00 08/11/2011 00:49
Re: Re: Re:
Paolo Bolognesi, 08/11/2011 00.29:

Senza entrare nel campo del paranormale, ma sempre per ipotesi, possiamo sostituire le microonde con un' altra forma di raggio, (conosciuta o appena messa a punto).
Sempre per ipotesi, eh


Per quello che si vede nei campi e per come è fatto un raggio (sia che sia di microonde, di luce-quindi laser- o di altro genere) la risposta è sempre no.
Troppo semplice quello che si vede nei campi, troppo legato allo schiacciamento meccanico (spesso si vedono chiaramente i segnetti bianchi lasciati dai bordi della assi sugli steli). E troppo complicato ed inapplicabile il sistema energetico, che manca ancora del principio basilare dello schiacciamento, cioè il verso in cui si piegano le spighe ma anche il solo fatto che si possano piegare, tout-court.


No, forse non mi sono spiegato bene: ad essere "sparato", per essere testato, non sarebbe il raggio laser ma un fascio di microonde (oppure un' energia in fase di sperimentazione). Una volta calibrato il software il "cannone" a microonde sarebbe sostituito da uno laser


Non fa molta differenza. Le microonde agiscono sui legami ad idrogeno dell'acqua, provocando un riscaldamento dei tessuti interni. Il laser invece riscalderebbe dall'esterno.
Ma in entrambi i casi non si potrebbe avere la pianta viva e l'anomlia al nodo. Perchè in entrambi i casi qualsiasi effetto tale da riscaldare l'acqua intracellualre ucciderebbe la pianta (che comunque cadrebbe a terra raccummucchiata su se stessa, non certo perfettamente spianta in strati sovrapposti)