00 29/03/2013 15:46
E' sicuramente molto interessante, però è ovvio che la natura cerca sempre di ottenere il risultato migliore con il minimo dispendio di risorse.
Se per esempio, prendiamo una cellula la quale tramite riproduzione cellulare si divide in 2, le quali poi si dividono in 4, poi in 8 in 16 in 32 in 64 e così via; è ovvio che si parla di potenze di 2 il che non vuol dire che la natura sia programmata in codice binario.
Nella stessa riproduzione cellulare viene introdotto ogni volta un piccolo errore che dopo anni rende l'organismo, molto diverso da come era all'origine (noi lo conosciamo come invecchiamento).
Avrei preferito che il grande progettista avesse curato meno l'aspetto esteriore delle cose e più il dettaglio. Insomma per capirci "fiori più brutti ma più salute per tutti". Oggi si sa conta solo l'aspetto esteriore delle persone e delle cose, e il grande progettista era molto avanti con i tempi, già allora perfettamente integrato nella società odierna.
Oppure il grande progettista ha fatto la natura perfetta e quando era ora di progettare l'uomo è stato sfiduciato e hanno eletto un altro (e che sfiga).

Parlavo dell'acqua ieri sera con un amico.
L'acqua nel passaggio da liquido a solido passa una fase fino a 4 gradi centigradi nella quale si comporta come tutte le altre sostanze, e cioè cala di volume e aumenta di densità e quindi affonda.
Sotto i quattro gradi invece inizia a congelare diventando poco più leggera di quella che rimane protetta sotto di essa.
Se non avesse questa particolarità, gli strati di ghiaccio affonderebbero e sopra se ne creerebbero sempre nuovi, schiacciando ogni forma di vita sotto.
Questo è uno dei motivi che mi porta a escludere che altri esseri viventi nell'universo possano essersi sviluppati senza di essa.
Forse tu ci vedi un progettista; io no (senza offesa).

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Esistono solo 10 tipi di persone: quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono.