00 20/01/2013 11:53
Re:
Prima di risponderti vorrei un attimo capire l'utilità del tuo intervento dal momento in cui ho scritto il mio ad ora.
Punto primo: qui il tema della discussione è un altro e ce l'abbiamo tutti sotto gli occhi.
Punto secondo: il mio intervento riprendeva l'affermazione SCONSIDERATA di un utente che riteneva impossibile che due pianeti di dimensioni simili potessero essersi scontrati in passato, quando invece ci sono scienziati che ritengono possibile che la Terra sia già stata oggetto di un fenomeno analogo. E che l'utente qualunque di un forum ufologico rinneghi con assolutezza questa possibilità - presumendo di saperne più di costoro - è veramente ridicolo. Dopo aver detto questo, non si sa nè come nè perchè, ti sei messo a parlare della ricerca ufologica. O meglio, di come tu la vedi.
Io non faccio l'opinionista e basta, ma se dare un'opinione sulla base di una cultura che mi sono fatto in materia serve a far ragionare, ad ampliare il senso della ricerca, allora che ben venga.
Punto terzo: Stai portando avanti una crociata in tutta solitudine solo per dimostrare all'ultimo arrivato (battuta: in realtà chi si è iscritto prima tra noi due sono io) chi è che ne sa di più.
Punto quarto: mi sorprendo come mai ancora non sia arrivata la moderazione a correggere il tiro di questa discussione. Anche se confido nella sua accortezza.

eone nero, 20/01/2013 00:33:


Essere ricercatori nel campo ufologico non vuol dire essere fedeli, l'ufologia non è ne un credo ne una religione e tanto meno una fede,



Ti ho già detto che non parlo di fedeltà, di religione. Mi pare di capire che tu stai confondendo la fede che io ho per Eugenio Siragusa col significato che io potrei dare alla ricerca. Premesso che per me le due cose non coincidono (a limite si possono incrociare alcune poche volte), come ho già affermato in precedenza fare ricerca non significa limitarsi alla raccolta dati, alla loro classificazione, alle verifiche incrociate tra questi. Fare una ricerca completa vuol dire aprire una porta ad un sapere più grande, ponendo una barriera ai preconcetti e al dogma scetticista, ma sempre sulla base dei dati in possesso. Dare una propria opinione sulla materia non vuol dire essere soltanto degli opinionisti e quindi meritevoli dell'indifferenza altrui. Vuol dire esporre sulla base della propria cultura ciò che già si sa: infatti la cultura - come dice un grande giornalista non più tanto attuale - è ciò che rimane dopo anni e anni di studi, quindi di ricerca. Ti ho già fatto l'esempio di Hynek, ricordi ? Non è stato forse possibilista lui ? Certo che si.



Questi che nomini non sono ricercatori, un ricercatore Serio non è ne scettico ne credulone, ricerca e basta al di sopra delle parti.



Scusa un attimo eh, ma quando Pinotti va in tv a parlare di UFO non fa l'opinionista ? Certo che si.



Non mi pare sia così, ti leggo da anni nei tuoi svariati alias e sei sempre stato un fervente credente che ha portato avanti battaglie anche di fronte all'evidenza dei fatti.




E' vero, come dici, che sono un fervente credente. Su determinate questioni forse ho esagerato, ma che ci vuoi fare, ognuno è fatto a modo suo. Ciò detto, sarebbe molto scorretto dire che io sono stato soltanto quello che riportava sul web le analisi ai filmati di Urzi. Ho discusso di tutto e di più: dai singoli casi ufologici (analizzati per filo e per segno), alle doverose argomentazioni che vanno fatte per esporre (o imporre) le proprie opinioni. Ho toccato tematiche parallele alla ricerca ufologica, come lo è infatti il contattismo, la religione, lo spiritualismo. A volte mi sono perso anche nel gossip: credo che se c'è qualcosa di veramente badufology non è tanto lo smascheramento di bufale, l'azione del debunker, bensì i pettegolezzi e le diatribe tra associazioni ufologiche e tra ricercatori. Che Malanga se ne sia andato dirimpetto dal CUN, che il centro ufologico ionico abbia dovuto chiudere per motivi di cui me ne frego, che Carannante sia stato criticato sin dall'inizio della sua ultima avventura, onestamente, ME NE FREGO. E dovrebbero fregarsene tutti, anzichè dargli importanza. Per me è più importante discutere per es se Adamski dice bugie o meno, piuttosto che parlare delle faccende interne.



Come ripetuto sino al monotematismo un ricercatore deve essere scevro da fedi, dogmi e credi, deve essere imparziale ed impersonale, deve essere scevro da mire ambiziose e monetarie, purtroppo queste caratteristiche sono aliene ai più.



Lo so, caro eone, ma la fede non determina lo squallore della propria ricerca.
Scienziati e ricercatori come Zichichi, Kaku, Emoto, o il più vicino Sabato Scala (che conosco personalmente) hanno fede, chi in Dio, chi in qualcosa che la scienza ufficiale non gli riconosce. Anche nel passato ci sono stati scienziati religiosi che "nonostante" questo hanno fatto storia e sono ancora e tutt'ora indiscussi: da Pitagora a Galileo, da Pascal a Newton, da Volta ad Ampere, e ancora Marconi, Einstein etc etc. Uno studio fatto nel 2009 guarda cosa ha dimostrato: www.oup.com/us/catalog/general/subject/ReligionTheology/SociologyofReligion/?view=usa&ci=978019...

Infine, la filosofia, che è l'esempio di speculuazione più attinente e più puro che ci sia, ha davvero rivoluzionato le ideologie del passato determinando quelle di oggi.

Trattandosi poi l'ufologia di una materia per la quale non sono ancora circoscrivibili determinati campi di ricerca, più materie si conoscono meglio è. Quando prima ho accennato agli aerei sperimentali, mi riferivo al fatto che molti avvistamenti vengono ancora ricondotti ad un volo di sperimentazione: non è possibile trarre una conclusione del genere se non si è un minimo competenti nel settore della difesa aerea, delle strategie di guerra, e dell'economia amministrativa. Far volare un aereo sperimentale richiede dei costi non supportabili in situazioni di crisi economiche, nè permessi in assenza di uno scopo belligerante. Richiede che gli aerei vengano fatti volare in zone apposite, e fin'ora (nè tantomeno sui documenti ufficiali) è mai emerso con certezza che l'avvistamento di un UFO fosse stato in realtà quello di un aereo sperimentale, e anche qui si campa solo di speculazioni. Salvo mie dimenticanze...




Peccato che nel panorama italiano siano ben pochi quelli preparati e tra l'altro quasi tutti sconosciuti.




E molti altri che lo sono non si mettono certo a studiare gli UFO. PURTROPPO.




Vedo un cambio di rotta positivo rispetto al vecchio Voodok per alcuni versi, per altri si potrebbe discuterne anche se questo non è il 3ad idoneo, posso dire che dal 47 ad oggi non ci sono state evoluzioni nella ricerca se non le nuove analisi che hanno evidenziato migliaia di fake fatti per la maggior parte ad arte per meri interessi personali ed economici.



Grazie della considerazione. Sul resto che dici, per me quello che conta sono i due dati di fatto che ho esposto a zambu poco sopra.
[Modificato da WOODOK 20/01/2013 11:55]