaro di matrice prettamente cospirazionista.

Il libro va letto in chiave romanzesca, non come un dossier di un giornalista che ha sgamato il Watergate. [SM=g8891]




Puoi definire quali basi certe ti portano ad affermare con sicurezza che sia un "libro fuffaro di matrice prettamente cospirazionista"?

Chiedo venia per la mia ignoranza, ma a volte ho bisogno di dati certi che supportino affermazioni definitive come queste, e la mia esperienza in merito e' pressoche' nulla.

Grazie anticipate.


_INSIDER_
00giovedì 12 settembre 2013 23:25
_N_D_R_, 12/09/2013 20:26:

Puoi definire quali basi certe ti portano ad affermare con sicurezza che sia un "libro fuffaro di matrice prettamente cospirazionista"?

Chiedo venia per la mia ignoranza, ma a volte ho bisogno di dati certi che supportino affermazioni definitive come queste, e la mia esperienza in merito e' pressoche' nulla.

Grazie anticipate.

Visto che ami scimmiottare diversi debunker dai quali attingere, senza molto successo, la forma di esporre e di argomentare, non ti sarà difficile reperire le fonti da provetto hacker, ti pare? E mica possono sempre essere gli altri a servirti la minestrina calda, googla no? Hai dato ampia dimostrazione che ci sai fare... [SM=g8891]

Dai, un aiutino sull'autore fuffaro...

complottismo.blogspot.it/2012/10/daniel-estulin.html

Riporto solo l'incipit


Daniel Estulin, l'individuo nella foto che sembra appena uscito da una fumeria di oppio, è uno di quei contaballe che farebbero impazzire di gioia i tanti dementi che affollano siti complottisti come Luogocomune o che partecipano alle conferenze sul signoraggio e sulle scie chimiche.

Dopo aver scritto una gran quantità di idiozie nel libro "Il Club Bilderberg" (e non lo diciamo tanto per dire, il libro è davvero uno spasso, pensate che in prefazione c'è scritto: "Esprimo la mia più sincera e profondamente sentita gratitudine ai numerosi membri delle agenzie internazionali dei servizi segreti di Washington, Londra, Mosca, Madrid, Parigi, Caracas, Roma e Ottawa, la cui conoscenza interna delle questioni di intelligence e la cui perspicacia mi hanno spesso tenuto su di morale nei momenti più bui"), ha pensato bene di sostenere che Julian Assange e Wikileaks sono una creazione della CIA, come illustrato in questo articolo pubblicato sul sito Voci dalla Strada.



[SM=g10191] [SM=g8298] [SM=g8149]


eone nero
00venerdì 13 settembre 2013 03:17
Interessante il tutto, a parte i gratuiti insulti di Perle Complottiste, eccellente per parecchie sbufalate, ma biasimevole per quando usa epiteti che lo pongono al pari sia dei pseudo new-debunkers che dei cialtroni fakettari che sono sullo stesso livello infimo, la satira idiota serve al popolino ignorante tanto quanto servono i complottismi.

Dato che sono ignorante [SM=g8490] mi piacerebbe sapere i veri intrecci di un gruppo come il Bilderberg e la sua vera valenza come le origini.

Che Estulin abbia ricamato è indubbio come il fatto che sia un fakettaro, come indubbio è il fatto che in mezzo alle sue menate come in quelle di Icke ci siano tracce di Verità, ad onor del Vero incomprensibili ai più, che presupponenza, arroganza ed ignoranza imperino ancor più nel web è dato certissimo (basta vedere gli aspetti comportamentali delle due facce della stessa medaglia) ed il fatto è che il tutto diventa più ostico degli arzigogoli della settimana Enigmistica è altrettanto indubbio.

Mi viene da chiedermi ma sono utili idioti i believers, i pseudo hackers, i pseudo debunenkers?

E mi viene da chiedermi, ma chi ricerca seriamente deve essere il bersaglio di cotanti utili idioti che pensano di essere il Cristo sulle acque, oppure questi con i quali mi schiero anche io possono avere leciti dubbi dato che non stanno sul web a ridere come gli stolti con la bocca piena di riso?

Il mio non è di certo un attacco, è solo una richiesta Ufficiale di un debunking Serio e Degno di Tale Nome sugli spunti di un fakettaro e sul post introduttivo di Nuit.Dea76.

Chiedo troppo?

Oppure dobbiamo dare adito alla massa imberbe che dice che non andiamo a fondo alle tematiche, oppure dobbiamo prendere versioni ufficiali consci che oltre che la situazione oltre che evidente è pregna dei tagli di chi ha vinto le guerre?

Spero che ci sia una partecipazione attiva a questa mia ricerca, intanto dato che siamo partiti dagli albori cioè Venezia, posto un articolo che anche se arriva da una fonte di parte è basato anche su uno studio dell'Università di Cambridge riguardo la Serenissima da verificare anche questo

www.movisol.org/08news290.htm

Le fonti dell'articolo

books.google.it/books?id=huhF8SqnCqwC&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q...

www.delpt.unina.it/stof/10_pdf/11-31.pdf

quod.lib.umich.edu/cgi/t/text/text-idx?c=acls;cc=acls;view=toc;idno=heb00963....

books.google.it/books?id=WPDbSXQsvGIC&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q...

Perdonatemi, ma amo andare avanti e non perculare è una questione di classe e non di fontane di Trevi vendute sia da una parte che dall'altra, a diventare utili idioti ci si impiega molto poco, ad essere in mala fede forse è l'indole, a sentirsi dio in terra e da calci in culo come chi avvalla tali elementi è il web per parecchi come il videopoker od il buco negli anni 70 per altri, alias scimmia.

Le danze sono aperte, se nel forum ci sono elementi validi di economia, storia, filosofia, sette, società segrete ben vengano, posso da Eclissiano anche coinvolgere o riportare in quell'Eccelso Forum Fraterno la discussione se necessita, ma le gratuite offese pari a quelle di ad esempio sdc dell'articolo di Perle Complottiste non soddisfano le origini del problema.

Non sto difendendo di certo Daniel Estulin, sto partendo dalla Serenissima nel 1345. dopo oltre un secolo dalla Rotta per Bisanzio (IV° Crociata economica con scomunica papale) , poi andiamo avanti esaminando il resto.

Quindi pregherei di esaminare la prima parte del post di apertura in seguito faremo il debunking di Daniel Estulin, come da manuale






Stige81
00venerdì 13 settembre 2013 09:13
State buoni e concentratevi sulla discussione [SM=g27985]
_INSIDER_
00venerdì 13 settembre 2013 09:20
eone.... [SM=g8891]

Epurato il tuo intervento di da blande allusioni, giri di parole e strani concetti capziosi, hai per caso scritto che Estulin è un fakettaro?

Sì, lo hai scritto ed è il medesimo concetto che ho espresso io nei miei precedenti post. Quindi? Di cosa stai parlando in questo tuo girovagare senza mai giungere alla meta? [SM=g8257]

Anche riguardo al blog di Perle Complottiste, non fai altro che confermare la tua incoerenza. Perchè in giro sui forum ci sono le tue "fonti" dove hai molto gradito citare il suddetto blog, senza però fare l'infelice premessa degli epiteti usati e scemenze del genere, anche perchè negli altri articoli il blogger di Perle ci è andato giù molto più pesantemente (vds. Mazzucco, Lunexit, Chiesa, scie chimiche, ecc.) e non mi pare che nel tuo citarli hai fatto tali precisazioni. Qualcosa non funziona, dovresti rivedere la tua metodologia.

Vuoi, per farla breve, che ti riporti ad uno ad uno i post in cui citare Perle ti faceva comodo anche quando nei relativi articoli usano i tuo tuoi epiteti? [SM=g8298]

E come mai invece in questo contesto ne parli in modo così arzigogolato? E' in il contesto che cambia? Spiegalo senza circumnavigare nell'intero web alla ricerca dell'ultimo tortuoso concetto da esprimere.

Concludendo, dovresti aver capito che usare questi mezzucci non sortiscono alcun effetto, se non quello di ridicolizzare colui che li ha posti in essere.


