00 08/11/2011 09:22
Re:
eone nero, 08/11/2011 01.33:

Gucumatz, atuo avviso oltre al palese ed evidente scopo di lucro, economico, e se vogliamo anche legato al campo della new-age, quali sono le motivazioni che portano a costruire migliaia di crops?


Aspetta. Il lucro c'è sicuramente, ma non vorrei che passasse l'idea che a guadagnarci siano i circlemakers.
Chi ci lucra sono quelli che girano attorno al fenomeno, con tour, foto e gadget vari.
Che poi alcuni realizzino su commissione o che sotto sotto altri facciano comunella con quelli che fanno foto e gestiscono siti, anche questo è vero. Ma per me (questa è un'opinione personale) la maggior parte dei cerchi sono realizzati per pure passione.


Il fenomeno che tu sappia è distribuito in tutto il pianeta oppure relegato a certi "ambienti"?


Il fenomeno è localizzato sopratutto in Wiltshire, i dati parlano chiaro.
In tutto il mondo si realizzano cerchi (l'Italia negli ultimi 5-6 anni è quasi sempre stata sul podio) ma solo lì il fenomeno è concentrato in un'area così ristretta. Lì sono state fatte le formazioni più importanti di sempre, lì si sono evolute le geometrie, lì si concentrano la maggior parte dei circlemakers nel periodo estivo (sia i residenti che quelli che vengono dalle altre zone dell'inghilterra, ma anche dall'estero)
Quando all'ambiente: basta dare un'occhiata alla gallerie dei "croppies" (dal sito di Sorensen o dai database di CropCircleConnector) per rendersi conto di che ambiente sia.
Che non proprio quello degli scienziati o dei colletti bianchi, ed è invece molto più vicino all'esoterismo, alla new-age, al mondo dell'ufologia o dell'arte.
C'è un lungo documentario (Circlemakers) che dura circa 3 ore, diviso in 18 puntate, interamene pubblicato su Youtube. Lì si possono vedere i circlemakers, capire chi sono, cosa fanno, perchè lo fanno.
Anche sul già citato canale CirclemakersTV.org ci sono ore ed ore di filmati ed interviste ai realizzatori di alcune delle maggiori opere degli ultimi anni.
Il quadro che ne viene fuori è quello di persone che hanno un ideale, un sogno, qualche cosa da comunicare. Ma anche una voglia di divertirsi, di godere dell'effetto che suscitano le loro opere. E molti credono che il loro lavoro possa servire ad elevare il livello vibrazionale del'antani con scappellamento a destra.
Perchè si, spesso i circlemakers sono a tutti gli effetti dei believers. Credono nelle energie, sperano di potere comunicare qualche cosa a dei possibili osservatori esterni (non terrestri), fanno le loro opere quasi come se fosse un rito pagano, forse nel tentativo di dare un senso "elevato" a vite che nel loro piccolo non hanno mai lasciato un segno.
Insomma, il loro mondo è vario e variegato (c'è anche chi lo fa per lucro e progetta al PC ed usa GPS e quant'altro) ma in generale è comunque molto distante dall'immaginario comune che li identifica come dei "burloni" o come dei ragazzotti scanzonati.



E ultima domanda, ho visto diversi crop ideati da persone che di certo stupide non erano, queste hanno lasciato simboli che i (f)ufologi hanno interpretato e spacciato nelle maniere idonee ai loro business, ad uno che non appartiene alla massa fanno pensare ad un disegno particolare, magari teso a certi business oppure ad illudere anche certi ricercatori in ambiti accademici, la mia idea personale non verificata al 100% è che possano servire in ambito settario-business-giornalistico.


I simboli realizzati sono talmente tanti ed i gruppi che operano nei campi di tutto il mondo sono talmente variegati, che indentificare un progetto comune, un'unica strategia comunicativa è praticamente impossibile.
A pagine 18 e 19 del PDF ho detto qualcosa sulle geometrie.
In generale alcuni cerchi riprendono di proposito geometrie "sacre", simboli religiosi o esoterici. Altri si concentraro su significati matematici o messaggi di tipo astronomico o vagamente scientifico, altri ancora sono iconografici, altri semplicemente armonici o belli da vedere.
Che poi alcuni vengono progettato per essere anche adatti alle stampe, ai calendari, alle cartoline ed alle foto, anche questo è vero. C'è chi sceglie il suo campo in base a come s'immagina la foto (ed il "piazzamento") dall'alto, nella speranza magari di finire sulla copertina dell'Year Book di quella stagione.
Altri magari se ne fregano e realizzano dove capita, o dove possono.
Insomma, è un mondo vario dove ci sono correnti, tendenze, preferenze. Dove c'è chi progetta (e magari ha una formazione o una propensione per l'arte) e chi realizza.
E dove ogni idea può finire sul campo, per poi trovare o meno il successo dei media.
Da qui può partire l'emulazione, quindi i filoni di geometrie simili, i cerchi che si assomigliano, l'approfondimento su certi temi (si vedano le simbologie Maya) ecc.ecc.

[Mi rendo conto che forse ho diagato e non ho centrato il senso della tua domanda, ma fa lo stesso]