Profondo_Blu, 18/11/2011 01.59:
Incredibile, soprattutto sentire una storia del genere da uno del CICAP...
Certo che se davvero possono accadere cose di questo tipo, dovute alla mente umana che ogni tanto "impazzisce", provo davvero pena per quei poveretti che magari hanno vissuto un'esperienza del genere ed oltre ad essere rimasti sconvolti psicologicamente sono derisi come svitati o disprezzati come millantatori. Personalmente non so se in una situazione del genere avrei avuto la lucidità di rendermi conto che era un sogno (ammesso che di sogno si sia trattato e non di qualcosa di più complesso), probabilmente sarei diventato uno dei tanti convinti rapiti dagli alieni, anche se dubito ne avrei parlato in giro se non con amici e parenti strettissimi...
A prescindere comunque da quali siano le cause del "fenomeno abductions", penso che questo meriterebbe comunque di essere studiato seriamente, se non altro per quei poveretti che ne sono coinvolti e oltre ai propri problemi personali rischiano oltretutto di finire tra le braccia (o tra i contatti Skype) del Malanga di turno...
Esperienze del genere accadono a molti quindi non c'è niente di cui scandalizzarsi. E' capitata una situazione in cui sono comparsi gli alieni, ad altri accade di interloquire con i defunti, ad altri di vedere angeli e così via.
Per esperienza personale, se tu sapessi cosa vedo io quando provo obe volontarie ti scandalizzeresti (nella maggior parte dei casi mi esalto)
La mia opinione personale è che queste esperienze capitino soprattutto a chi possiede una fervida immaginazione o ha una mente molto suggestionabile ma non ha niente di ultraterreno. Certo quando a posteriori appaiono strani segni, bisognerebbe indagare, ma in questo caso particolare non c'è niente che faccia pensare ad una abduction.
Controllare i sogni è difficile e ci vuole una certa pratica che si acquisisce nel tempo, non mi stupirei quindi se questo membro del CICAP ci racconti altre esperienze simili tra qualche giorno, ormai la sua mente ha registrato l'evento ed ogni volta che si addormenterà, penserà nuovamente alla sua paura.