00 21/02/2014 17:06
Ma allora era nella torta.... non è che veda troppe alternative. Ho perciò controllato gli ingredienti, ma tra zucchero, farina, mandorle e uova quel 'coso' si sarebbe visto, essendo tutti materiali chiari. L'unica possibilità è che fosse in una stecca di cioccolato fondente,che è stato riscaldato fino a liquefarlo e usato per l'impasto. Lo stupore aumenta,perchè la piastrina mi ricorda un microchip. Quelli che chiamano RFID. Mi stavo mangiando un microchip?!? Ho fatto un controllo veloce sul web,ed ho trovato questo video:

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La Nestlè (io non ho usato questa marca bensì un'altra del gruppo Conad) inserisce un microchip nelle barrette di cioccolato e da' il via al concorso ''Ti troveremo''. Vengono accesi i satelliti (o i ponti radio a rilevazione) e il microchip RFID reinvia la posizione di chi ha acquistato il cioccolato: l'inconsapevole acquirente viene raggiunto e gli si consegna un premio in denaro (10mila dollari). Una follia!
Ho cercato allora le tipologie di chip RFID in circolazione; addirittura li inseriscono nelle pastiglie dei medicinali che,una volta ingeriti,comunicano vari dati verso l'esterno. Pure nelle missioni Nasa li fanno deglutire agli astronauti,per monitorarne i dati vitali.
Link per chi fosse interessato: www.ilfattaccio.org/2012/02/09/dal-prossimo-settembre-in-gran-bretagna-arrivera-la-pillola-con-mi...
[Modificato da OggettoVolanteIdentificato 21/02/2014 17:07]
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I'm a man with a mission.
A boy with a gun.
I got a picture in my pocket of the lucky one.
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