da Italian Research: l'Ufologia italiana ringrazia - il patto scellerato non firmato

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_INSIDER_
00martedì 15 ottobre 2013 09:43
Propongo parte della lettura di questo nuovo articolo dal sito di Italian Research, di Alessandro Novelli e Tiziano Farinacci.
E' una ricostruzione sugli ultimi retroscena riconducibili a "noti" personaggi di una parte dell'ufologia italiana.

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Questa storia ruota intorno ai seguenti attori:

° Alfredo Benni, Consigliere Coordinatore Regione Lombardia CUN (Centro Ufologico Nazionale).

° Antonio Urzi, avvistatore seriale di astronavi extraterrestri, riconducibili (con le opportune verifiche) a bottoni, buste di plastica, batterie, oggetti gonfiabili vari (palloncini, bambole rappresentanti Madonne e cavalli) etc.

° Piergiorgio Caria, forte sostenitore di Giorgio Bongiovanni (in contatto, a suo dire, con la “Madonna di Fatima” da cui avrebbe ricevuto le stigmati e con “esseri extraterrestri” a capo di “eserciti intergalattici” che nottetempo gli comunicano deliranti messaggi all’umanità).
Il Caria è ben noto come creatore di discutibili documentari sugli UFO e sostenitore di bizzarre tesi attribuenti al pianeta Marte lussureggiante vegetazione ed altre farneticanti teorie, ed ai Cerchi nel grano il rango di “messaggi divini” di manifattura extraterrestre.
Partecipa regolarmente a conferenze affiancando esponenti del CUN, in quel del “Simposio di San Marino” e non solo, con le sue discutibili “opere ed opinioni”.

Gli attori sopracitati “recitano” nel seguente contesto:

Il CUN
(Centro Ufologico Nazionale):
è stata la prima associazione italiana nata al fine di studiare e analizzare il fenomeno dell’avvistamento degli UFO (Oggetti Volanti non Identificati), ma nel corso degli ultimi anni è stata anche la prima Associazione “Istituzionale” italiana a scegliere di degenerare dallo studio di fenomeni apparentemente inspiegabili al considerare degne di studio realtà che nulla hanno a che vedere con l’Ufologia (Contattismo, falsi avvistamenti conclamati sia storici che contemporanei), le stesse degenerazioni in opposizioni alle quali sembrerebbe essere nato nel lontano 1965/66. (Capitolo “Congiura del silenzio e contattismo nel “Grande Gioco” – tratto da “UFO, contatto cosmico: messaggeri e messaggi dal cosmo” di Roberto Pinotti (Ed. Mediterranee 1991).
L’associazione è da anni capitanata da Roberto Pinotti (Sociologo, consulente NASA, SETI, ANAS) che da anni scrive libri a tema ufologico e compare sugli schermi televisivi in rappresentanza, non solo del CUN, ma anche dell’Ufologia, operazione che ha funzionato soprattutto tra i non addetti ai lavori come, ad esempio, un generalizzato pubblico televisivo.
Dunque, tale deriva antiscientifica assunta negli anni risulta, non solo dannosa ai fini della credibilità del CUN, ma soprattutto (e per noi ben più importante) della materia stessa.


Continua qui.
KOSLINE
00mercoledì 16 ottobre 2013 17:52
Ottimo... [SM=g8335]
ItalianResearch
00giovedì 17 ottobre 2013 01:19
Grazie 1000 _INSIDER_ per la pubblicazione [SM=g8861] [SM=g8891]
Grazie Kosline [SM=g8335]
_INSIDER_
00giovedì 17 ottobre 2013 09:18
Di nulla I.R., il LOL è doveroso... [SM=g8298]
biancofive
00sabato 19 ottobre 2013 08:48
Ottimo articolo, complimenti.

A me sembra che con il dare sempre più spazio a personaggi come Caria e Biglino, il CUN ormai non sia più da intendere come un'associazione ufologica che basa al sue ricerche sul metodo scientifico, ma presta il fianco ad influenze di chiara matrice new age, da qui il loro declino almeno nei confronti di chi aspetterebbe un approccio più serio all'argomento.

Lasciando per un attimo perdere Urzi ed i suoi bottoni, la presenza perpetua di Caria agli eventi CUN dopo l'episodio da voi ripreso nell'articolo, come si concilia con una ricerca seria e scevra da torbidi interessi ?


ItalianResearch
00domenica 20 ottobre 2013 18:09
Re:
biancofive, 19/10/2013 08:48:

Ottimo articolo, complimenti.

A me sembra che con il dare sempre più spazio a personaggi come Caria e Biglino, il CUN ormai non sia più da intendere come un'associazione ufologica che basa al sue ricerche sul metodo scientifico, ma presta il fianco ad influenze di chiara matrice new age, da qui il loro declino almeno nei confronti di chi aspetterebbe un approccio più serio all'argomento.

Lasciando per un attimo perdere Urzi ed i suoi bottoni, la presenza perpetua di Caria agli eventi CUN dopo l'episodio da voi ripreso nell'articolo, come si concilia con una ricerca seria e scevra da torbidi interessi ?




Grazie 1000 biancofive, bentrovato [SM=g8335]
Semplicemente, non si concilia...
Le connivenze con Caria e Biglino (ma non solo) rendono risibile l'attività del CUN, e come hai giustamente fatto notare, tolgono serietà ed autorevolezza a quella che "dovrebbe" essere un'associazione da esempio...
questa constatazione, sebbene qualcuno ritenga che sia per noi un/a vantaggio/ripicca, è soltanto un'ennesima sconfitta per l'Ufologia.


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