Ufologi e Debunkers

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biancofive
00venerdì 26 aprile 2013 22:36
Forse qualcuno avrebbe preferito un titolo diverso, del tipo Ufologi vs Debunkers, se ho scelto quello in testa al thread c'è un motivo ben preciso.

Infatti, apro questa discussione con l'intento di fare un po' di chiarezza, ma anche di testare quella che è la vostra opinione nei confronti di queste due categorie di ricercatori, Ufologi e Debunkers per l'appunto.

Ma chi è l'ufologo e quali obbiettivi si prefigge e chi è il debunker e quali sono i suoi obbiettivi ?

Nell'immaginario collettivo sembrerebbero due categorie in antitesi ma così non è e non deve essere, se entrambe sono orientate verso la ricerca della verità.

L'ufologo per l'appunto è un ricercatore che studia il fenomeno degli oggetti volanti non identificati, possiamo anche per un attimo tralasciare il metodo seppur importante, ma il frutto del suo lavoro dovrebbe essere quello di dare una spiegazione plausibile sui vari fenomeni che la casistica ci ha proposto in questi anni, valorizzando l'ufologia stessa.

Il debuncker è colui che utilizzando il metodo scientifico, porta a galla quelle che sono le falsificazioni in ambito ufologico (ma non solo) quindi lavora a vantaggio della verità, valorizzando l'ufologia stessa.

Prendendo in esame queste brevissime descrizioni delle due figure, potremmo concludere che dovrebbero andare d'amore e d'accordo perseguendo entrambi simili obbiettivi, purtroppo la storia ci ha insegnato che così non è, anzi sembra che spesso si vengano a trovare arroccati ognuno nelle proprie posizioni con l'impossibilità di un dialogo sereno e costruttivo.

Quali sono le cause, quali i rimedi ?




Hybrid1973
00venerdì 26 aprile 2013 23:00
Interessante bianco [SM=g8336]

A mio avviso un ufologo dovrebbe essere anche debunker e scremare i casi dai falsi così da poter continuare lo studio del fenomeno su ciò che resta inspiegabile col fine di spiegarlo.

Se spesso le due figure si trovano contrapposte è perchè gli ufologi con cui si scontrano i debunker non sono degni di tale titolo.

Questo non vuole dire che il debunker non abbia le sue colpe e non significa che sia automaticamente un ufologo, anche per il fatto che "debunker" è un titolo generico che investe chiunque combatte la truffa mediatica, sia essa ufologica o attinente ad altre "discipline" di confine.

Le colpe del debunker - quello che definirei "debunker a tutti i costi" - vanno paradossalmente ricercate nello stesso posto in cui si trovano le colpe dell'ufologo in malafede e cioè, nella pigrizia del lettore.
Oggi come oggi infatti le generalità di un avvistamento, non sono esclusivamente rintracciabil nella rarità gelosamente custodita sugli scaffali di un collezionista;
grazie a internet sono alla portata di tutti.

Il debunker a tutti i costi trova la fonte che gli fa più comodo e il lettore pigro - anche se critico - accetta la spiegazione data.
L'ufologo in malafede propone il caso che gli fa più comodo (anche se già debunked) e il lettore pigro - anche se disponibile - ingurgita.

Il grande merito del debunker sta comunque nell'adoperarsi a effettuare almeno un minimo di ricerca, non sempre facile.
L'ufologo in malafede trova tutto ciò che vuole riciclare con facilità nel calderone internettiano.

Se proprio devo vederli come due figure staccate, preferisco il debunker.

L'ideale sarebbe che entrambi fossero in buona fede, adoperandosi per la verità e non per guadagni facili o per partito preso.
Se le due figure coesistessero in un unico ricercatore, sarebbe ancora meglio.
OggettoVolanteIdentificato
00venerdì 26 aprile 2013 23:04
Biancofive,sai già,vero,che scoperchiare quest'argomento corrisponde a bere il sangue dei nemici,col tentativo di addolcirlo con una ciliegia al maraschino? [SM=g8184]
Sarebbe opportuno che ognuno che interviene chiarisse (come Hybrid) in quale direzione si volge....
_INSIDER_
00sabato 27 aprile 2013 00:19
Sono due posizioni che non hanno nulla in comune.

Il debunker abbraccia più discipline a seconda delle competenze acquisite; l'ufologo fino ad ora ha abbracciato il nulla assoluto creando una figura che da qualche anno sta rasentando il ridicolo.

Non esiste al mondo un ufologo che cerca la verità, esiste l'ufologo che preferisce veicolare la verità a proprio uso e consumo.

La penso così per quel che ho potuto finora osservare e constatare nel tempo.
eone nero
00sabato 27 aprile 2013 05:16
Hybrid1973, 26/04/2013 23:00:

Interessante bianco [SM=g8336]

A mio avviso un ufologo dovrebbe essere anche debunker e scremare i casi dai falsi così da poter continuare lo studio del fenomeno su ciò che resta inspiegabile col fine di spiegarlo.



Ritengo che in primis un Ufologo degno di tale nome dovrebbe essere un ottimo debunker, questo per poter sfoltire i rami secchi e per smontare ai minimi termini quanto si analizza seguendo il rigore scientifico abbandonando i voli pindarici e le speculazioni esotiche, che per quanto affascinanti allontanano dalla verità.


Se spesso le due figure si trovano contrapposte è perchè gli ufologi con cui si scontrano i debunker non sono degni di tale titolo.



Purtroppo i veri Ufologi sono pochissimi e non inesistenti come nella visione di Insider, questi sono invisi ai fuffologi che pensano a fama e danari, per capire questo è sufficiente dare un'occhiata al web per scoprire le scomposte reazioni dei cialtroni di fronte alle evidenze.


Questo non vuole dire che il debunker non abbia le sue colpe e non significa che sia automaticamente un ufologo, anche per il fatto che "debunker" è un titolo generico che investe chiunque combatte la truffa mediatica, sia essa ufologica o attinente ad altre "discipline" di confine.

Le colpe del debunker - quello che definirei "debunker a tutti i costi" - vanno paradossalmente ricercate nello stesso posto in cui si trovano le colpe dell'ufologo in malafede e cioè, nella pigrizia del lettore.
Oggi come oggi infatti le generalità di un avvistamento, non sono esclusivamente rintracciabil nella rarità gelosamente custodita sugli scaffali di un collezionista;
grazie a internet sono alla portata di tutti.

Il debunker a tutti i costi trova la fonte che gli fa più comodo e il lettore pigro - anche se critico - accetta la spiegazione data.
L'ufologo in malafede propone il caso che gli fa più comodo (anche se già debunked) e il lettore pigro - anche se disponibile - ingurgita.



Non posso darti di certo torto dato che parecchi che si fregiano del titolo di debunker sono l'altra faccia della stessa medaglia che contiene i fuffologi ed i believers incalliti, spesso e sovente ho ripetuto che la ricerca non è fede, spesso si sente dire da cialtroni, da believers, e da fuffaroli "tu sei scettico, tu non credi", ho sempre ripetuto che la ricerca deve essere scevra da fedi, credi, dogmi, personalismi, business e deliri esotici, deve essere impersonale e deontologicamente corretta.

Purtroppo non è cosi soprattutto da parte di fuffaroli e believers incalliti che ridondano di echi medioevali, ma purtroppo lo stesso atteggiamento lo troviamo anche da parecchi pseudo debunkers che dispensano verità senza neanche esaminare quanto andrebbe approfondito, e ancora peggio scadono ad infimi livelli da osteria di borgata cercando di sfottere il prossimo e buttando il tutto in mera denigrazione e attacco personale ingiustificato, quanto di più squalificante ed antitetico alla ricerca seria e professione, questi elementi sono allo stesso livello di fakettari e fuffaroli, la ricerca e la corretta informazione sono argomenti seri e non di certo un circo equestre come quello creato dai primi, con tali comportamenti si finisce per essere la controparte della stessa medaglia.

Si finisce con il creare un salotto trash esattamente come le aberrazioni dei salotti televisivi, dove sangue ed arena fanno divertire un pubblico insignificante ma non aiutano di certo alla ricerca della verità ed alla corretta informazione, essendoci anche una forte mala fede oltre che un forte puerilità che sono aberranti.


Il grande merito del debunker sta comunque nell'adoperarsi a effettuare almeno un minimo di ricerca, non sempre facile.
L'ufologo in malafede trova tutto ciò che vuole riciclare con facilità nel calderone internettiano.



Concordo ed aggiungo che i fuffologi godono della stima dei media che pur di fare numeri non si mettono di certo scrupoli.


Se proprio devo vederli come due figure staccate, preferisco il debunker.

L'ideale sarebbe che entrambi fossero in buona fede, adoperandosi per la verità e non per guadagni facili o per partito preso.
Se le due figure coesistessero in un unico ricercatore, sarebbe ancora meglio.



Ci sono pochi Ufologi/Debunkers seri, invisi sia dai fakettari e fuffologi sia dai pseudo debunkers, ostracizzati dalla maggior parte dei forum dato che sono più taglienti di una lama di rasoio e non creano ne spettacolo ne numeri, pecore nere ma fieri di esserlo dato che nessuno riuscirà a bloccare la corretta informazione e gli sbufalamenti sia di mercanti che di fakettari.



ForeSalvo73
00sabato 27 aprile 2013 11:11
Re:
biancofive, 26/04/2013 22:36:

Nell'immaginario collettivo sembrerebbero due categorie in antitesi ma così non è e non deve essere, se entrambe sono orientate verso la ricerca della verità.




Invece è proprio così, nel senso che sono due categorie ben distinte. Questa distinzione è dovuta al fatto che quasi sempre per i debunkers lo scopo è solamente quello di smascherare il falso di turno. Ai debunkers non interessa la verità in se stessa, o forse la verità per loro sta nel considerare il tutto come fantasie e basta. Per quanto riguarda l'ufologo poi la sua figura è stata letteralmente modificata da chi non ha capito che lo scopo è lo studio del fenomeno e non degli UFO in se stessi. A questa modifica hanno certamente contribuito in modo determinate molti degli stessi ufologi, i quali, avendo già acquisito determinate certezze, hanno finito con l'abbandonare lo studio del fenomeno per passare direttamente a quello più avanzato che riguarda quasi sempre la convinzione che tutto ha origine dagli abitanti di altri mondi. Gli ufologi seri si occupano del fenomeno perché ritengono che ci sono casi meritevoli di maggiore attenzione, mentre per i debunkers questo non è possibile. Questi ultimi poi tendono quasi sempre a fare di tutta l'erba un fascio, mettendo tutti insieme ricercatori seri e meno seri. Quindi per gli ufologi (intendo sempre quelli seri) la ricerca della verità passa attraverso una giusta selezione dei vari casi, mentre per i debunkers la ricerca della verità è lo smascherare quello che ritengono un non mistero.
biancofive
00sabato 27 aprile 2013 12:45
E' senz'altro interessante constatare come ci possano essere opinioni diverse in riferimento al tema della discussione, non ritengo che questo sia negativo... tutt'altro.

In un contesto di ricerca seria e disinteressata, direi che un buon ufologo dovrebbe anche essere un ottimo debunker proprio per salvaguardare l'ufologia stessa, nel caso in cui l'ufologo non avesse particolari capacità di analisi dovrebbe fare riferimento al debunker.

Questo naturalmente in un contesto di onestà, confronto e rispetto reciproco.

Quello che dice Salvo è vero, il grosso problema però è dato dal fatto che diversi ufologi danno per scontate alcune "verità" che se fossero precedute da una serio lavoro di analisi, forse convinzioni non sarebbero.

Solo a titolo di esempio dico che è troppo facile, riduttivo e semplicistico, voler discutere del perché siamo visitati da altre civiltà, quando non si hanno le prove di essere visitati.




ForeSalvo73
00sabato 27 aprile 2013 13:45
Re:
biancofive, 27/04/2013 12:45:

Quello che dice Salvo è vero, il grosso problema però è dato dal fatto che diversi ufologi danno per scontate alcune "verità" che se fossero precedute da una serio lavoro di analisi, forse convinzioni non sarebbero.

Solo a titolo di esempio dico che è troppo facile, riduttivo e semplicistico, voler discutere del perché siamo visitati da altre civiltà, quando non si hanno le prove di essere visitati.




Assolutamente d'accordo.


