00 25/03/2012 17:54
sgittario, 25/03/2012 17.18:


Credo che all'occorrenza si faranno desalinizzatori sempre migliori. fare altre guerre non credo che vada per la maggiore, soprattutto quando questi soldi possono essere investiti per la ricerca invece che per le morti.



Anch'io penso che affineranno le tecniche di dissalazione, ma resta il patema di come verrà gestita la situazione, ho il sentore che i nuovi gestori dell'acqua avranno anche maggiore controllo sulle popolazioni, da anni l'oro nero regge e giostra i destini delle nazioni, immaginiamoci l'acqua, basta vedere l'ultimo referendum in Italia.

Osservando paesi come il Giappone dove la bottiglietta d'acqua è onnipresente causa gli inquinamenti, possiamo ipotizzare scenari da film apocalittico se le aziende decidessero di aumentare i prezzi sensibilmente.

Una delle prime strategie in caso di guerra è tagliare la rete idrica, ricordiamoci la prima Guerra del Golfo, è stato sempre così dai primi assedi.

Avere il futuro controllo dell'acqua e dei suoi mezzi di canalizzazione, equivarrà ad avere dominio sulle nazioni.

Una nazione come il Bangladesh con le sue acque avvelenate è in ginocchio, chissà a cosa dovrà ricorrere per avere acqua da altri stati, i numeri citati nell'articolo sono impressionanti.

www.lescienze.it/news/2003/06/30/news/acqua_avvelenata_in_bangladesh...

Spero di sbagliare in questa visione.
_______________________________________________________________________________________

Compito della scienza non è aprire una porta all'infinito sapere, ma porre una barriera all'infinita ignoranza.