Analizzando nuovamente tutti i dati raccolti quindi abbiamo:
Un appassionato di stelle intento a fotografare la costellazione di Orione nella prima metà di Novembre da un balcone con una Canon Poweshoot A450 5MP datata 2007.
Quindi potrebbe sussistere anche l’ ipotesi che lo scatto possa essere stato realizzato dietro il vetro degli infissi.
Abbiamo anche un evidente movimento della fotocamera che a causa dei tempi di esposizione probabilmente è avvenuto durante la pressione del tasto per lo scatto.
Da qui potremmo dedurre che il secondo soggetto evidente, purtroppo solo nell’ unico scatto originale pervenuto, possa essere:
Una rifrazione dello stesso soggetto principale dovuta al vetro presente tra la fotocamera ed il soggetto; una seconda fonte meno luminosa nel caso lo scatto sia stato eseguito all’ aperto senza alcun ostacolo filtrante, o addirittura entrambi i casi.
Per ottenere maggiori indizi e capire la natura della principale fonte luminosa, occorrerebbe, grazie a dei software di recupero dati, visionare gli altri scatti persi, o supporre che si tratti di una stella, o mezzo aereo presente al momento degli scatti.
Non esistono quindi prove che si tratti di un oggetto anomalo, in quanto colui che ha eseguito gli scatti li ha notati solo dopo averli visionati sul di un display.
per la serie a volte ritornano