Sparviero 555
00sabato 27 aprile 2013 15:51
Vorrei poter dire anche la mia: forse non ci crederete ma se qualcuno mi racconta qualcosa o di un avvistamento o in un sopralluogo, sono il primo a cercare di spiegare in qualsiasi maniera l'accaduto, anche per vedere le reazioni del testimone.
Una volta, durante un resoconto di un accadimento, era presente mia filgia; bèh, riamse esterrefatta dal mio comportamento ...
Mi disse: "papà, propio tu ...!?"
Sì, proprio io, tanto più che non desidero per prima cosa, essere preso in giro; poi perché so che la gente (in generale) sa poco o nulla di ciò che vola o di astronomia elmentare.
Quindi, gradualmente, cerco di fare ... chiarezza sull'accaduto.
Certo che dopo 59 anni che m'interesso di UFO, ne avrei potute inventare di "cose", anche per rimanere ... a "galla", come si usa dire; invece non faccio altro che cercare conferme.
Ho detto più volte che avrei la tentazione di gettare tutto alle ortiche! Poi, ecco che arriva un caso eclatante! Allora di nuovo a capofitto per avere conferme!
Cosi, appunto da anni ...
Confesso che è estenuante, come ora che non vi sono casi in atto.
Quindi, del discorso iniziale di biancofive, non posso che condividerlo.
Quello che mi ha pemesso/aiutato di più è stato il mio lavoro a contatto di gente seria, preparata e, per forza di cose, responsabile!


PhotoBuster
00sabato 27 aprile 2013 19:44
non mi son mai sentito né debunker né Ufologo.

io sono un FotoTecnico.

Eh. [SM=g10218]
Sparviero 555
00sabato 27 aprile 2013 20:26
Ognuno è ... qualcuno. [SM=g27987]


.:stalker:.
00lunedì 29 aprile 2013 17:03
Qualsiasi disciplina esprime la sua importanza attraverso i risultati che produce.
biancofive
00lunedì 29 aprile 2013 23:45
Re:
.:stalker:., 29/04/2013 17:03:

Qualsiasi disciplina esprime la sua importanza attraverso i risultati che produce.


Chi giudica veritieri i risultati ?

Perché il problema tra ufologi e debunkers è tutto li.


OggettoVolanteIdentificato
00martedì 30 aprile 2013 01:00
Unica constatazione: quasi tutti i casi ufologici sono fasulli.Chi opera come debunker questo lo sa bene,non per nulla si prodiga per dimostrare l'esistenza di errori e di calcoli con stime inesatte:il fatto è che non finirà mai,talmente tante sono le finte segnalazioni. [SM=g8286]
Gli ufologi che si limitano a raccogliere dati d'avvistamento senza preoccuparsi più di tanto di scremare i casi dubbi possiedono semplicemente archivi da gettare alla monnezza.
Credo che sia gli ufologi sia i debunker restino,alla fin fine,con un pugno di mosche in mano:entrambi vittime di ragazzini un po' scherzosi o di adulti affetti da ignoranza abissale o in malafede.

Sparviero 555
00martedì 30 aprile 2013 10:38
Quindi, anche se ci sono nomi e cognomi .... [SM=g8264]


ForeSalvo73
00martedì 30 aprile 2013 10:50
Semmai quasi tutti i casi ufologici sono spiegabili non fasulli.
Bisognerebbe poi capire cosa si intende per restare con un pugno di mosche in mano. Inoltre i casi riguardanti scherzi o malafede non sono poi così tanti.
Sparviero 555
00martedì 30 aprile 2013 11:18
Ilcaso dell'"avvistamento di Washington" o di "Mantell" non credo proprio possano rientrare in scherzi o malafede ...
(E ce ne sono ...) [SM=g27988]





OggettoVolanteIdentificato
00martedì 30 aprile 2013 15:46
Re:
ForeSalvo73, 30/04/2013 10:50:

Semmai quasi tutti i casi ufologici sono spiegabili non fasulli.