Edit: cassati i refusi dopo aver fatto sesso con la signora Netiquette.


(Scusa Stigino, ma ti ho letto solo ora) [SM=g8891]
Stige81
00venerdì 13 settembre 2013 10:13
Bene, visto che non ci sentite, chiudo e faccio pulizia, poi vediamo quanto tempo passerà fino al prossimo intervento.

EDIT: ho elimiato dalla discussione fatti che nulla contribuivano al contenuto del topic, ora potete continuare, restando attenti a non trascendere...
_N_D_R_
00sabato 14 settembre 2013 23:41
Niente da fare. Commentare qui e farsi prendere per i fondelli dallo sghignazzatore seriale, é un tutt'uno.
Scimmiottatore. L'ultima dedica del correttissimo INSIDER al mio indirizzo.
Non basta la sua firma. Non basta un mio clone dove non posso controbattere.
Vale...me voy. Adios.
(@Eone: Il mio numero ce l'hai. Oppure mi trovi su Ufoforum. Mi dispiace, ma per il ''quieto vivere'' é meglio che tolgo il disturbo, prima di sbroccare anche qui.)
Nuit.Dea76
00domenica 15 settembre 2013 01:36
Re:
_N_D_R_, 14/09/2013 23:41:

Niente da fare. Commentare qui e farsi prendere per i fondelli dallo sghignazzatore seriale, é un tutt'uno.
Scimmiottatore. L'ultima dedica del correttissimo INSIDER al mio indirizzo.
Non basta la sua firma. Non basta un mio clone dove non posso controbattere.
Vale...me voy. Adios.
(@Eone: Il mio numero ce l'hai. Oppure mi trovi su Ufoforum. Mi dispiace, ma per il ''quieto vivere'' é meglio che tolgo il disturbo, prima di sbroccare anche qui.)




Ahi..il mio stesso errore..
se si riuscisse a ignorare e andare avanti con il thread no???
In questo momento non ho un pc su cui scrivere. Appena mi riapproprierò del suddetto cercherò di terminare questo thread inserendo anche un pò di foto.
A presto. [SM=g27985]
biancofive
00domenica 15 settembre 2013 09:23
Re: Re:
Nuit.Dea76, 15/09/2013 01:36:




Ahi..il mio stesso errore..
se si riuscisse a ignorare e andare avanti con il thread no???
In questo momento non ho un pc su cui scrivere. Appena mi riapproprierò del suddetto cercherò di terminare questo thread inserendo anche un pò di foto.
A presto. [SM=g27985]


Grande Chicca, brava!

Sono molto contento di questa tua risposta, segno di una tua evoluzione importante come utente.

Come Dea, poi vai bene così. [SM=g8335]

Per gli altri: ragazzi cerchiamo di crescere, veramente... di queste beghe e ripicche tra utenti ne farei veramente a meno.


Nuit.Dea76
00domenica 15 settembre 2013 10:48
Re: Re: Re:
biancofive, 15/09/2013 09:23:


Grande Chicca, brava!

Sono molto contento di questa tua risposta, segno di una tua evoluzione importante come utente.

Come Dea, poi vai bene così. [SM=g8335]

Per gli altri: ragazzi cerchiamo di crescere, veramente... di queste beghe e ripicche tra utenti ne farei veramente a meno.





Forse il termine "evoluzione" non è poi così appropriato perdonami.
Da che sono qui tra voi i miei interventi sono stati sempre di natura tranquilla.
Non sono mai stata polemica nei confronti degli altri utenti e ho cercato sempre di usare il rispetto per gli altri. E combatto da sempre chi tenta di imporsi con un modus operandi dal quale mi discosto.
Chiudo qui la parentesi.

Ti ringrazio per definirmi una Dea.
Ma preferisco definirmi "Dea Imperfetta".

Cari saluti. [SM=g27986]
_INSIDER_
00domenica 15 settembre 2013 11:09
Senza troppi fronzoli, e richiudo qui la parentesi anch'io, devo necessariamente ricordare che i miei precedenti interventi riguardano il tema trattato: libro + autore, ovverosia fuffa + fuffaro. Ed è ciò che resta, mentre il resto sono solo ricamini per un club da cucito.
Nuit.Dea76
00domenica 15 settembre 2013 11:38
Re:
_INSIDER_, 15/09/2013 11:09:

Senza troppi fronzoli, e richiudo qui la parentesi anch'io, devo necessariamente ricordare che i miei precedenti interventi riguardano il tema trattato: libro + autore, ovverosia fuffa + fuffaro. Ed è ciò che resta, mentre il resto sono solo ricamini per un club da cucito.




Proverei ad andare avanti con il thread Insider.
Mi farebbe piacere tu ti esprimessi sull'argomento visto che si deduce tu ne sappia parecchio magari se vuoi argomentando o spiegando tralasciando il libro di Estulin ma soffermandoti sul Club. Sono molto interessata in particolare al fatto che i membri del suddetto abbiano scelto la via del silenzio con l'opinione pubblica.
A tuo avviso quale potrebbe essere il motivo?
_INSIDER_
00domenica 15 settembre 2013 12:57
Nuit.Dea76, 15/09/2013 11:38:

argomentando o spiegando tralasciando il libro di Estulin ma soffermandoti sul Club.

Quindi stai dicendo che questo tuo topic nulla ha a che vedere col libro che stai leggendo, che l'hai aperto in base ad altro input? Se così fosse attendo anch'io capire da quali premesse parte questo topic, perchè se non è il libro che stai leggendo, come tu stessa hai dichiarato in premessa, allora qualcosa non quadra con l'esposizione dei fatti.

Perchè parlare genericamente del Bilderberg non ha alcuna valenza se non si parte da dei punti fermi.


Sono molto interessata in particolare al fatto che i membri del suddetto abbiano scelto la via del silenzio con l'opinione pubblica.
A tuo avviso quale potrebbe essere il motivo?

Perchè forse (sottolineo forse) è vero quanto viene riportato in un vecchio articolo de "il Post":

http://www.ilpost.it/2011/11/14/monti-bilderberg-trilaterale/


Proprio a causa dell’estrema riservatezza, nel corso degli anni il gruppo Bilderberg è stato accusato di ordire oscure cospirazioni da parte di attivisti e organizzazioni politiche, che paragonano spesso gli incontri dei partecipanti a quelli della massoneria intenta a creare un “nuovo ordine mondiale”, per quanto non ci sia alcuna prova che durante i convegni si siano mai fatte discussioni o prese decisioni di questo genere (non si capisce nemmeno quali dovrebbero essere, queste decisioni). Le opinioni sul tipo di cospirazioni cambiano molto a seconda dei detrattori e così anche le ipotesi sui risultati raggiunti da oltre mezzo secolo. Gli organizzatori degli incontri difendono la scelta di svolgere tutto senza far trapelare informazioni: i partecipanti ai convegni si sentono così liberi di dire davvero che cosa pensano senza temere la diffusione delle loro dichiarazioni da parte della stampa.



Complottare sulla lecita riservatezza dei loro incontri è qualcosa che non mi appartiene. Lo lascio fare a chi vive sempre nel dubbio. Oh per carità, anch'io nutro tanti dubbi su certi aspetti della società e del sistema in generale, ma preferisco sempre argomentare con prove alla mano e dati verifabili, altrimenti ci raccontiamo la rava e la fava di una banale fiaba.

Non escludo che siano riunioni dove discutano non tanto di interessi pubbici ma dei loro cazzi interessi privati, è una lobby e ci sta. Noi dall'esterno che dovremmo fare? Dire che non non si fanno queste cose sconce?

Se una volta tanto i media vengono allontanati senza che debbano puntualmente strumentalizzare il contenuto degli incontri, la cosa non mi dispiace sebbene da questa scelta nascano luoghi comuni sulla vera natura di dette riunioni.

Poi, voglio dire, la vedo un po' banalotta la cosa sul tenere riunioni su cui decidere le sorti del mondo da matrice new-age o NWO facendo però emergere a tutti luogo e data degli incontri nonché la lista dei partecipanti.

Questo è il sito ufficiale degli incontri del Bilderberg:

http://bilderbergmeetings.org/governance.html

da cui si possono leggere i partecipati attuali e non:

http://bilderbergmeetings.org/former-steering-committee-members.html
Nuit.Dea76
00domenica 15 settembre 2013 13:55
Ti ringrazio per aver espresso la tua opinione in merito.
Ritieni davvero giusto che un cittadino non possa aver accesso alle informazioni inerenti alle conferenze se a parteciparvi sono anche personalità politiche?
Il rispetto alla privacy è un conto. I "cazzi" di un Rockefeller non mi interessano. Quelli di un Blair magari sì...non trovi caro Insider?

Per quanto riguarda il libro mi sono espressa con te in questa maniera perché so come la pensi su Estulin. Senza andare fuori tema ti ho chiesto un parere sul Club.
Sono partita dal libro dal quale ho colto degli spunti interessanti oltre che foto e documentii. Da questo poi si procede a piccoli passi. Nessuna strategia strana o senza senso.

Saluti.
.:stalker:.
00domenica 15 settembre 2013 14:59
Sono daccordo con Insider per il suo modo di affrontare la questione ma questa frase non la condivido:

"Se una volta tanto i media vengono allontanati senza che debbano puntualmente strumentalizzare il contenuto degli incontri, la cosa non mi dispiace sebbene da questa scelta nascano luoghi comuni sulla vera natura di dette riunioni"

E meno male che nascono leciti dubbi amico,dal momento che ce li ritroviamo come primi ministri.non dico di diventare paranoici,ma la storia insegna.personalmente preferirei essere informato quando alte cariche della sporca finanza,dei governi ladri,si riuniscono in club esclusivi..
Mi permetto di dire sporca viste le bolle architettate recentemente,ladri perche'...c'e' da parlarne?.

Non e' il decidere le sorti del mondo...ok?il discorso puo' diventare molto piu pratico.bastano le parole di quella merda di mario m.ed il suo mercato libero.
se ad una multinazionale viene data l opportunita' di espandersi,(mentre noi veniamo abbagliati dal termine liberismo)la tua piccola societa' si ritrovera' come unica cliente una multinazionale.da qui lei potra tranquillamente stabilire il prezzo della tua disfatta,divenuta ormai il tuo unico cliente e tu amico sarai finito.sono le cose piu ovvie a creare questa situazione.
Altro che new age..moolto peggio.

_INSIDER_
00domenica 15 settembre 2013 18:57
Sì stalker, quel che dici è giusto e sono fondamentalmente d'accordo con quanto hai esposto in termini molto pratici.

Tuttavia, l'auspicabilità di massima trasparenza sulle attività di alte cariche pubbliche osservate in altri contesti "poco chiari" credo che resterà un miraggio.
.:stalker:.
00domenica 15 settembre 2013 22:30
Verissimo.
Ed e' proprio questa percezione di irragiungibilita' che ci frega.questa politica di austerita' (italia,grecia,polonia,spagna)mi sembra piu rivolta ad educare ed introdurre una nuova visione del sistema(come un azienda,non piu'repubblica)piuttosto che a scopo di risanamento economico.la cosa che mi fa diventare fantadubbioso e' l atteggiamento dei media e delle istituzioni.da una parte parlano di futura ricrescita,dall altra le istituzioni sviluppano metodi che inibiscono l economia.come del resto profetizza Chomsky.
la centralizzazione della politica e dell economia puo' diventare un sistema pericoloso.strano che i membri partecipanti al club e diventati ministri in diversi paesi ad oggi penalizzati,spingano palesemente in quella direzione,sostenendo e controllando questa nuova prospettiva economico/politica seppur disumana e crudele.
Magari nel gruppo bilderberg discuteranno di fragole e mirtilli,anche se improbabile visto il calibro di potere partecipativo,ma e' innegabile l introduzione forzata,incoraggiata da svariati esponenti bild,in questo nuovo neomondo finanziario/politico. se hanno poi il cattivo gusto poi di parlare di banane,sarebbe un atteggiamento incosciente,quando proprio loro,che sia una coincidenza o no,sono a capo o lo sono stati,dei nostri ministeri.

Dai stellina colorata manifestati

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