00 11/01/2012 09:52
_INSIDER_, 05/12/2011 11.48:

Propongo questa corrispondenza email che fa parte del copioso archivio di Ufo Updates sull'evento di Phoenix, tra cui questa email datata 14 marzo luglio 1998, nella quale si fa riferimento ad un articolo apparso su "The Arizona Republic" (March 13, 1998), a firma di Richard Ruelas,

ufoupdateslist.com/1997/jul/m25-011.shtml

Estraggo le parti salienti di quel resoconto:

"Documentaries have been done, more are on the way; books and a CD-ROM are in the works. The lights are on T-shirts and talk radio."

Semplicemente sta facendo riferimento alla conseguente speculazione/marketing che nacque subito dopo l'evento.

"Around 8:30 p.m. five lights swept down from Northern Arizona over Phoenix in a boomerang formation. Some say it appeared to be a solid black object; others said they could see stars between the lights. A videotape shows that the lights seemed to move independently of each other."

Fa riferimento ad alcuni testimoni per i quali le 5 luci sembravano appartenere ad un unico corpo solido, mentre altri hanno detto che potevano vedere le stelle tra le luci. Inoltre in una videocassetta tali luci sembravano muoversi indipendentemente l'uno dall'altra.

Come si vede le testimonianze furono molto contraddittorie.

"For the believers, a clubhouse emerged: Village Labs, a spacious, mostly vacant office in Tempe. The company was run by Jim Dilettoso and Michael Tanner, who spent the '70s as touring rock musicians and part-time UFO researchers."

Ed ecco nuovamente il riferimento al ciarlatano Jim Dilettoso, che con la sua Village Labs ha prodotto le analisi farlocche precedentemente spiegate (da lui stesso tristemente ammesso) che collocava le luci di Phoenix al di sopra della città anzichè oltre le montagne, in lenta discesa. Smentito più volte da esperti, già prima citati (tra cui Paul Scowen), che gli hanno fatto notare che le sua "analisi spettrale" sui flares era totalmente sbagliata.
Jim Dilettoso: un po' rockettaro e un po' ricercatore a tempo perso...

Vi invito a leggere il resto, è un resoconto molto interessante.
Lo stesso Richard Ruelas scrisse altro articolo a 10 anni dall'evento:

www.azcentral.com/arizonarepublic/local/articles/0312ruelas0...

nel quale viene spiegato in che modo è stata abilmente "occulatata" la testimonianza dell'astrofilo Mitch Stanley che ha avuto la "sfortuna" di non lucrare avendo spiegato la natura di quelle 5 luci a forma di V come la presenza di 5 aerei.