L'attuale tendenza è quella di creare foto/video/email e scritti falsi,per gioco,per passatempo personale,per pubblicità,per esibizionismo,per denaro,per vena creativa,per richiamare utenza a un blog.Prova ne sono i tanti videogames con Ufo,software grafici per pc,applicazioni per cellulari,giocattoli volanti,passando per film-cartoons-videoclip etc. ;gli ufo&alieni vanno estremamente di moda,molto più che nel passato,decine di migliaia di video su youtube incorporano immagini di dischi volanti e perfino di extraterrestri.A chi appartengono questi video?Quasi totalmente a persone di età compresa tra 13-20 anni.Lo fanno per puro 'cazzeggio'.Senza riportare nessuna informazione o dato scientifico,spesso senza nemmeno menzionare il giorno o la località.C'è un vero e proprio bombardamento di idiozie ufologiche in tutta la rete.C'è un'invasione di persone sedicenti addotte,di contattati,di gente che viaggia su astronavi e altra che illustra l'etica delle corporazioni galattiche o di come ci si debba avvicinare a fratelli di luce,un delirio imperante. Un giorno,tempo permettendo,vorrei prelevare 100 casi ufologici da un forum a caso e stilare il profilo classico di chi ha compiuto il 'sighting'. Per non parlare poi dell'entertainment su youtube: non c'è ufologia,c'è solo la disputa fake/real,le uniche due parole che oramai si leggono tra i commenti.E' raro trovare una spiegazione all'avvistamento,il gioco è solo quello di scrivere fake oppure real,come se si stesse compilando una schedina 1-X-2.
Diciamocelo pure:l'ufologia oggi è una grossa presa per il sedere.A me non piace più,se non altro perchè resto sempre in attesa di reperire qualche caso genuino,come,probabilmente,potevano essere i casi (ma discutibili anch'essi,specie perchè lontani) di Mantell e della flotillas su Washington.
L'ambiente militare non è certamente quello della scrivania di un odierno pischello con un monitor flat tra gli occhi e un mouse con cui scatenare putiferio sul web.....
ForeSalvo73
00martedì 30 aprile 2013 16:14
Re: Re:
OggettoVolanteIdentificato, 30/04/2013 15:46:


L'attuale tendenza è quella di creare foto/video/email e scritti falsi,per gioco,per passatempo personale,per pubblicità,per esibizionismo,per denaro,per vena creativa,per richiamare utenza a un blog.



Questo è dovuto all'esplosione di internet e in particolare di Youtube. Nel 2009 c'è stata un'ondata si segnalazioni di avvistamenti in Italia che ha superato addirittura il 1978. La qualità delle fonti e delle segnalazioni però era molto più scadente perché appunto quasi tutta proveniente dal mondo delle rete.
Per quanto mi riguarda non tengo molto in considerazione questa casistica youtubesca. Nell'insieme dell'imponente casistica ufologica comunque i falsi sono ancora la minoranza.
Sheenky ffz
00martedì 30 aprile 2013 16:21
Re: Re: Re:
ForeSalvo73, 30/04/2013 16:14:


Nell'insieme dell'imponente casistica ufologica comunque i falsi sono ancora la minoranza.




Perdona, ma a quale casistica ti riferisci?
A me sembra che i falsi youtubbeschi abbiano strasuperato i vecchi casi che potrebbero anche avere spiegazioni aliene.
ForeSalvo73
00martedì 30 aprile 2013 16:57
Re: Re: Re: Re:
Sheenky ffz, 30/04/2013 16:21:




Perdona, ma a quale casistica ti riferisci?
A me sembra che i falsi youtubbeschi abbiano strasuperato i vecchi casi che potrebbero anche avere spiegazioni aliene.



Mi riferisco alla casistica in generale (nazionale e internazionale) prima dell'avvento di Youtube. Non sto parlando solo dei casi famosi ma anche i casi meno celebri che arrivano ad esempio al CISU tramite un apposito questionario.


Sheenky ffz
00martedì 30 aprile 2013 18:09
Capito.
Anche se credo che comunque i video falsi siano tanti...troppi anche.
[SM=g27992]
Sparviero 555
00martedì 30 aprile 2013 19:27
OggettoVolanteIdentificato, riguardo i casi, prova ad usare il mio link in basso, il primo, vai sull'indice (che è nella prima pag.) e dimmi quanti casi falsi trovi ...
Quelli di Youtube, è vero, ma quelli datati ...



OggettoVolanteIdentificato
00martedì 30 aprile 2013 21:45
Il problema è che nel tuo link di raccolta avvistamenti vi sono casi che risultano di 'sospetta matrice ufologica',ma non vi è evidenza degna di nota tale da essere diffusa al mondo intero.
Delle sole testimonianze (comprendo che molti non saranno d'accordo) non saprei che farmene.Non è possibile che dagli inizi dello studio (Mussolini-RS33) siano trascorsi 80 anni e in Italia non si sia ancora riusciti ad avere una fotografia di un Ufo.Non dico di un alieno....ma almeno la foto di un Ufo,in atterraggio,o sollevato dal suolo,o in prossimità di qualcosa,di un'abitazione,di una caserma,sulla superficie del mare.....nulla,ci sono solo pataccate.
Neppure dell'avvistamento del '52 su Roma vi è una foto,nonostante si fosse di giorno e in zona altamente popolata.Come fai a dire ai ragazzi,oggi,che tu Sparviero eri lì presente assieme a migliaia di romani ma non hai nulla di tangibile o materiale sotto mano?
E gli Ufo che atterrarono in prossimità dello stadio durante la partita Fiorentina-Pistoiese? Non c'è uno straccio di foto,nonostante la sicura presenza di fotografi,cronisti,appassionati di calcio.
Non posso certo dire che non siano casi avvenuti,ma sicuramente posso dire che non c'è un elemento materiale che possa confermare questi racconti popolari.
Oggi fortunatamente abbiamo l'elettronica a nostra disposizione,ma gli Ufo reali non sono immortalati mentre stanno aumentando i debunkers e diminuendo gli ufologi 'vecchia maniera'.

Sparviero 555
00mercoledì 1 maggio 2013 13:28
Il fatto è anche che a quell'epoca pochissimi avevano una macchinetta fotografica, specilamente a portata di mano!
Poi, quando uno ce l'ha (come il Disco di Coniston) nessuno ci crede ...



Eppure si trattava di una polaroid! Ma siccome assomigliava ai Dischi di Adamsky ....

Le macchinette uno se le portava dietro solo se andava in zone turistiche (chi ce l'aveva poi).
A casa mia non esisteva.


PS: Perché non ti vanno bene i casi da me riportati? Ci sono nomi e cognomi (quando si poteva); allora eraa molto difficile falsificare.

Mi dirai che a quei tempi vi erano moilti più avvistamenti! (L'era atomica e Spaziale?)

.:stalker:.
00mercoledì 1 maggio 2013 14:42


Chi giudica veritieri i risultati ? 

Perché il problema tra ufologi e debunkers è tutto li. 

Non e' una questione di giudicare veritieri o no i risultati.
Gia di per se il concetto di verita' e' come dire....complesso,tanto e' che nel contesto scientifico  si parla di modelli.
la sedia di un falegname e' un risultato reale anche se si tiene in equilibrio con due zampe..e' comunque funzionale?
L ufologia e' stata funzionale?se cosi fosse un Insider o questo stesso forum non avrebbero avuto motivo di esistere.
E poi un grande paradosso della vecchia ufologia(iaiao)...mentre si ostinano a richiedere piu visibilita' e serieta dal contesto scientifico,si affannano nell etichettare e promuovere neologismi e nuove interpretazioni su terminologie come debunker che svolgono attraverso il metodo scientifico le loro operazioni...puzza di marcio no?io personalmente ho imparato da organi cosiddetti ufficiali nazionali,terminologie come cicappini,debunker addirittura critiche pesanti a scienziati rinomati solo perche esponevano modelli funzionali che si scontrano con le loro strampalate teorie.questa e' disinformazione pura.

Debunking è l'atto del confutare, basandosi generalmente su metodologie scientifiche, un'affermazione o ipotesi.

Fatevi un giro su siti come cun forum e vedrete come il termine debunking viene stravolto.
Per concludere consiglio vivamente di leggere il thread sulle luci di phoenix su un forum chiamato ufoforum.ci si rendera' conto(spero)delle macerie che la vecchia ufologia ha creato.
A mio avviso i debunker non esistono.sono ricercatori piu scrupolosi degli ufologi,solo che fanno il doppio della fatica a causa della marea di immondizia che l ufologia ha creato.dal mio punto di vista e' un lavoro da apprezzare e  assolutamente necessario(grazie insider eone ovi bianco kos shenkee gucumatz photobuster etc etc) e soprattutto il preludio ad una nuova ufologia piu corretta, non a caso tanto disprezzata dagli organi attuali..chissa' perche'.
Sparviero 555
00mercoledì 1 maggio 2013 16:58
In parte sono d'accordo.
Le "luci di Phoenix"? Non sono affatto chiare ancora ...

