00 20/04/2013 18:54
Preso da tutta la discussione, mi sono anche dimenticato di ringraziare sgittario:

sgittario, 19/04/2013 17:50:


Per quello che vale la mia opinione le tue riflessioni mi sembrano molto coerenti. Bravo. [SM=g27988]





Grazie Sandro ma ho solo espresso un personalissimo punto di vista (anche se ormai abbastanza inflazionato).

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Per dea e stalker:

ok ragazzi, credo che oramai ho detto tutto quello che grossolanamente si può dire per argomentare il paleocontatto o i "culto cargo" presenti in molte - se non tutte - le civiltà del passato.

Pacificamente accetto l'idea che non la si possa pensare tutti allo stesso modo, soprattutto se la controparte è composta da utenti leali come voi.

Aggiungo solo - e quì chiudo:

un ricercatore serio non troverà prove nei testi sacri nè nell'arte rinascimentale nè nelle cronache di Norimberga nè nei video/foto di internet.
Non dovrebbe però sottovalutare l'importanza che potrebbero avere racconti di persone che non potevano confondere un oggetto volante metallico con equipaggio atterrato a pochi metri da loro, con un satellite artificiale o un aereo o un fenomeno naturale. Quindi non ho mai parlato di citazioni dalla bibbia riguardo a ambigue "lucine nel cielo".
In un contesto simile, la descrizione della "gloria di dio" di Ezechiele, vale più di una testimonianza visiva di oggi, periodo nel quale anche la mitomania crea avvistamenti.

Per quel che riguarda la battaglia di Norimberga, non conta solo la raffigurazione nella cronaca.

Tratto da Wikipedia



Secondo l'incisore Hans Glaser, che, insieme a «numerosissime persone, uomini e donne», assistette al combattimento, la mattina del 14 aprile 1561 apparvero vicini al Sole «due oggetti a forma di falce, simili alla Luna calante, di colore rosso. Questi oggetti si spostavano dal centro ai lati del Sole, e poi sopra e sotto». Glaser aggiunge che «C'erano anche delle sfere di colore rosso, blu e nero, e dei dischi tondeggianti. Volavano a file di tre, o a quattro formando dei quadrati, e alcuni dischi volavano da soli. Mescolate a questi oggetti sono state viste anche molte croci di colore rosso, e fra di esse c'erano oggetti di forma allungata con la parte posteriore più spessa e la parte anteriore più snella. In mezzo a tutto questo c'erano due grandi oggetti cilindrici, uno sulla destra ed uno sulla sinistra, e dentro ognuno di essi c'erano numerose sfere, e tutti iniziarono a combattere fra di loro».

Sempre secondo il racconto di Glaser, «la battaglia nei cieli durò circa un'ora e fu vista da numerosissime persone, sia nella città che nelle campagne circostanti, poi alcuni oggetti caddero in fiamme sulla terra, alla periferia della città, provocando un vasto incendio ed una grande nube di fumo. I presenti videro anche, vicino alle sfere volanti, una specie di grande lancia nera». Il testo di Glaser, attualmente conservato presso la Wickiana della Biblioteca Centrale di Zurigo, venne pubblicato insieme ad un breve commento di stampo religioso sul Giudizio Universale e sul peccato nella gazzetta della città di Norimberga, corredato da una stampa a colori.



Anche negli antichi testi indiani si parla di battaglie aeree tra due fazioni di divinità.

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Esistono solo 10 tipi di persone: quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono.