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UFOLOGANDO

60 miliardi di pianeti abitabili nella Via Lattea grazie alle loro nuvole

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  • Sheenky ffz
    00 05/07/2013 15:27
    Fonte: ufoedintorni.altervista.org/blog/60-miliardi-di-pianeti-abitabili-nella-via-lattea-grazie-alle-loro...

    Se l’umanità un giorno traslocasse, essa avrà l’imbarazzo della scelta. La nostra galassia, la Via Lattea, ospiterebbe più di 60 miliardi di esopianeti abitabili. Il dipartimento della NASA, responsabile, attraverso la sonda Kepler, di referenziare i pianeti abitabili, ha pubblicato un nuovo studio.

    Fino ad ora, la comunità scientifica ha stimato che ogni sistema solare, attorniato da stelle denominate “nane rosse” (meno luminose del nostro Sole), ospitasse in media un pianeta abitabile. Ma questo nuovo studio raddoppia la stima, e considera che alcuni pianeti con atmosfere nuvolose possano ugualmente ospitare delle forme di vita extraterrestre.

    SOTTO LE NUVOLE, LA VITA

    “Le nuvole causano sia il riscaldamento e sia il raffreddamento della Terra“, dichiara Dorian Abbot, professore in Scienze Geofisiche dell’Università di Chicago. “Esse riflettono i raggi del Sole e raffreddano quindi l’atmosfera, provocando un effetto serra che la riscalda. Questo equilibrio, in gran parte, permette a un pianeta di ospitare la vita“.

    Per la cronaca, un pianeta è considerato abitabile quando la sua temperatura permette l’acqua allo stato liquido, e non è quindi nè troppo lontano (sennò l’acqua si ghiaccia) nè troppo vicino ( in tal caso l’acqua è vapore) alla stella.

    TRA LUCE E OMBRA, ANCHE QUI LA VITA

    In questo nuovo studio, i ricercatori hanno messo a punto un sistema di simulazione che permette di stabilire quali pianeti sono potenzialmente abitabili in funzione della loro apparente copertura nuvolosa.

    Anche alcuni pianeti che mostrano costantemente la stessa faccia alla loro stella potrebbero avere una zona abitabile al confine tra emisfero illuminato e emisfero buio.

    Documento sulla ricerca in questione in formato pdf:
    home.uchicago.edu/~/junyang28/Papers/Yang_Cowan_Abbot_Clouds_HZ_ApJL_...
    [Modificato da Sheenky ffz 05/07/2013 15:27]
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    sgittario
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    00 05/07/2013 21:10
    Re:
    Sheenky ffz, 05/07/2013 15:27:

    Fonte: ufoedintorni.altervista.org/blog/60-miliardi-di-pianeti-abitabili-nella-via-lattea-grazie-alle-loro...

    Se l’umanità un giorno traslocasse, essa avrà l’imbarazzo della scelta. La nostra galassia, la Via Lattea, ospiterebbe più di 60 miliardi di esopianeti abitabili. Il dipartimento della NASA, responsabile, attraverso la sonda Kepler, di referenziare i pianeti abitabili, ha pubblicato un nuovo studio.

    Fino ad ora, la comunità scientifica ha stimato che ogni sistema solare, attorniato da stelle denominate “nane rosse” (meno luminose del nostro Sole), ospitasse in media un pianeta abitabile. Ma questo nuovo studio raddoppia la stima, e considera che alcuni pianeti con atmosfere nuvolose possano ugualmente ospitare delle forme di vita extraterrestre.

    SOTTO LE NUVOLE, LA VITA

    “Le nuvole causano sia il riscaldamento e sia il raffreddamento della Terra“, dichiara Dorian Abbot, professore in Scienze Geofisiche dell’Università di Chicago. “Esse riflettono i raggi del Sole e raffreddano quindi l’atmosfera, provocando un effetto serra che la riscalda. Questo equilibrio, in gran parte, permette a un pianeta di ospitare la vita“.

    Per la cronaca, un pianeta è considerato abitabile quando la sua temperatura permette l’acqua allo stato liquido, e non è quindi nè troppo lontano (sennò l’acqua si ghiaccia) nè troppo vicino ( in tal caso l’acqua è vapore) alla stella.

    TRA LUCE E OMBRA, ANCHE QUI LA VITA

    In questo nuovo studio, i ricercatori hanno messo a punto un sistema di simulazione che permette di stabilire quali pianeti sono potenzialmente abitabili in funzione della loro apparente copertura nuvolosa.

    Anche alcuni pianeti che mostrano costantemente la stessa faccia alla loro stella potrebbero avere una zona abitabile al confine tra emisfero illuminato e emisfero buio.

    Documento sulla ricerca in questione in formato pdf:
    home.uchicago.edu/~/junyang28/Papers/Yang_Cowan_Abbot_Clouds_HZ_ApJL_...



    Anche qui, finalmente, inizia a farsi giorno. [SM=g27988]

    Grazie Sheenky.

  • _N_D_R_
    00 05/07/2013 22:57
    Molto più che l'ufologia, questa della ricerca esoplanetaria è la vera via per trovare eventuali altre presenze viventi al di fuori di quelle che abitano il nostro pianeta.

    Seguo entusiasticamente la neonata ed ancora primitiva esplorazione della nostra galassia e un po' mi rammarico d'essere nato in quest'epoca.

    Siamo, tutti noi, in probabile anticipo di un paio di generazioni, rispetto al giorno in cui credo si scoprirà con certezza che non siamo soli nel Cosmo.

    Sarà un gran giorno... [SM=g8336]

    Grazie Sheenky...sempre apprezzabili le notizie che scovi in giro per la rete e condividi con costanza. [SM=g8920] [SM=g8861]