00 14/09/2014 19:39
Non è detto.

I fenomeni celesti di Norimberga e di Basilea per esempio sono datati 1561 e 1566 ed è difficile ridurli a semplici cani solari o altri fenomeni atmosferici.
Nelle cronache degli antichi romani poi ricorre spesso l'avvistamento di scudi infuocati e di travi ardenti; sarebbe difficile definire un meteorite "scudo volante" o poichè nella maggior parte dei casi un meteorite è pressochè puntiforme nel dettaglio; è chiaro che poi la sua scia diventa lunga e giustificherebbe la definizione "trave ardente" ma allora non avrebbe senso distinguere tra "scudi" e "travi". Poi c'erano anche "croci" volanti o "frecce" o "soli" che stazionavano per 2 o 3 giorni sopra la stessa città.
Poi nei dipinti di ogni epoca venivano rappresentati anche gli stessi "scudi" nei cieli, con gente a bordo.

Quindi non si può dare per certo che rappresentassero ufo e alieni; ma non mi sta neanche bene escluderlo del tutto.


E poi visto che nel passato vedevano tutto con gli occhi della loro tecnologia o della loro fede, ciò che non era conosciuto veniva interpretato.
Le cose volanti e piccole potevano essere fate.
Ciò che era orribile alla vista apparteneva alla categoria "demone".
Ciò che invece era bello era sicuramente tra le schiere degli angeli.
Poi a seguire gnomi, elfi, giganti, mostri marini...

Sono ipotesi ovviamente - mie e delle fonti dalle quali posso averle apprese. Ma nelle mitologie potrebbe esserci più di quello che sembra.


EDIT: ho visto ora l'intervento di Fabiosky [SM=g9962]
[Modificato da Hybrid1973 14/09/2014 19:40]
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Esistono solo 10 tipi di persone: quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono.