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Programma dei lavori

17 Marzo 2012

Ore 09.00 – P. Ailleris (Olanda)

Ore 09.30 – E. Ansbro (Irlanda)

Ore 10.15 – L. Filipov (Bulgaria)

Ore 11.00 – Coffee break

Ore 11.15 – A. Magenta (ONU)

Ore 12.00 – Rosaria Landro per Alexander Zaitsev (Russia)

Ore 12.30 – P. Caini (Italia)

ADESIONI E COMUNICAZIONI DI: Philippe Ailleris, UAP Observations Reporting Scheme, Amsterdam, OLANDA Eamonn Ansbro – Astronomo dell’OSETI, IRLANDA Daniele Bedini, Architetto aerospaziale, International Space University Vladimiro Bibolotti - Portavoce del CIFAS, Roma Giorgio Buonvino - Astronomo e già tecnico alla Specola Vaticana, Roma Patrizio Caini - Biologo e ricercatore, membro del team "Contact with Extraterrestrials Think-tank Italy" (CETI), Firenze Silvio Eugeni - Coordinamento astrofili del CNAI, Roma Lachezar Filipov . Accademia Bulgara delle Scienze, Sofia, BULGARIA Achille e Gianbattista Judica Cordiglia, tecnici e ricercatori, Torino Giovanna Giubelli, Università Europea, Firenze Rosaria Landro – Referente CUN, Messina Claudio Maccone - SETI INSTITUTE (USA), Torino Alfredo Magenta - Commissione Telecomunicazioni delle Nazioni Unite (Ginevra), ONU Stelio Montebugnoli - INAF e Responsabile SETI Italia, Medicina (Bologna) Sabrina Mugnos - Scrittrice e divulgatrice scientifica consulente SETI Italia, Medicina (Bologna) Roberto Pinotti - Sociologo, scrittore e giornalista aerospaziale (UGAI), Segretario del team "Contaci with Extra-Terrestrial Intelligence" (CETI), Firenze Alexander Zaitsev - Astrofisico, Istituto di Radioingegneria ed Elettronica (IRE) dell'Accademia delle Scienze, RUSSIA

Per prenotazioni alberghiere: Centro Prenotazioni Consorzio San Marino 2000 - Tel. 0549/995031 - Fax 0549/990573 - info@sanmarino2000.sm

I PERCHE' DEL XIII SIMPOSIO MONDIALE SULLA ESPLORAZIONE DELLO SPAZIO E LA VITA NEL COSMO Commemorati lo scorso anno i 50 anni del lancio del primo uomo nello spazio (il russo Gagarin per la storia, peraltro in realtà anticipato da altri eroici astronauti russi deceduti in missione e tuttora non dichiarati dall'URSS per ragioni di prestigio politico, come documentano le registrazioni d'epoca dallo spazio dei fratelli torinesi Achille e Gianbattista Judica Cordiglia), si sono altresì celebrati i 30 anni dello Space Shuttle ormai in pensione.
E mentre Cina e India si affacciano prepotentemente sulla scena spaziale, in USA si preannuncia il decollo di società aerospaziali private cui la NASA intende delegare molte delle proprie attività. Le prospettive del ritorno dell'uomo sulla Luna e di una spedizione internazionale umana su Marte sono ancora tutt'altro che prossime. Gli ultimi sviluppi dell'astronautica da un lato e dell'astrobiologia dall'altro (oggetto nel 2009 di un epocale incontro internazionale dell'Accademia Pontificia a Roma), ultimamente implementati dal successo del lancio nello spazio, a complemento dello Hubble, del telescopio Kepler per l'individuazione di pianeti orbitanti attorno ad altre stelle al di fuori del Sistema Solare, hanno posto in luce con crescente evidenza la necessità di affrontare il problema dell'individuazione di segnali intelligenti extraterrestri nell'universo al di là degli schemi tradizionalmente propri della ricerca radioastronomica caratteristica del Programma internazionale SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence).
Forse dovremmo contemplare con maggiore attenzione altre strade, riferite al SETV (Search for Extra-Terrestrial Visitation) e al SETA (Search for Extra-Terrestrial Artifacts). Inoltre è certamente importante che dal SETI passivo (semplice rilevamento di segnali senza trasmettere) subentrato con gli anni Settanta ai primi esperimenti CETI (Contaci with Extra Terrestrial Intelligence) di trasmissione inaugurati da Frank Drake oltre 50 anni fa si passi sempre di più, come ultimamente effettuato dal russo Alexander Zaitsev con il radiotelescopio di Evpatoria in Russia, ad un sistematico inoltro di brevi messaggi rivolti a potenziali interlocutori spaziali (attività denominata Messaging Extra-Terrestrial Intelligence ovvero METI).
Interlocutori cui, in luogo di cervellotici inoltri fondati su simbologie matematiche o lingue artificiali, sarà piuttosto il caso di indirizzare immagini visive e comunicazioni (scritte ed in fonia) in inglese (lingua da circa un secolo alla base delle telecomunicazioni umane) esprimenti la semplice formula: ANSWER AND COME IN PEACE (Rispondete e venite in pace), ovvia e sottintesa quanto si vuole ma mai finora oggetto di uno specifico messaggio rivolto ad esseri extraterrestri e finalizzato ad un contatto. Nessuno può certo pretendere di ricevere comunicazioni o visite da chi non sia stato invitato.
Resta inoltre da chiedersi se poi la comunità scientifica ritenga utile un contatto extraterrestre che ad esempio uno Stephen Hawking continua a ritenere "non conveniente" e forse devastante. Anche se con tutta probabilità, come ha pubblicamente sottolineato l'astronauta statunitense Edgar Mitchell e così pure suggerito nel 2008 a Parigi agli scienziati del SETI riuniti dall'UNESCO l'astrofisico francese Alain Labeque con riferimento al problema degli UFO, proveniente dallo spazio da tempo "qualcuno è già qui" sulla Terra. Significativo inoltre il fatto che l'anno scorso ambienti quali la britannica Royal Society e l'ONU abbiano cominciato a porsi il problema di forme di "esodiplomazia" presagendo scenari futuri di contatto extraterrestre, con personalità del livello di un Paul Davies quali studiosi d'avanguardia.

REPUBBLICA DI SAN MARINO
Con il patrocinio della Segreteria di Stato per il Turismo in collaborazione con
L’Ufficio di Stato per il Turismo, le Segreterie di Stato alla Giustizia e agli Esteri, il CNAI, il CIFAS e il CETI 13° Simposio sulla Esplorazione dello Spazio e la Vita nel Cosmo
sul tema Al di là del SETI: dal SETV agli UFO

Coordinamento di Roberto Pinotti

17 Marzo 2012
Ore 9.00-13.00
Teatro Titano
P.za Sant’ Agata – San Marino
INGRESSO LIBERO
Informazioni: 335 - 6954574


Programma dei lavori

17 Marzo 2012

Ore 15.00 – V. Bibolotti
Ore 15.30 – J.J. Velasco (Francia)
Ore 16.30 – K. Perego (Brasile)
Ore 17.00 – Coffee break
Ore 17.30 – C. Aldea (Germania)
Ore 18.00 – P. Ailleris (Olanda)
Ore 18.45 – A. Sacripanti
Ore 21.30/24.00 – Proiezioni e Tavola Rotonda con Pier Giorgio Caria e Guido Ferrari (Svizzera)

18 Marzo 2012

Ore 09.00 – C. Mammoliti (Svizzera)
Ore 09.45 – E. Ansbro (Irlanda)
Ore 11.00 – Coffee break
Ore 11.30 – L. Filipov (Bulgaria)
Ore 12.30 – Jerry Douglas (USA)
Ore 15.00 – P. Dorneanu (Romania)
Ore 15.45 – R. Doz
Ore 16.30 – F. Accame e C. Rossi
Ore 17.00 – Coffee break
Ore 17.30 – Sezione Ufologica Fiorentina
Ore 18.00 – Roberto Pinotti
Ore 18.30 – Premiazioni e conclusione

