OggettoVolanteIdentificato, 11/07/2013 23:26:
Anche senza andare troppo lontano,due settimane fa ne è arrivata una poco giù di Salerno
www.centrometeoitaliano.it/tromba-marina-nel-cilento-deciso-miglioramento-al-sud-italia-30-giug...
ma si è fermata fortunatamente lontano dalle abitazioni,permanendo in mare.
Qualcuno l'ha fotografata,grazie al cielo non sono transitate imbarcazioni in quel tratto di costa,certamente sono di dimensioni inferiori rispetto a quelle atlantiche e si estinguono prima.
Certo, OVI...si verificano fenomeni atmosferici "estremi" anche da noi. Il motivo del mio
andare lontano era motivato semplicemente dalla spettacolarità delle immagini e del video.
Approfitterei per una riflessione che credo possa sposarsi ottimamente anche al
fatto ufologico.
In molti luoghi di discussione nel web, come tra i
tavolini dei bar, si addebitano numeri importanti all'aumentare di fenomeni atmosferici e geologici. Stessa sorte tocca (Come voi ufofili di media/lunga data m'insegnate) ai fatti ufologici e al vastissimo et lucrosissimo "
mondo del mistero".
La mia opinione è che questi fatti atmosferici e geologici facciano parte di una ciclicità metamorfica del nostro pianeta, che in realtà di ciclico ha ben poco. Alla base di questo, come di migliaia d'altri argomenti, troviamo fondamenta di pensiero errate e postulati fondati sul "si dice" che caratterizzano la mentalità comune come "realtà appurate", falsandone la visione d'insieme in maniera netta.
Riguardo Gaia...essa non è certo un "sistema in equilibrio". E non serve essere scienziati, nell'era di Internet, per rendersi conto che il pianeta sul quale viviamo cambia continuamente le sue caratteristiche a prescindere dal pure invasivo intervento umano.
Intervento del quale scontiamo da anni i numerosi errori, che causano un'atmosfera certamente più sporca di quello che sarebbe normalmente, inondazioni nonché cedimenti franosi di centri abitati e in casi estremi l'inquinamento et impoverimento di aree del pianeta sottoposte al massiccio sfruttamento umano.
Mi viene in mente il caso eclatante del subcontinente indiano, la cui terra nel suo strato superficiale è ormai marcia e improduttiva dopo anni di sfruttamento intensivo, senza che ci si sia preoccupati minimamente dei danni irrimediabili a cui il territorio veniva sottoposto.
Ma sono tutti "
brufoletti" sul volto del pianeta, che nel suo immenso essere continua a mutare, a prescindere dall'intervento umano che riguarda semmai il solo ecosistema in superficie e non certo incidendo particolarmente sulle massicce forze del clima per quello che sappiamo.
Purtroppo anche per il
fatto ufologico, la stessa Rete Internet , recente e
poderosa nuova aggiunta ai media televisivi e alla carta stampata, è vittima del diffusissimo "
modus operandi/pensandi ad minchiam".
Difficile convincere le masse che molto di ciò che oggi sembra essere assai più presente rispetto al passato...è semplicemente più documentato, d'immediata fruibilità globale, quand'anche (riguardo l'ufologia ad esempio) ampiamente se non quasi totalmente falsato.
Questo è il vero problema, per ciò che mi detta la mia modesta visione d'insieme.
Non avrei mai voluto dirlo, ma credo che la massa non diffidi abbastanza delle informazioni che riceve e questo produce molti dei mali odierni dell'intera società.
Perdonatemi l'off topic...che non è poi così OT...spero.
[Modificato da _N_D_R_ 13/07/2013 01:45]