Assomiglia un po a questo avvistamento:



IL DISCO DI INDIANAPOLIS

Anche questo fu un importante avvistamento, dove i Servizi segreti decisero di insabbiare definitivamente il "Problema UFO".
Lo scenario dell'avvistamento sembra tolto da da un racconto di G. Wells e non dalla realtà.
Era notte, la notte di un Sabato, 13 Luglio, 1952, le strade ed i luoghi di svago della città si stavano vuotando. All'improvviso un brillante splendore giallo illuminò il cielo notturno.
I sorpresi cittadini alzarono la testa per cercarne la ragione, ed ecco presentarsi un'Enorme Macchina Ovale che stava sorvolando la città, proveniente da Sud-Est.
Venne calcolato che era ad appena 1500 m. di quota. All'improvviso la città cadde nel buio! Due aerei che stavano avvicinandosi all' Aeroporto per atterrare, videro scomparire tutte le luci della pista, e dovettero fare un lungo giro in attesa che ritornassero le luci segnaletiche sulla pista...
A vederla passare sulle proprie teste furono migliaia di persone... Dopo due minuti la polizia, l'Aeroporto e le redazioni dei giornali cominciarono ad essere subissati da concitate telefonate di allarmati cittadini che chiedevano spiegazioni..
Chi vide l'Oggetto, si affrettò a comunicarlo a chi non l'aveva visto. Per qualche tempo sembrò che si stesse per scatenare un'ondata incontrollabile di panico!
Ma il Disco, fortunatamente , se ne andò...
Quando lo sconosciuto Apparecchio stava per avvicinarsi ad Indianapolis, no furono pochi i piloti di aerei di linea ad averlo visto...
Uno di essi fu il Cap. Richard Case, che era al comando di un bimotore Convair, dell'American Airlines. Quando lo scorse per la prima volta si trovava poco meno di 50 Km a Sud-Est della città, e volava a 500 Km/h.
"Era un Apparecchio diligentemente guidato..." disse quando prese terra, più tardi. "Aveva la forma di un "piatto" e sembrava ad un'altezza di 4500 m.; si muoveva ad una velocità tripla della nostra. Poi cambiò rotta e discese fino alla nostra stessa quota; infine si diresse verso Nord-Est e passò sopra la città..."
Pressappoco nei termini laconici di questo rapporto, si espressero altri cinque piloti, uno dei quali dell'Aviazione Militare. Fino ad allora erano stati scettici riguardo gli UFO, ma dovettero ricredersi...
Ciò che portò a preoccupare maggiormente il Pentagono e l'Aeronautica fu l'isterismo collettivo (questa volta motivatosia per la spettacolarità dell'avvistamento che per la sempre proclamata inesistenza degli UFO...) che si scatenò quella notte ad Indianapolis alla vista di un solo Disco...
In tal modo, i Servizi Segreti, disponevano di una prova di prim'ordine per sapere che effetto avrebbe prodotto la vista di un' ASTRONAVE EXTRATERRESTRE!

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Tutti matti? Tutti impostori? Ebbero tutti le traveggole?
Insomma, se uno vede qualcosa di ... "normale" è creduto, ma se capita un fatto del genere ...
Molte volte le famose "prove" sono queste.
Come la mettiamo?





ForeSalvo73
00mercoledì 1 maggio 2013 17:01
Non facciamo, per quanto riguarda gli ufologi, tutta l'erba un fascio. Esistono ufologi e ufologi. L'ufologo serio è quello che sa di studiare il fenomeno degli avvistamenti e non gli UFO, perché nessun ufologo ne ha uno per le mani. Bisogna capire cosa si intende poi per dati veritieri. Se si intende casi di presenze extraterrestri siamo fuori strada, perché al momento non ci sono certezze da questo punto di vista. Si tratta di un'ipotesi e basta. Le uniche certezze che abbiamo è che la maggior parte dei casi è spiegabile. Rimane solo una piccola percentuale ancora non spiegata, ma non per questo vuol dire che dietro ci sia necessariamente chissà quale mistero. Che poi il fenomeno degli UFO è stato nel corso degli anni inquinato da chi parte già da certe idee e interpreta i casi a seconda delle sue convinzioni, o da chi lo ha trasformato (anche per fini economici) in una sorta di spettacolo o di fenomeno misticheggiante, questo purtroppo fa parte di ogni argomento appartenente al mondo dei misteri. Lo studioso serio sa che deve fronteggiare questi personaggi e chi, facente parte del mondo scientifico, mette tutti dalla stessa parte.
OggettoVolanteIdentificato
00mercoledì 1 maggio 2013 19:11
Re:
Sparviero 555, 01/05/2013 16:58:




IL DISCO DI INDIANAPOLIS

Era notte, la notte di un Sabato, 13 Luglio, 1952....................
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Tutti matti? Tutti impostori? Ebbero tutti le traveggole?





No,certamente non furono nè matti nè altro.
Non c'è possibilità di vedere i tracciati radar,nè di intervistare i piloti,nè visionare foto o video:abbiamo solo i giornali dell'epoca,che spesso alteravano le notizie.
I militari dissero che tentarono di intercettare l'Ufo; contemporaneamente,i militari dissero (tramite D.Menzel) che la luce era un'inversione termica luminescente.
Con questi dati,si può dire solo che i cittadini hanno osservato una luce notturna:troverei non poche difficoltà nel convincere 7 miliardi di persone sull'esistenza extraterrestre con questi pochi elementi di Indianapolis... Sembra un caso eclatante,ma è incompleto e lontano nel tempo.
Se si verificasse oggi,la cosa sarebbe diversa e gli sviluppi con prove annesse sarebbero cento volte superiori:il fatto è che oggi non accade nulla. [SM=g27995]
Sparviero 555
00mercoledì 1 maggio 2013 19:37
Ma quello era l'"avvistamento di Washington" con il dott. Menzel ...
Comunque fu una giustificazione per i giornalisti perché il caso fu davvero eclatante; poi con tutti i radaristi e Generali smossi figuriamoci se era l'inversione termica! Poi apparvero anche in un secondo momento.

Praticamente è un "mosaico", dobbiamo aggiungere pezzetti e sperare ...
Se sei a contatto con militari di alto grado che svolgono il lavoro specifico dicono che poi dovrebbero "ucciderti" ... (Ne ho consciuti un paio) però da lì si può evincere che si è ... nel giusto quando si fanno specifiche domande ... [SM=g27988]
Insomma, a meno che uno si veda sopra la testa Qualcosa (che poi non può raccontarlo a nessuno)non possiamo fare praticamente niente!

Oppure, come ho detto un'altra volta, siamo costretti ad ammetere che
"in mano"non abbiamo niente; tutti gli altri, niente; chi è posto sopra di noi non si sbilancia ; contatto ufficiale, zero.
Tutte le foto o filmati (dichiarati anche da voi stessi) sono praticamente tutti falsi.
In volo si vedono solo "lucine" vaghe ... Chi vede qualcosa di giorno risulta essere "sfasato"o, a dir bene, poco attento o disinformato.
I piloti, ubriachi d'ossigeno. I controllori di volo non sanno leggere i loro schermi radar come si deve, o meglio, non sanno distinguere i normali disturbi da eventuali "traccie" di ritorno.
Chi fotografa qualcosa, ha quasi sempre l'obiettivo ... sporco. I marinai o i pescatori, poverini, prendono troppo freddo di notte.
Tre quarti di mondo Li esculde a priori; il resto ... psicosi più o meno collettiva.
Gli astronomi che scrutano il cielo, tacciono. Se escono delle indiscrezioni da persone che si autodefiniscono coinvolte, sono esaltati,matti o in cerca di fare soldi; il resto ... sétte, più o meno affiliate.

Tue le religioni Li escludono, salvo qualche sporadico invasato o visionario ...
Ufficialmente non si è mai venuti a sapere nulla; non è mai sfuggito nulla; un "segreto" che sarebbe assolutamente impossibile mantenere per anni. Tutti ligi al ... dovere; tutti con le bocche chiuse (non è mai successo con nessun altro segreto nella Storia dell'Uomo).
Insomma, se si vuol fare bella figura con il prossimo, evitare di fantasticare ...


Sarà così?



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