00 09/09/2012 19:04
Pinotti mi e' molto simpatico.i suoi libri sono divertenti se letti con spirito sci-fi ..non certamente scientifico.Un comune denominatore che si presenta subito nella pseudoscienza ufologica e' il desiderio catastrofico che questi "ricercatori" hanno brama di trasmettere,con l atteggiamento comune di nascondersi dietro la frase "io faccio informazione,faccio ricerca"..ma piu che "informazione" si tratta troppo spesso di speculazione.L ufologia sembra abbracciare persone che hanno bisogno di cambiamenti radicali che coinvolgono lo spirito e la societa' tutta..ok daccordo,fantastico,mi piace questo aspetto ma...bisogna studiare per ottenerlo e non solo sputare teorie senza mai approfondire le equazioni che le confutano.siamo tutti bravi a fare i fisici teorici,geologi,astronomi,filosofi,esperti in terremoti e grafici,ma bisogna anche approfondire quegli aspetti "noiosi" che intimoriscono i piu pigri trasformandoli poi in chiaccheroni..ma pinotti e' un sociologo..quindi legittimato(?) nel poter parlare di geopolitica e sistemi sociali..ma allora perche trasmettere queste informazioni in quella forma ambigua da classico ufologo della domenica mortegliana?nascondersi dietro l "esperimento sociale" ha lo stesso effetto del dire"io informo"(allora anche segni dal cilum lo fa) e se si volesse legittimare l esperimento con un attestato universitario da sociologo..beh allora comincio ad essere malizioso e sviluppo io una teoria su questo atteggiamento davvero poco professionale..ufologia,che oramai abbracci tutti i campi della conoscenza,ti stai trasformando in un ammasso teorico povero e informe ma ben ricco di carta filigranata.nel panorama italiano mancava un portavoce cosi',apparentemente autorevole..questo atteggiamento portera' nuovi elementi da poter abbindolare a furor di sparate retoriche che tanto piacciono e attirano gli appassionati di questa non tanto nuova branca della nostra amata "ufologia".