Perchè il Centro Ufologico Ionico è poco considerato a livello nazionale?

_INSIDER_, 16/01/2012 10.32:

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E' comprensibile il rammarico di Antonio De Comite.
Ritengo anche interessante la replica di un suo lettore anonimo che qui riporto:

Antonio, voi fate un eccellente lavoro, tieni conto che vivere a Taranto non e' come vivere a Milano. Quello che vi serve e' stringere forti amicizie con altre realta'. E' probabile che la vostra bravura venga interpretata come superbia da qualcuno e per questo non vi giudicano utili alla loro causa( cerca di capire..). Quando si e' troppo bravi e precisi bisogna mascherarsi di immensa umilta' altrimenti gli altri ti considerano una minaccia.
Buona fortuna

Per la serie "a buon intenditor poche parole"...

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Chiunque abbia scritto tale commento ha detto una verità sacrosanta.

La gente necessita di sensazionalismi e come diceva Goebbels di grosse bugie che diventano grandi verità.

La serietà sembrerebbe non pagare, sia nel riscontro con le masse, sia nel riscontro con tanti "ufologi" che logicamente avversano la serietà.

Ho sempre apprezzato il lavoro svolto con eccelsa serietà da Antonio De Comite, Codice ASCII (mi pare che non stia più scrivendo) e di tutto lo staff del CUI, ma questo logicamente non è la visione che hanno le masse.

Ora mi viene da chiedermi c'è da preoccuparsi per quello che dicono gli ignoranti in materia, c'è da cambiare rotta per accontentarli, oppure bisogna fare ricerca seria tesa alla Verità come nel caso del CUI e perdonate il termine fregarsene dei pochi riscontri o delle critiche?

Teodorani nel suo Il Fischio del Pollo addirittura consigliava neanche di dare i risultati delle ricerche dato che sarebbero stati interpretati male ed amplificati dalle messe tese al sensazionalismo.

Quindi a chi indirizzare la ricerca? Pochi ma buoni o tanti e magari redditizi?

Nel rinnovare i complimenti al CUI spero che non cambino rotta e non mollino la posizione.

In bocca al lupo!