UFO : i governi sanno tutto?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
Ant59.
00venerdì 9 settembre 2011 09:22
Gli UFO sono una realtà(se di origine terrestre o extraterrestre vedremo!).
E' possibile secondo Voi che i Governi del pianeta o meglio chi li rappresenta non sappiano nulla a tal proposito.......oppure
ci nascondono la verità?
GALAXY-3000.
00venerdì 9 settembre 2011 09:50
Ci risiamo,non riesco ad invare il voto! [SM=g10650]
Ant59.
00venerdì 9 settembre 2011 09:54
Re:
GALAXY-3000., 09/09/2011 09.50:

Ci risiamo,non riesco ad invare il voto! [SM=g10650]



Io l'ho inviato ma evidentemente ci sono problemi tecnici........ [SM=g8269]

Comunque,in attesa che questi ultimi possano essere risolti,chi non ci tiene all'anonimato, può esprimere liberamente il voto con un post! [SM=g8337]


GALAXY-3000.
00venerdì 9 settembre 2011 11:45
Re: Re:
Ant59., 09/09/2011 09.54:



Io l'ho inviato ma evidentemente ci sono problemi tecnici........ [SM=g8269]







Ora sono riuscito a votare! [SM=g7562]


biancofive
00venerdì 9 settembre 2011 17:35
Io penso che sappiano tutto quello che è possibile sapere in base all'attuale sviluppo tecnologico dell'umanità.

Certamente il fenomeno esiste ed è oggetto di studio, segreto o meno.

Penso che il livello di segretezza su questo tipo di informazioni sia ai massimi livelli e difficilmente uscirà qualcosa di eclatante in via ufficiale.
Alieno Grigio.
00venerdì 9 settembre 2011 18:38
rifletto

I governi del vostro primitivo pianeta sanno tutto e.........non possono farci nulla! [SM=g7869]

Muscanat a tutti.Al prossimo contatto.
eone nero
00venerdì 16 settembre 2011 00:43
Re:
biancofive, 09/09/2011 17.35:

Io penso che sappiano tutto quello che è possibile sapere in base all'attuale sviluppo tecnologico dell'umanità.

Certamente il fenomeno esiste ed è oggetto di studio, segreto o meno.

Penso che il livello di segretezza su questo tipo di informazioni sia ai massimi livelli e difficilmente uscirà qualcosa di eclatante in via ufficiale.



Mi sembra anche il minimo che si detenga un determinato livello di segretezza conoscendo di cosa è capace la bestia chiamata uomo.



Carlo Rofena
00venerdì 7 ottobre 2011 15:52
Re:
Alieno Grigio., 09/09/2011 18.38:

rifletto

I governi del vostro primitivo pianeta sanno tutto e.........non possono farci nulla! [SM=g7869]

Muscanat a tutti.Al prossimo contatto.




Una perla di saggezza, in estrema sintesi oserei dire:

Gli UFO esistono, ma noi non possiamo farci un ca**o!

Scusate il francese... [SM=g7729]

Ciao,
Carlo
Hybrid1973
00venerdì 7 ottobre 2011 16:10
Io ho scelto la 3 - I Governi sanno qualcosa ma preferiscono tacere;

il motivo per cui tacciono credo sia solo l'ambizione alla supremazia militare sugli altri popoli della Terra.
Ant59.
00sabato 8 ottobre 2011 19:27

Mi pare che nel sondaggio si stia delineando un risultato che attribuisce ai Governi una consapevolezza di cosa stia accadendo sul fenomeno ufo ben superiore a quello che le stesse fonti ufficiali dei vari Governi vogliano far credere.......insomma i Governi sanno!
Il sondaggio continua......... [SM=g6330] [SM=g8197]
sgittario
00domenica 9 ottobre 2011 16:07
Bisogna distinguere

Dire che i governi sanno o non sanno è, secondo me, troppo generico. Sicuramente ci sono governi che sanno e da diverso tempo, come sicuramente tanti altri sanno poco che niente.
Del resto i governi al mondo sono tanti, e immagino che solo una minoranza ne sia veramente a conoscenza.

