E' comprensibile il rammarico di Antonio De Comite.
Ritengo anche interessante la replica di un suo lettore anonimo che qui riporto:
Antonio, voi fate un eccellente lavoro, tieni conto che vivere a Taranto non e' come vivere a Milano. Quello che vi serve e' stringere forti amicizie con altre realta'. E' probabile che la vostra bravura venga interpretata come superbia da qualcuno e per questo non vi giudicano utili alla loro causa( cerca di capire..). Quando si e' troppo bravi e precisi bisogna mascherarsi di immensa umilta' altrimenti gli altri ti considerano una minaccia.
Buona fortuna
Per la serie "a buon intenditor poche parole"...