Riguardo all'esperimento oggetto del thread ed ai dati per certi versi sbalorditivi che ha restituito, volevo fare una personalissima osservazione da persona normale quale sono, quindi se sparo cavolate.. non mi tirate i pomodori...
Sappiamo che i neutrini sono ovunque e normalmente si muovono alla velocità della luce, ad esempio da quando hai iniziato a leggere questo post (qualche secondo) miliardi e miliardi di neutrini hanno attraversato silenziosamente lo spazio di un'unghia della vostra mano (scegli tu quale), figuratevi alle quantità riferite al corpo intero, per giunta in ogni direzione.
Questo avviene perché la loro massa è piccolissima, stimata tra 100.000 e 1.000.000 di volte in meno di quella di un elettrone, quindi riescono a passare attraverso gli immensi spazi (relativamente parlando) che si trovano dentro agli atomi tra il nucleo e gli elettroni.
Benissimo... l'esperimento consiste nel sparare un fascio di neutrini tra i due laboratori posti a circa 730 kM di distanza, quindi in questo percorso quanti altri neutrini incontrerà il fascio sparato in origine ?
E' possibile che in qualche modo il fascio di neutrini sia condizionato dalla presenza di altri miliardi di miliardi di neutrini che si muovono in ogni direzione ed alla velocità della luce nel percorso di 730 kM sotto la crosta terrestre ?
Secondo me l'esperimento per avere una validità assoluta dovrebbe essere ripetuto in una zona dove non sono presenti altri neutrini che potrebbero condizionarne il risultato, ma ciò non è possibile perché sono ovunque ed in grandi quantità.
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