Adesioni e comunicazioni di:
Falco Accame - già Presidente della Commissione Difesa Camera dei Deputati, Roma
Philippe Ailleris – Presidente dello UAP Observations Reporting Scheme, Amsterdam (Olanda)
Cristina Aldea – Responsabile del Coordinamento tedesco del CUN a Colonia (Germania)
Massimo Angelucci – Coordinatore Scientifico del CUN, Rimini
Eamonn Ansbro – Astronomo OSETI (Irlanda)
Marco Baldini – Segretario del GAUS, Firenze
Alfredo Benni – Consigliere e Coordinatore del Forum CUN e del CUN Lombardia, Milano
Vladimiro Bibolotti – Presidente del CUN, Roma
Solas Boncompagni – Presidente Onorario del CUN e Coordinatore della SUF, Firenze
Patrizio Caini – Coordinatore Commissione Studi Abductions e membro della SUF, Firenze
Ronnie Cardinali – Presidente del CROVNI, San Marino
Piergiorgio Caria – Ricercatore e regista, Studio 3TV, P.to S. Elpidio (FM)
Attilio Consolante – Coordinatore CUN Sicilia, Catania
Sebastiano Di Gennaro – Presidente dell’USAC, S. Maria Maddalena (RO)
Vito Piero Di Stefano – Coordinatore Prov. CUN, Palermo
Paul Dorneanu – Presidente del RUFON (Romania)
Roberto Doz – Presidente di UFO E PILOTI, Padova
Jerry Douglas – già sottufficiale dell’United States Air Force (USA)
Silvio Eugeni – Coordinatore prov. CUN Roma
Davide Ferrara – Segreteria CUN Sicilia, Catania
Guido Ferrari – già giornalista televisivo della TSI a Lugano (Svizzera)
Lachezar Filipov – Astrofisico dell’Accademia Bulgara delle Scienze (Bulgaria)
Valeria Guidotti – Ufficio Stampa CUN, Roma
Paolo Guizzardi – Traduzioni Simposio, CUN Roma
Candida Mammoliti – Presidente del CUSI di Lugano (Svizzera)
Pietro Marchetti – Presidente del GAUS, Firenze
Franco Marcucci – Coordinatore CUN Toscana e membro della SUF, Firenze
Franco Mari – Consigliere CUN e membro della SUF, Firenze
Salvina Migliaccio – Presidente Associazione Impronta e referente CUN, Palermo
Antonio Morreale e Rosaria Landro in Morreale – Resp. prov. CUN, Messina
Mauro Panzera – Coordinatore CUN Puglia e membro della SUF, Lecce
Giorgio Pattera – Responsabile Analisi del CUN, Parma
Kyra Perego – Referente del CUN a Rio De Janeiro (Brasile)
Roberto Pinotti – Past President e Segretario Generale CUN e membro della SUF, Firenze
Riccardo Protani – Ufficio Stampa CUN, Roma
Aldo Rocchi – Vicepresidente del CUN, Carpi (MO)
Cristina Rossi – Giornalista Parlamentare, Roma
Alessandro Sacripanti – Coordinatore Nazionale CUN, Tarquinia (VT)
Moreno Tambellini – Consigliere CUN, Presidente dello SHADO e membro della SUF, Lucca
Renzo Tomasella – Coordinatore CUN Trentino A.A. e Friuli V.G., Vittorio Veneto (TV)
Susanna Urbani – Consigliere e responsabile Tesoreria CUN, Roma
Jean-Jacques Velasco – già Direttore del SEPRA del CNES a Tolosa (Francia)