Sandro
Profondo_Blu
00lunedì 10 ottobre 2011 19:43
Ciao a tutti, dopo qualche tempo rieccomi tra voi! Non sono desaparecido, non preoccupatevi, purtroppo gli impegni universitari (e in parte le vacanze! [SM=g7753] ) mi hanno trattenuto dal partecipare più attivamente al forum, ma continuo a seguirlo quotidianamente. Sono contento di vedere che sta crescendo a vista d'occhio anche nel numero di iscritti e nella quantità e qualità degli interventi, e di questo non posso che fare i complimenti a biancofive (e a tutti gli utenti)! [SM=g7935]
Dopo questa "captatio benevolentiae" al padrone di casa, vengo al sodo. Ho votato anch'io la 3, ma vorrei entrare un attimo nel merito della questione. In realtà io penso che "i governi" (quoto l'osservazione di sgittario) sappiano più di qualcosa, anche se dire che sappiano "tutto" mi sembra esagerato, in fin dei conti quanta gente può dire di sapere "tutto" in questo Universo...? Tuttavia noto spesso che quando si parla di UFO in relazione ai governi, la sola idea che questi possano nascondere qualcosa alla popolazione fa immediatamente sorridere gli scettici, che non mancano di far notare come ritengano paranoica e fantascientifica questa eventualità. Sinceramente non riesco a capire un atteggiamento del genere... Rimanendo sulla Terra, in ambito militare esistono alti livelli di segretezza in relazione alle nuove tecnologie che possono trovare applicazioni belliche, per l'ovvio motivo che se pubblico su internet i disegni tecnici di una nuova arma in pdf, con tanto di istruzioni di montaggio, qualunque squilibrato o nazione ostile può fabbricarsela e usarla contro di me.
Immaginate ora di essere un "pezzo grosso" del governo di uno Stato industrializzato e di ricevere una telefonata in cui vi viene detto senza mezzi termini che sono state trovate le prove che la Terra è visitata da esseri extraterrestri. Voi che fareste, considerando che avete la responsabilità della sicurezza di un'intera nazione? Inviereste un comunicato stampa a tutti i quotidiani annunciando la scoperta in pompa magna, oppure cerchereste di raccogliere maggiori informazioni e di capire con cosa avete a che fare? Teniamo presente che si tratta di annunciare a cuor leggero che mezzi tecnologici incredibilmente superiori ai nostri scorazzano liberamente per i nostri cieli senza che noi possiamo farci nulla, come dice Alieno Grigio. Non sappiamo chi sono, da dove vengono, che intenzioni hanno, potrebbero piombare nelle camere da letto di ciascuno e rapirlo nel sonno, oppure decidere su due piedi di polverizzare le nostre città, e i governi sarebbero del tutto impotenti. Il panico e l'isteria sarebbero il minimo che ci si potrebbe aspettare, considerando tra l'altro da un punto di vista molto terra-terra che questo potrebbe avere effetti devastanti sulle borse e le economie (come possiamo vedere in "piccolo" di questi tempi), al di là delle effettive intenzioni dei "visitatori".
Se scegliete la seconda opzione, però, bisogna tener presente che nel frattempo la notizia può filtrare facilmente ai media, pertanto è necessario impedirlo con tutti i mezzi, almeno finché non si è riusciti a saperne di più e non si è in grado di gestire un po' meglio la situazione. Da qui la necessità del "cover-up", che si può effettuare solo rilasciando dichiarazioni di comodo, impedendo che certe notizie vengano pubblicate, minimizzando e ridicolizzando il fenomeno, in modo da consentire a chi segue "istituzionalmente" queste questioni di occuparsi in tutta tranquillità delle ricerche. Se ci si riflette questa ipotesi, pur estremamente semplificata, non è così irrealistica, anzi mi stupirei di un atteggiamento diverso. Poi mettiamoci che le ricerche richiedono tempo e sono tutt'altro che facili, e magari quello che si scopre può essere spiacevole o comunque destabilizzante, ed ecco servito l'atteggiamento dei governi.
Qualcuno dirà: "eh, ma ormai tutti stanno aprendo gli archivi, l'atteggiamento è di completa trasparenza", ma onestamente credo poco alla storia dell'improvviso cambio di rotta e all'imminente "disclosure". Quello che è stato pubblicato è palesemente un "contentino" rilasciato alla seccante opinione pubblica, nonché agli ufologi rompiscatole che sennò vanno a dire che c'è il cover-up e i governi hanno qualcosa da nascondere. Anche perché ormai risulta poco credibile il negazionismo tout-court alla "non sono a conoscenza di alcun UFO, non esistono, non mi interessano e smettetela di stressarmi". Meglio dire "sì, sono a conoscenza del problema e siccome ho a cuore la sicurezza dei cittadini ho messo su un dipartimento per raccogliere e studiare le segnalazioni. Comunque non ne è emerso niente di particolare, nessuna minaccia alla sicurezza, quindi dormite sonni tranquilli e stavolta smettetela davvero di scassare".
Mi sembra che in soldoni sia questa la linea di molti governi che hanno deciso di aprire i propri archivi, altro che totale trasparenza. Dubito che le informazioni in loro possesso siano tutte lì, anche perché per lo più si tratta di rapporti di segnalazioni di privati cittadini che raccontano le più inverosimili storie, archiviate con lo spirito del puntiglioso burocrate senza prenderle molto sul serio. Perché ad esempio l'Inghilterra giunge alla conclusione, in un rapporto recentemente reso pubblico, che gli UFO sono da imputarsi a fenomeni naturali, mentre l'Aeronautica belga negli anni '90 dichiarava che i suoi cieli erano solcati da velivoli tecnologici sconosciuti dotati di prestazioni incredibili? I belgi sono tutti ubriaconi? Oppure gli 007 di Sua Maestà hanno perso parecchio smalto negli anni e non sono più capaci di svolgere indagini? Verrebbe invece da pensare che i due Stati abbiano deciso di seguire politiche diverse sulle posizioni "ufficiali"...
Insomma, se abbiamo a che fare con un fenomeno tecnologico (e sinceramente la spiegazione naturale al 100% mi pare poco sostenibile), che sia alieno o anche solo terrestre (ma comunque dotato di tecnologia estremamente avanzata), mi sembra evidente che l'atteggiamento dei governi non può che essere nel migliore dei casi ambiguo e votato all'estrema prudenza, nel peggiore di deliberato inganno, ma nessuno mai "vuoterà il sacco" a cuor leggero su argomenti del genere, già non lo fanno per questioni molto più banali...
Gabrjel
00lunedì 12 dicembre 2011 20:44
Ottimo intervento! Number 3 anche per me!
Francesco84751
00lunedì 12 dicembre 2011 20:50
qualcosa sanno .. ma forse non ci hanno capito un granchè neanche loro
Stige81
00martedì 13 dicembre 2011 09:34
Il modo migliore per vivere serenamente è non sapere nulla [SM=g10666]
Gabrjel
00martedì 13 dicembre 2011 09:46
Re:
Stige81, 13/12/2011 09.34:

Il modo migliore per vivere serenamente è non sapere nulla [SM=g10666]




Questo è vero...ma ti chiedo una cosa...
Saresti soddisfatto se non ti interessassi più all'ufologia o a qualunque altra cosa che ti appassiona?
Stige81
00martedì 13 dicembre 2011 10:02
Re: Re:
Gabrjel, 13/12/2011 09.46:




Questo è vero...ma ti chiedo una cosa...
Saresti soddisfatto se non ti interessassi più all'ufologia o a qualunque altra cosa che ti appassiona?



Mmh, partiamo dal presupposto che la mia era una semplice battuta (presa in prestito dal mondo cinematografico dei M.I.B.), lo so, il mio umorismo inglese rasenta quello dei galli [SM=g7532]

Comunque, paradossalmente parlando, sarebbe come dire al malato che ha una malattia grave, quindi senza l'input opportuno la mente reagisce diversamente.
La passione non deve trasformarsi in ossessione, c'è il rischio che poi il sapere personale sfocia in qualcosa di diverso. Per l'appunto molti hanno tramutato la loro passione per il fenomeno in una vera crociata al complottismo governativo (se veramente esiste), per carità le argomentazioni ci sono, possiamo solo prenderne atto e discuterne, ma non lasciarci invadere dalla bramosia di interpretare Bond al fine di svelare i misteri della guerra fredda.

I governi nascondo cose ben più gravi delle idee UFO, ma siccome non rientra nelle nostre passioni le lasciamo perdere. Il mio parere è che la vicenda si concluda con un epilogo in stile Lost, troppa carne al fuoco e alla fine della fiera il biglietto speso non ha soddisfatto le aspettative, lasciando l'amaro in bocca.
Gabrjel
00martedì 13 dicembre 2011 10:06
Ragionamento corretto. Ed è probabile che ai più finirà proprio cosi.
Ma anche se dovesse succedere anche a me (molto probabile), non avrò l'amaro in bocca...perchè avrò speso una vita a ricercare la verità. Qualunque essa sia.
E cercando questo...come fai a finire la tua vita essendo dispiaciuto? [SM=g7935]
Stige81
00martedì 13 dicembre 2011 10:51
Re:
Gabrjel, 13/12/2011 10.06:

Ragionamento corretto. Ed è probabile che ai più finirà proprio cosi.
Ma anche se dovesse succedere anche a me (molto probabile), non avrò l'amaro in bocca...perchè avrò speso una vita a ricercare la verità. Qualunque essa sia.
E cercando questo...come fai a finire la tua vita essendo dispiaciuto? [SM=g7935]


Beh, ho dei seri dubbi su chi faccia il primo passo. Sicuramente la politica dei (e fra) governi non ha come priorità la diffusione di certe notizie, proprio per evitare conflitti diplomatici e su questo non posso certamente dissentire, anzi, si veda la crociata promossa da Assange&Co. dove con lo scopo di rendere pubblici i gossip, con tutte le buone intenzioni in difesa del sapere, ha raffreddato tutti i rapporti tra gli stati, e forse una piccola responsabilità su ciò che accade tra i paesi ce l'ha anche lui.
Il gioco vale veramente la candela?
Gabrjel
00martedì 13 dicembre 2011 11:16
Riflessioni interessanti...che fanno capire come il tutto dipenda ovviamente dalla nostra personalità.
Se tu ad esempio chiedi a me se il gioco vale la candela, io ti rispondo: "si...non siamo noi a nascondere la verità, ma sono loro...quindi è giusto ricercare per farla finalmente uscire."
Se invece chiedi ad un pezzo grosso dell'intelligence con ogni probabilità ti dirà: "è giusto nascondere certe cose, perchè al giorno d'oggi ne va del futuro delle nazioni".

E di certo io non me la sento di dar torto a nessuna delle due affermazioni, perchè sono entrambe giuste.
E qui infatti entra in gioco la dualità...bene/male...verità/menzogna...ecc...
Insomma è un gioco già visto e che sempre ci sarà.
Stige81
00martedì 13 dicembre 2011 15:51
Re:
Gabrjel, 13/12/2011 11.16:


Se invece chiedi ad un pezzo grosso dell'intelligence con ogni probabilità ti dirà: "è giusto nascondere certe cose, perchè al giorno d'oggi ne va del futuro delle nazioni".

E di certo io non me la sento di dar torto a nessuna delle due affermazioni, perchè sono entrambe giuste.
E qui infatti entra in gioco la dualità...bene/male...verità/menzogna...ecc...
Insomma è un gioco già visto e che sempre ci sarà.


Proprio questo è il fulcro del discorso. Dire che comunque è un bene tenere la verità nel cassetto nonostante si riempia di polvere non credo che possa essere condiviso, il gioco politico è proprio quello di ricordare in maniera parziale le vicende e/o tramutarle a seconda delle necessità.
zambu83
00martedì 13 dicembre 2011 17:39
Per me i governi sanno tutto e ce lo nascondono.
Nel caso gli ufo fossero terrestri e quindi il frutto di esperimenti militari(cosa di cui dubito fortemente!),i governi hanno interesse a nascondere le loro armi.Nel caso,invece, fossero alieni non mi sembra possibile che gli apparati di sicurezza militare non sappiano e caschino dalle nuvole.......questa è la favola che ci vorrebbero far credere ma io alle favole non credo.......piuttosto credo agli alieni! [SM=g8133]
Aztlan@ufologando
00domenica 25 dicembre 2011 20:01
Quoto Profondo_blu dalla prima all' ultima parola.

Davvero un intervento molto, molto acuto.

Proverò a dire la mia in poche parole rispondendo alla interessante questione del "dilemma", che raramente viene sollevata.


Io ho votato la numero 3.


I governi, perlomeno alcuni (non pochi) sanno qualcosa e hanno deciso di tenerlo nascosto, almeno per ora.

Gli Americani sappiamo come ne sono venuti a conoscenza - Roswell - gli è piovuta la manna dal cielo, una benedizione e maledizione al tempo stesso.

I Russi sicuramente ne sono a conoscenza almeno dal tempo del regime sovietico.

E i nazifascisti probabilmente anche ne erano a conoscenza, seppure in maniera assai più limitata.


I governi di oggi?


Qualunque nazione moderna minimamente industrializzata - i.e. dotata di una sua forza aerea e una infrastruttura a terra che permetta una decente copertura radar del proprio territorio - si accorgerebbe e si è senza dubbio accorta del problema, anche senza venirne informata da altri.

Prima o poi ti accorgi che Qualcosa sorvola le tue basi e non è dei tuoi, non è nemico ed è... troppo diverso e strano e avanzato, al punto da essere incomprensibile e ingestibile.

Io credo sia proprio così che sia avvenuta la "scoperta" da parte della maggioranza dei governi che sanno - che non sono per forza la maggioranza di quelli presenti sul globo, anzi.


Difficile immaginare qualcosa come un supervertice segreto alla pari tra tutti i governi, specie durante la Guerra Fredda. Fantapolitica.

Chiunque abbia incontrato questa materia avrà cercato di tenere per sè il maggior vantaggio possibile, al massimo collaborando con i suoi alleati più fidati.

Che nel caso degli USA significherebbe l' Inghilterra e non certo l' Italia....


Ergo la maggior parte dei governi che sanno (qualcosa) ci è arrivata da sola, magari anche "origliando" i vicini.

La cosa del resto è troppo grossa per non essere notata dal governo locale o per essere tenuta nascosta al 100% da chiunque.

Sulla politica di segretezza adottata e la sua legittimità morale, però, c' è da aggiungere dell' altro.


Vi sono diversi fattori, e non tutti "puliti".


1) Pericolo per l' ordine pubblico - panico di massa

2) Ragion di Stato - tenere per sè le scoperte tecniche derivate dallo studio.

3) Interessi loschi per usare un eufemismo.


E' vero certamente che perlomeno inizialmente le ragioni politiche di prudenza e la ragion di Stato è condivisibile, ma non si può neanche negare che questo genere di materie, fonte di immenso potere, ha subito attirato a se certi soggetti come le mosche al miele.

Sono loro che controllano la cosa ormai da tempo, e non più tanto i nostri rappresentanti (sempre meno) eletti.

Eisenhower forse la controllava ancora, ma già Kennedy venne "fired" per aver provato a riprendere in mano del governo la materia. IMO.


Pensiamola come vogliamo su questo ultimo punto, ma è palese che ormai chi gestisce la cosa corrisponda solo in certa misura e senso ai governi.

Chi ha trovato in questa materia una miniera inesauribile di conoscenze avanzate e quindi potere, sfrutta le risorse degli Stati a suo favore, con la complicità di alcuni altissimi funzionari e nella generale inconsapevolezza e buonafede della "manovalanza".

