00 18/01/2013 10:28
Re: Re: Re: Re: Re:
Stige81, 18/01/2013 10:20:


Sì vero, la fede è importante per l'inseguimento del proprio credo. Ognuno è libero di credere in quello che ritiene opportuno per farlo vivere in serenità.



La fede non va vista come un attaccamento a qualcosa, altrimenti dovremmo anche dire che tutti coloro che hanno fede in qualcosa o in qualcuno di soprannaturale hanno sicuramente delle patologie psichiche: nel mondo siamo in miliardi ad essere così, anche uomini di scienza.



il Messia sia rappresentato da un ambasciatore delle Federazione Galattica capitanata da Ashtar che nella Bibbia si son scordati di menzionare.



Ashtar viene indicato dai contattisti come l'arcangelo Michele, una figura che è presente nella Bibbia e, in altre vesti, anche negli altri testi sacri. Sull'origine del suo nome le opinione tra gli altri contattisti sono controverse, ma non per Eugenio Siragusa.



Un cambiamento epocale, per come lo riporta Bongiovanni, non può risultare repentino, per cui prima del 21 Dicembre 2012 tutti erano maligni poi siamo diventati di colpo parte integrante del grande cambiamento. Il cambiamento era già iniziato prima della suddetta data e continuerà il suo corso senza saperne il decorso.



No no, non dice Bongiovanni che il cambiamento sarà repentino, ma anzi, che i fatti si evolveranno con una tempistica tale da rendere esclusivamente i cd prescelti coscienti del cambiamento che avverrà, mentre gli altri periranno. Questo è quello che lui dice, e capisco anche che sia difficile da credere. Ti saluto, a dopo :)