00 27/08/2013 01:17
No il parkison nooo,non vorrei che le mie composizioni diventassero troppo movimentate.

La differenza delle  visioni con dmt,rispetto alle naturali allucinazioni che derivano da questi errori di sync che caratterizzano il sonno,e' netta dal punto di vista emotivo.le mie esperienze con la dmt sono sempre state affascinanti e rassicuranti.la qualita' delle visioni con dmt non ha mai raggiunto la definizione delle allucinazioni notturne.quest ultime sono per il 99,9 % esperienze negative e lucidissime.nell universo della dmt, popolatissimo di strane entita',queste hanno sempre avuto atteggiamenti amichevoli o disinteressati.atteggiamenti analoghi alle "palle di vermi"(simili al demone cinghiale di mononoke ma fosforescenti),presenti da sempre,ma indifferenti nei miei confronti,mentre tutti gli altri,sempre nella sfera ipnogogica,hanno sempre intenzioni negative,interagendo con scopi malvagi.
altro fattore in comune e' la percezione delle dimenzioni xyz.e' evidente che lo spazio,seppur ben definito dalle mura della stanza in cui si dorme,e' diverso.come una sovrapposizione olografica di un altro spazio,rispettato da queste entita',ma incoerente per l osservatore.

Per quanto riguarda la definizione delle immagini,la dmt e' piu sulla sfera lisergica,mentre quelle derivanti dal sonno,sono reali come il piano di fronte a me ora.

la qualita' di terrore e definizione d immagine simile alle paralisi/allucinazioni notturne l ho provata con la salvia.mai piu.Non dico da dimenticare ma..lontano da me.

In messico,dopo una sessione di surf da paura,ho avuto la fortuna di conoscere uno sciamano amico di una amica nativa.siamo stati nel deserto a mangiare cactus e sono rimasto impressionato dal suo controllo e gestione degli eventi.seppur credevo di avere esperienza con la mescalina,uno dei pochi raggionamenti che sono riuscito a compiere,era l impressionante controllo dello sciamano,rispetto al mio totale smarrimento.le sue formule religiose avevano un reale effetto su di lui,il mio "ateismo" o ignoranza,mi ha portato a perdermi.comunque un esperienza importante.

Tornando agli alieni,se stanotte dovessi ritrovarmeli nella stanza,sarei convinto di averli nella stanza. l immagine e' talmente reale che il dubbio non ha modo di germogliare.da qui comunque a scrivere un libro sul rapimento alieno ce ne vuole.sono sicuro al 100% che lo zampino speculativo sia piu evocativo dell esperienza vissuta,anche perche al risveglio si comprende la natura onirica dell evento.se cosi non fosse ci sono altri problemi alla base o il puro e semplice desiderio di svoltare un po' di grana.