Come disse una volta Clinton a riguardo, "c' è un governo dentro il governo e io non lo controllo".


Concluderei con un mio pronostico:


attenti a chi lasciamo il potere, poichè fino a che restiamo dei primitivi siamo relativamente inoffensivi per gli Altri.

Ma ormai da tempo abbiamo i mezzi per mandare sonde nello spazio seppur vicino, e così via.

SE lasciamo alle persone sbagliate tutta questa conoscenza oggi, domani avranno un' arma con cui rappresentare una minaccia per Loro.


Stanno giocando col fuoco sulla nostra pelle.......
AlessandroCacciatore
00domenica 25 dicembre 2011 23:58
Ho votato la numero tre. Che i governi sappiano "qualcosa" è un dato di fatto, il cover-up in campo ufologico iniziò già alla nascita moderna del fenomeno, secondo molti, dopo l'incidente di Roswell fino ad oggi. Sia come sia se qualcosa non lo sanno loro, non lo sa nessuno. Non credo tuttavia alle voci leggendarie riguardo ai vari patti che governi e alieni han fatto anni fa, a questo no. Non credo a tecnologia aliena data agli umani e così via. Certo, molto più probabile qualche crash dove è stata recuperata della tecnologia, ma niente di più. Sono quasi certo che gli stessi governi hanno paura di questa problematica mondiale, farebbero i salti mortali pur di non rilevare nulla, è per questo che non credo a possibili future rivelazioni uffiali. Credo quindi che i governi sappiano cosa sono gli UFO, ma non rilasciano molto materiale, i famosi file declassificati sono solamente una minimissa fetta di qualcosa di molto più grande. Siccome io pendo per l'ipotesi extraterrestre, è chiaro che la numero tre è quanto di più fattibile ci possa essere.
Stige81
00venerdì 1 giugno 2012 15:18
Re:
AlessandroCacciatore, 25/12/2011 23.58:

Ho votato la numero tre. Che i governi sappiano "qualcosa" è un dato di fatto, il cover-up in campo ufologico iniziò già alla nascita moderna del fenomeno, secondo molti, dopo l'incidente di Roswell fino ad oggi. Sia come sia se qualcosa non lo sanno loro, non lo sa nessuno. Non credo tuttavia alle voci leggendarie riguardo ai vari patti che governi e alieni han fatto anni fa, a questo no. Non credo a tecnologia aliena data agli umani e così via. Certo, molto più probabile qualche crash dove è stata recuperata della tecnologia, ma niente di più. Sono quasi certo che gli stessi governi hanno paura di questa problematica mondiale, farebbero i salti mortali pur di non rilevare nulla, è per questo che non credo a possibili future rivelazioni uffiali. Credo quindi che i governi sappiano cosa sono gli UFO, ma non rilasciano molto materiale, i famosi file declassificati sono solamente una minimissa fetta di qualcosa di molto più grande. Siccome io pendo per l'ipotesi extraterrestre, è chiaro che la numero tre è quanto di più fattibile ci possa essere.


Ciao Alessandro!
Ammettendo che l'ipotesi extraterrestre sia la più plausibile, quali possono essere le implicazioni nella nostra vita quotidiana la conoscenza di vita aliena presente sul nostro pianeta?
Il motivo per cui tecnologia a noi sconosciuta precedentemente abbia avuto un impatto notevole sul nostro stile di vita, può essere uno dei motivi che spinge i governi al cover-up?

