biancofive, 12/10/2011 15.30:
Io le intendevo anche come semplici appassionate della materia, diciamo che il punto di vista "femminile" potrebbe arricchire le discussioni, anche perché da maschiacci si può dire tutto delle donne, ma hanno una sensibilità che noi manco ci sogniamo, diciamo che sono complementari.
E se avessero ragione gli Hare Krisna che dicono che l'uomo più abbietto è milioni di volte più evoluto della donna più meritevole?
A parte le battute la sensibilità spesso e sovente porta a risultati soggettivi che sono ben distanti dalla realtà, e purtroppo questa sensibilità inficiata da credi religiosi, da aspetti culturali è distante eoni da quella sacralità che aveva la Donna nella mitica Età dell'Oro, dove gli uomini e le donne erano al pari degli Dei, poi è iniziata la decadenza e gli effetti si vedono ampiamente e non solo in campo ufologico.
Ne vediamo esempio con i deliri tendenti al campo new-age cui abbiamo assistito quando diverse donne sono scese in campo.
La vita non è fatta di caprette che fanno ciao e di monti sorridenti.
Spero non me ne vogliano le lettrici se sono stato tra il serio ed il faceto, ricordo che sono un viandante che ha nel Cuore l'archetipo della Madre (non quella new-age).
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Compito della scienza non è aprire una porta all'infinito sapere, ma porre una barriera all'infinita ignoranza.