II perché del XX Simposio Mondiale sugli Oggetti Volanti Non Identificati ed i Fenomeni Connessi Con un bilancio più che positivo di 2 decenni anni alle spalle, il Simposio Mondiale di Ufologia di San Marino mantiene e amplifica la sua valenza mondiale con la sua ventesima edizione, in realtà il ventunesimo incontro sul Titano sul tema considerando anche il Meeting Internazionale su Roswell del 1995. Dopo l'edizione 1993 dedicata alla ricerca sugli UFO in Europa, quella del 1994 sul riserbo e il segreto imposto sovente dalle Autorità, quella del 1995 rivolta al manifestarsi del fenomeno nel passato prossimo e remoto ed il suo strascico di cronaca sul "caso Roswell" con un successivo "meeting" ad hoc a distanza di pochi mesi, quella del 1996 sulla questione delle Interferenze aliene", quella del 1997 sulle conseguenze politiche globali evocate dalla questione, quella del 1998 sulle possibili risposte da dare all'enigma, quella del 1999 sull'approccio scientifico al problema, quella del 2000 sui possibili effetti sul potere, quella del 2001 sul ruoto dell'informazione, quella del 2002 sui riconoscimenti istituzionali, quella del 2003 sulla collaborazione internazionale, quella del 2004 sulle prospettive fra passato e futuro, quella del 2005 sugli UFO domani, quella del 2006 sugli UFO e la politica, quella del 2007 su "60 anni di Ufologia", quella del 2008 su "Autorità, UFO e alieni 70 anni dopo Orson Welles", quella del 2009 su "un'Europa per gli UFO", quella del 2010 su "2010, l'anno del contatto" e quella del 2011 su ufologia, esopolitica ed esodiplomazia, a 65 anni dal suo primo porsi il "puzzle" ufologico richiede una riflessione epocale, a Nuovo Millennio inoltrato, sulla sua "ricaduta" totale sullo scenario dell'odierno 'Villaggio globale" dominato da Internet.
Un problema estraneo che sembra sempre di più interagire ed interferire con la nostra realtà quotidiana, piaccia o no. La sigla anglosassone UFO (da "Unidentified Flying Objects", oggetti volanti non identificati) coniata dall'USAF, l'Aeronautica Militare americana, indica dal 1947 questo fenomeno persistente ed inspiegato. Di varie forme e dimensioni, segnalati isolati oppure in gruppo, nella possibilità di spostarsi a quote ed accelerazioni proibitive per i nostri più sofisticati apparecchi e in barba alle leggi dell'aerodinamica, interferendo ali'occorrenza su qualsiasi apparato elettrico forse in virtù dell'azione stessa della loro misteriosa energia motrice, questi enigmatici velivoli sono stati avvistati da osservatori qualificati e da scienziati, rilevati dal radar, fotografati e filmati.
Da dove vengono questi misteriosi ordigni, segnalati nello spazio extra-atmosferico anche dagli astronauti americani e russi? Da altri mondi? Tale prospettiva, resa oggi più attuale dalla scoperta di pianeti extra-solari, viene valutata con attenzione da numerosi studiosi consapevoli che la vita, quale si è sviluppata sulla Terra, non può costituire per la scienza l'unica pietra di paragone. La constatazione del manifestarsi della fenomenologia UFO nel passato, infine, getta sul tappeto tutta una serie di considerazioni storico-filosofiche e culturali che finiscono col riferirsi a questioni di ordine religioso ed esistenziale, relative alle stesse possibili origini extra-terrestri della vita sulla Terra e della stessa umanità. Certi Dei dell'antichità erano astronauti alleni? A parte tali legittime ipotesi resta la realtà e la persistenza del fenomeno e l'evidenza della sua natura intelligente. Al di là del «cover up» (l'insabbiamento della verità imposta dall'«intelligence» delle grandi Potenze), ritenendosi in diritto di saperne di più di quanto non possano e vogliano dire le autorità e più che mai decise ad affrontare il problema con serietà, centinaia di migliaia di persone si sono costituite, in tutto il mondo, in centri di studio che, in chiave scientifica, si rivolgono oggi allo studio dei fenomeno sfrondandolo da ogni frangia mitica e sensazionalistica.
Di fronte alla crescente realtà del tema delle «abductions» e degli «incontri ravvicinati» la inadeguatezza ormai evidente di ipotesi esplicative quali quella psicologica, naturale e "dell'arma segreta", che non danno ragione de! complesso problema, impone pertanto, constatato il carattere tecnologico ma anche intelligente ed in apparenza estraneo del fenomeno, di affrontarne lo studio in un'ottica scientifica interdisciplinare. L'attualità delle ricerche del Progetto SETI e della NASA miranti a individuare nell'universo segnali e tracce di intelligenze extraterrestri da un lato e, dall'altro, la persistente realtà degli "incontri ravvicinati" con gli UFO (termine imposto dal regista Steven Spielberg ma desunto dalla classificazione scientifica ideata per i fenomeni UFO dall'astrofisico americano Joseph Allen Hynek) è ormai un dato sempre più acquisito impostosi all'attenzione generale e soprattutto a quella delle Autorità politiche, militari e scientifiche che se ne sono più volte occupate nei principali Paesi con commissioni di studio ufficiali ad hoc.
Oggi la questione - che più che mai esiste, resiste e persiste al di là di ogni superficiale spiegazione e smentita - va affrontata con crescente consapevolezza, nella scia dei riconoscimenti istituzionali già avutisi da vari Paesi europei al Canada, dal Giappone al Mosaico, dalla Nuova Zelanda al Brasile, da Israele al Sud Africa. In ultimo l'FBI statunitense. L'inserimento su Internet degli archivi ufficiali sugli UFO dei governativi Centro Nazionale Studi Spaziali francese e Ministero della Difesa inglese costituisce il più significativo riconoscimento dell'importanza e attualità della questione. E ciò al livello della Comunità Internazionale, come già l'interesse della CEE e dell'ONU hanno dimostrato. Oggi molteplici altri Paesi, (dall'Europa al Sud America, dall'Asia fino all'Africa e all'Oceania) sembrano fare a gara per aprire i loro archivi ufficiali sugli UFO, mentre la Chiesa si dice certa dell'esistenza di esseri alieni, quasi a prevenire futuri scenari "esodiplomatici" di un contatto extraterrestre.
In ogni caso la collaborazione internazionale fra gli ufologi (dall'Europa agli USA e all'America Latina) e l'analisi dei casi pregressi con la loro comparazione si dimostra sempre di più la chiave determinante per la soluzione del problema.

Centro Ufologico Nazionale www .centroulologlconazlonale.net Corrispondenza e segnalazioni: Casella Postale 7-251 - 00162 Roma Nomentano centroufologiconazlonale@gmall.com
Per prenotazioni alberghiere Centro Prenotazioni Consorzio San Marino 2000 Tel. 0549/995031 -Fax 0549930573 - Info@sanmarino2000.sm

REPUBBLICA DI SAN MARINO

Con il patrocinio della Segreteria di Stato per il Turismo in collaborazione con
L’Ufficio di Stato per il Turismo, le Segreterie di Stato alla Giustizia e agli Esteri, il CNAI, il CIFAS, il CETI, il GAUS e il CROVNI 20° Simposio Mondiale sugli Oggetti Volanti Non Identificati e i Fenomeni Connessi
sul tema UFO E ALIENI: QUALI INTERLOCUTORI SULLA TERRA?

Coordinamento di Roberto Pinotti
17-18 Marzo 2012

Teatro Titano
P.za Sant’ Agata – San Marino
Sabato: Ore 15-19 / 21.30-24
Domenica: Ore 9-13 / 15-19
Informazioni: 335 – 6954574 INGRESSO LIBERO