Ovviamente tralascio tutte le altre convulsioni mentali quali fede, politica, economia et simila per non divagare troppo, concentrandoci solo su un unico argomento.
Nuit.Dea
00mercoledì 6 febbraio 2013 11:03
I Governi sanno tutto..ma tutto cosa?
Quel tutto secondo me sono armi e progetti top secret.
Anzi i video e foto che circolano in rete sono partoriti proprio da loro con il solo scopo di sviare l'attenzione da ciò che invece possono realizzare in segreto.
Questa è solo una mia idea.
Sta di fatto che abbiamo la bomba atomica e altre diavolerie mentre di alieni nemmeno l'ombra.
Se volessi credere a quel che mi raccontava mio padre che lavorava in torre di controllo allora di oggetti non militari e non identificabili ce n'erano parecchi. Ma ragazzi miei le prove non ci sono.
Quindi..
ForeSalvo73
00domenica 10 febbraio 2013 10:55
Bisognerebbe capire cosa si intende per sapere tutto. Sapere tutto cosa? Che esiste il fenomeno UFO? Che sono extraterrestri? Ritengo che i governi sanno del fenomeno quanto ne può sapere una seria associazione privata che si occupa di tale studio. A volte anche meno.
PhotoBuster
00sabato 1 giugno 2013 22:13
secondo me sono domande assolutamente generaliste.

ho votato in ogni caso, ma mi ha fatto un po' ridere mettere ai voti una cosa così strutturata.

Perché alla fine è la percezione della cosa da parte degli utenti.
Non è la rappresentazione della realtà.
Sparviero 555
00domenica 2 giugno 2013 16:46
Ah, sì? E quello che ho visto io da ragazzino ...?


QUELLA CROCE SU ROMA....

Avevo 10 anni, frequentavo la V Elementare, quel giorno,di sabato, facevo il turno pomeridiano di scuola, quindi ero a casa a fare i compiti. La finestra della stanza in cui ero dava su una delle piu note piazze romane : Campo de' fiori,quindi una visuale ampia, e sotto, visto che era mattina vi era il ben noto mercato all'aperto (lo dico perché sarà un particolare che serve). Verso le ore 11.00, mia sorella , piu grande di me, che era in finestra, mi chiama a gran voce per vedere quanti bei palloni sonda volassero in cielo in quel momento! Sapeva che a me piaceva tutto ciò che volava; conoscevo ad esempio molto bene qualsiasi aereo ed il traffico di procedura di discesa per l'unico aeroporto di Roma, allora Ciampino, in quanto gli aerei in attesa di atterraggio (holding), giravano tutti sul centro della Capitale, sulla mia testa insomma e con il mio piccolo cannocchiale mi divertivo spesso a guardarli. Non divaghiamo, mi precipitai alla finestra e subito con mio grande stupore mi accorsi di quello che non stavo vedendo...cioè palloni sonda , e tutti in formazione a V ! La mia bocca rimase spalancata, pensai "di palloni ne vengono lanciati uno per volta, massimo due! E poi, tutti in formazione perfetta..." pensai a dei palloncini sfuggiti ad un rivenditore, ma correvano e non c'era vento! (Quando tirava vento, in piazza le tende delle bancarelle sottostanti si gonfiavano proprio come delle vele, anzi qualcuna , con mio divertimento, si ribaltava anche...). E allora...? Cosa stavo osservando? Di UFO non ne sapevo niente. Corsi giù in strada, dalla parte opposta da cui stavo osservando e mi ritrovai con il naso all'insu' in un'altra piazza (già, l'ingresso del portone era da piazza Farnese e le finestre sull'altra piazza), quella bella strana formazione era lassù che continuava a volare verso il Vaticano, come direzione, l'altezza di quei bei pallini bianchi sul bellissimo cielo azzurro di novembre poteva essere stimata sui 4 / 5 mila m. C'era un altro problema in quella formazione... Tutti quei pallini bianchi (ora direi dischi) dondolavano, o meglio, oscillavano in avanti e in dietro, quasi impercettibilmente tra di loro. Ad un certo punto , quando stavo per perderli a causa del palazzo di fronte, mi accorsi che un'altra formazione di altrettanti oggetti andava incontro alla precedente; il palazzo dell'ambasciata francese mi impedi' di vedere il resto... Poi ero piccolo, non potevo allontanarmi per vedere meglio, d'altronde non sapevo cosa stava effettivamente succedendo... Qualche giorno dopo lessi alcuni quotidiani in un'edicola vicino casa mia, che si erano di nuovo visti i Dischi Volanti su Roma... E cosa erano ? Pero' ricordo bene che mentre LI guardavo mi tremavano le gambe ! Seppi poi da un libro dell'allora console Perego (uno dei primi ufologi italiani ) che quelle due formazioni, anche da lui osservate, avevano composto una sorta di croce greca, sciogliendosi e ricomponendosi più di una volta (come evidentemente a far vedere che la cosa non era una casualità ); e quando si concentravano cadeva quella strana sostanza chiamata bambagia silicea...
Da allora, da astronomo dilettante, divenni anche...Ufologo!

LA FORMAZIONE "A CROCE"
A mezzogiorno preciso vidi una formazione perfetta a "V" di venti apparecchi, la più numerosa vista fino a quel momento, procedere da oriente verso Ostia. Quasi contemporaneamente, ne vidi un'altra identica procedere in "senso opposto". Fu questione di poche decine di secondi. Le due squadriglie si incontrarono, si congiunsero ai vertici delle grandi "V" e formarono una perfetta "Croce Greca" di esattamente quaranta apparecchi (dieci per ciascun braccio).
La croce ruotò su sé stessa di tre quarti di giro trasformandosi in una X. Poi le due squadriglie si distaccarono, formando ciascuna una serpentina di 20 apparecchi. Dopo alcune curve nel cielo, le due serpentine scomparirono alla vista, portandosi ad una quota superiore. Tutta la manovra era durata, complessivamente, circa tre minuti.
La croce era stata disegnata in direzione di Trastevere-Montemario e cioè nel cielo sovrastante la Città del Vaticano.
Avevo la sensazione di aver assistito a qualche cosa di nuovo e di supremamente grande. Era indubbiamente l'emozione più forte che avessi provata nella mia esistenza. Erano americani? Mi ricordai in quel momento la data: 6 novembre, vigilia dell'Anniversario della Rivoluzione Russa. Erano forse russi? Cominciai a notare che dal cielo cadevano lunghissimi filamenti lucenti (di otto, dieci metri) sottilissimi. Avevo visto cadere la stagnola antiradar degli apparecchi americani, durante la guerra. Non era la stessa cosa. Questi filamenti erano sottilissimi: sembravano fili di ragnatela. Riuscii a prendesse uno: poteva sembrare una materia vetrosa, che si volatizzava dopo qualche tempo.
Gli apparecchi continuarono ad apparire, a volte in squadriglie, a volte in fila indiana.
Compresi, in seguito, che si trattava di una precisa manovra che si ripeteva. Notai che quando gli apparecchi si concentravano nel medesimo punto del cielo, si formava, al di sotto, una specie di alone bluastro opaco mentre gli apparecchi compivano cerchi al di sopra.
Ad un certo momento vidi convergere in un determinato punto del cielo, proprio in direzione del centro di Roma, alcune squadriglie: tre, quattro, cinque, sei, sette. Contai l'uno dopo l'altro fino ad ottantacinque apparecchi.
Realizzai che ve ne dovevano essere su Roma, in quel momento, almeno un centinaio. Seguii il va e vieni di questi apparecchi fino alle 13. Verso questa ora scomparvero definitivamente. In quale direzione? Attesi con curiosità le edizioni dei giornali della sera. Con mia enorme sorpresa non vi era una parola della manifestazione.
Mi recai alla redazione di un giornale ("Il Secolo") e ne parlai ad amici giornalisti. Mi guardarono increduli. Dissi allora che preferivo non si pubblicasse nulla. Pensavo che le Autorità avessero avuto motivi per non diramare la notizia alla stampa...
( Console A. Perego )


Ho ritrovarto la ricostruzione dell'avvistamento della "croce" su Roma
(effettuato dal sottoscritto e già ampiamente descritto), del 1954!




E quasi tutti i giorni uscivano titoli così sui quotidiani...








Saranno pure cose ..."soggettive", ma .... [SM=g27993]



PhotoBuster
00martedì 4 giugno 2013 22:40
beh, è la TUA realtà dei fatti, ma tranquillo mica è una colpa.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:32.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com